Tomolo Edizioni

Età di lettura: da 4 anni.

In una calda mattinata di Luglio, un pullo di cinciallegra precipita dal suo nido in una camera da letto, attraverso la finestra aperta. Lo trovano due ragazzi, spaventato e tremante, e lo scambiano per un passerotto: decidono di chiamarlo Otto. Sarà grazie ai suoi nuovi amici e al centro di recupero per animali selvatici che Otto crescerà sano e verrà liberato in natura, insieme a tanti altri compagni. Un libro da leggere, sfogliare e... ascoltare! Età di lettura: da 7 anni.

Nel cuore di Genova, tra le mura del maestoso Teatro Carlo Felice, si aggira lo spirito inquieto di Leyla, una giovane del XVI secolo la cui tragica storia ancora oggi emoziona e affascina. Accusata di un crimine mai commesso, la giovane fu imprigionata nelle buie celle dell'antico convento di San Domenico, dove oggi sorge il teatro. Terrorizzata e sola, Leyla morì di paura prima che la verità potesse emergere. Da allora, il suo spirito vaga tra i corridoi e i palchi del Carlo Felice, manifestandosi occasionalmente durante gli spettacoli con un lieve profumo di rose. Attraverso le delicate illustrazioni di Daniela Olivieri e il racconto avvincente di Mauro Pagano, i lettori di tutte le età scopriranno come la leggenda di questa giovane genovese sia diventata nei secoli parte integrante della magia e del mistero che avvolgono uno dei più prestigiosi teatri d'Italia.

Un mare ricco di qualità e speranze è il protagonista di questa storia e delle tante che racconta alla sua amica stella: viaggi epici e incontri straordinari con genti e creature che vanno oltre ogni immaginazione. Età di lettura: da 7 anni.

Questa raccolta di racconti si compone di episodi che ripercorrono la vita dell’autrice attraverso il punto di vista di Anna, suo alter ego letterario. Attraverso di lei, l'autrice riesce a rivivere momenti felici e momenti tristi, come distaccandosene. La terza persona crea un distacco che le permette di raccontare tutto e la protegge dalle emozioni.

«... quando fu sulla soglia della porta d’uscita, si girò e disse, quasi in un sussurro: ”Trovatelo! Vi prego, trovatelo! Trovate quel maledetto bastardo!”»

Cominciai a scrivere le fiabe quando vivevo a Copenhagen. Mi sembrava una città fredda e distante perché c’era tanta neve. Pagina dopo pagina, l’inverno passò presto. I giorni si fecero luminosi. I tulipani, i rododendri e le giunchiglie erano appena sbocciati nel giardino botanico di Copenhagen, quando vi andai per la prima volta. Ricordo che la sera prima avevo terminato di scrivere l’ultima fiaba.

È la storia di una persona normale dove ordinario e straordinario, avventure e disavventure si alternano guidate da un destino ignoto.

Se cercate maghi seriosi e alteri non li troverete tra queste pagine... probabilmente sono scappati altrove! Qui incontrerete solo maghi distratti e maldestri, che combinano considerevoli pasticci. Per risolverli serve il vostro intervento, piccoli lettori! Servono suoni e rumori fatti con il vostro corpo e le vostre voci... E un po’ del vostro “buon gusto” per portare le storie al lieto fine... Buona lettura!

Storie vissute ai margini, spesso non conosciute, talvolta volutamente ignorate, ma terribilmente vere, intense, sofferte. Letture per avvicinarsi proprio a quei margini... della società, dell'esistenza, dell'umanità, per scoprirci veramente umani e capaci di provare empatia nei confronti delle battaglie combattute da altri. Conoscere e non girarsi dall'altra parte è già un modo per iniziare a cambiare le cose e chissà... forse un giorno, cambiare anche il mondo.

Il professore Simili, titolare di una cattedra snobbata dai colleghi e perfino dal Rettore dell’Università, decide di prendersi un anno di aspettativa per cercare i capitoli mancanti di una "Cronica" del XV secolo. È convinto che in essi si trovi l’indicazione del luogo in cui un avventuriero dell’epoca, tal Facino, ha nascosto il suo tesoro prima di morire. Il "prof" presume che i capitoli mancanti siano conservati nell’Archivio segreto del Vaticano, ottantacinque chilometri di scaffalature nei sotterranei dei Musei Vaticani. Si reca perciò a Roma, conscio dell’enormità dell’impresa che l’attende. Riesce ad ottenere il permesso di cercare nella zona dove pensa si possa trovare una copia completa della "Cronica". Ha modo di distrarsi di tanto in tanto nella "dolce vita" romana, ma il duro lavoro quotidiano alla fine ottiene la sua ricompensa: il professore trova i capitoli mancanti. Però…

La prima che nasce dall’oscurità è un’ombra. Emerge dal fondo, cerca il suo camminante umano, lo prende, lo oscura. Ma talvolta s’innesca un errore. Un errore irreparabile. Un essere nuovo. Un Ragan. Reietto al mondo degli Umani ed espulso per sbaglio dalle Tenebre. Il Ragan è schiavo dei propri poteri, ma intrappolato nei due mondi opposti. Si muoverà alla spasmodica ricerca della salvezza. Unica e indissolubile per lui: possedere. Cristiano, Gianno, Elisa, Davide, Diana s’imbatteranno sul suo cammino e dovranno scegliere se farlo da Umani o da Oscurati. Sarà così che solo un Lucido potrà fronteggiare il Ragan. Lei è l’essere più antico emerso dall’ombra. Proseguirà senza pietà, iniziando la sua caccia. Una ricerca continua di nuova energia che la condurrà, ancora, alla sua dimensione. L’oscurità di un lontano passato medioevale, si sovrapporrà con quella di un presente ambientato negli anni Ottanta, regalandole ciò che ha sempre desiderato. L’Apriporte.