Una vita di stelle library

Nicole e Alexander, lui un demone, lei una giovane adolescente a cui hanno rubato un pezzo di anima. L'amore e l'ossessione li unisce, ma la loro natura li divide irreparabilmente. Lui la brama, lei lo teme, eppure, sapendo di dover morire per mano sua, di Alexander, la giovane Nicole si abbandona a lui e tra vicissitudini paraboliche ed ellittiche versioni del mondo in sfacelo, si uniranno. Per morire? Per distruggere il mondo? O la sana bellezza dell'amore porterà conforto e luce sulle anime demoniache che stanno arrivando sul mondo intero?

Esiste Dio? Esiste una forza superiore regolatrice del bene e del male, buona e pura, attenta che il bene venga perseguito e attuato anche nelle piccole mura domestiche? Esistono i cari defunti che pregano per noi? Pregano che il nostro avvenire si svolga in maniera retta ed eticamente corretta? A tutte queste domande, questo romanzo, risponde positivamente, costringendoci a meditare sul fatto che il bene è assolutamente semplice, che la vita, dunque, nel bene, nel vivere affettuoso e moderato, sia assolutamente gratificante. Ci costringe a riflettere che la quotidianità placida e benefica delle mura domestiche costruite negli affetti sinceri della famiglia, è quella indissolubile che trafigge il tempo e la materia, che trascende la morte e ci protegge sempre nella vita. Sia quella materiale che immateriale. Ponderare dunque proprio davanti a questi tempi funesti sul valore principe della famiglia è l’obiettivo del romanzo, che genera consenso perché è amorevole nella scrittura, nella vicenda, nella risoluzione. Lo consigliamo per immaginare una vita diversa, lontana dalla solitudine, abbracciata alle generazioni.

Una guida sana e sensibilmente basata sul benessere dell'individuo ricercato attraverso la natura e tutti i rimedi che si possono adottare semplicemente attraverso una dieta sana ed equilibrata, tarata specificatamente sulla persona. (...) Conosciamo quello che ci provoca fastidio ed evitiamolo categoricamente per dirigerci verso un'alimentazione invece che ci nutra felicemente senza appunto provocare intolleranze, allergie o disturbi di celiachia. Questi argomenti sono sempre più attuali e portati all'attenzione della scienza, è anche vero che la medicalizzazione sempre e comunque alle volte potrebbe non essere la scelta giusta, invece scegliere consapevolmente abbinamenti sani di alimenti e combinazioni buone per il nostro organismo, può fare una sana differenza in molti casi di sofferenza...

Riflessioni sulla fede è un invito, una opportunità di scoperta e di rivoluzione del cuore, del sentire armonico collegato al cielo e al corpo tramite l'invocazione. Riscopriremo il valore della fede e con essa del credere che qualunque desiderio può essere raggiunto attraverso la potenza infinita della volontà. Pregare, meditare nella sua accezione più moderna e aperta alla pluriculturalità, desiderare la pace, sincronizzare il respiro con il pensiero, il pensiero con il pensiero divino e aprirsi alla opportunità della creazione. Creare è un pensiero. Pregare una immagine di bontà divina, creare la preghiera, l'apoteosi del benessere collettivo. Dio al posto dell'io è un saggio del bene, del buono, creazione della propria pace e condivisione di prosperità. Un incoraggiamento a trovare Dio in ognuno di noi e l'lo di ognuno di noi nell'Universalità del Creato.

"Un giallo incalzante ricco di colpi di scena, un protagonista severo e lungimirante, una storia complessa che si dipana lentamente centellinando gli indizi e le supposizioni..."

Un'altra indagine perfetta, un protagonista risoluto, completamente dedito alla giustizia e alla verità. Senza compromessi saprà scongelare gli arcani segreti, le zone d'ombra inquiete e burrascose, infide e viscide per riportare sé stesso e la sua indagine alla luce del sole. Una storia veloce e ricca di suspense, gelida e tremante come l'omicida che attende il verdetto.

"Capiremo e scopriremo come si salveranno i protagonisti che abbiamo amato, per cui abbiamo sospirato, pensando e sperando che non fossero schiacciati dai loro poteri ma imparassero a gestirli, umanamente, infrangendo le dimensioni dell'essere per ritornare a noi vittoriosi. Qui la saga si chiude, l'epilogo è insperato..."

"La madre perduta è un romanzo d'amore, per l'Italia, per la genitorialità nell'eccezione più sentita ed appassionata del legame affettivo intrinseco e avvolgente con la madre. Donatella una scrittrice gentile e premurosa che vive appassionatamente e delicatamente nel ricordo. Un libro gentile per ricordarsi il passato con un lieve volo di farfalla".

"Un romanzo impregnato della sofferenza ineluttabile del sud Italia. Catania vera, delle strade, del dialetto stretto, dei sogni di quiete infranti al sole del mezzogiorno, dei panni stesi all'odore di nafta, dei vicoli stretti, sentiero degli spacciatori. Una Catania virtuosa per l'eccellenza architettonica e culturale, per la bellezza della pietra abilmente composta nei secoli della cultura ora avvolti da una coltre fumogena di povertà. Povertà d'animo, povertà nella pecunia, scarsa, sudata, facile nella droga, nello spaccio, nella mafia organizzata. Questa Catania leggiamo, quella vera, della gente onesta picchiata nelle strade, assalita dal morso della fame, la fame vera, quella che non si colma perché è la voragine della malasanità, del malgoverno, della truffa e dell'inganno. Una storia tragica perché lì la vita è tragicamente triste."

"Come disse Chimamanda Ngozi Adichie, “Il problema degli stereotipi non è che sono falsi, ma che sono incompleti e trasformano una storia, nell’unica storia”. Dopo aver analizzato ogni singola pellicola, possiamo affermare con certezza che l’intenzione di Walt Disney, dalla sua prima principessa ad oggi, non è mai stata quella di creare stereotipi, stravolgendo opere letterarie, ma soltanto raccontare una storia cercando di rafforzare dei presupposti culturali, mettendone in luce ogni aspetto, sia positivo che negativo. Ma è qui che vi sfidiamo, chi di noi Signore e Signorine non si è identificata in Cenerentola? O nella Bella addormentata nel bosco? Aspettando il suo Principe Azzurro? Qui però di Principi se ne vedono pochi ...solo qualche traditore travestito o bugiardo seriale, ma noi confidiamo che, letto questo saggio che sviscera e smaschera ogni fraintendimento, avrete meno desiderio dell'incanto e migliore valutazione della vera e reale magia della vita."

Un viaggio introverso e meditabondo nei versi poetici, come raggi, per risvegliarci alle note gioiose della vita