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Titivillus

Alla ricerca di un teatro perduto. Giovanni Poli e la neo-Commedia dell'Arte

Alla ricerca di un teatro perduto. Giovanni Poli e la neo-Commedia dell'Arte

Giulia Filacanapa

Libro: Libro rilegato

editore: Titivillus

anno edizione: 2020

pagine: 320

La Commedia dell’Arte, ‘dimenticata’ per quasi due secoli in seguito alla riforma goldoniana, riemerge con forza nelle pratiche delle avanguardie del Novecento arricchita di nuovi significati. Nel panorama del teatro italiano del secondo dopoguerra, una delle esperienze più significative è quella di Giovanni Poli, attore, autore, regista e pedagogo animato dal desiderio di rinnovare il teatro a lui contemporaneo attraverso lo studio e la reinvenzione di questa tradizione perduta. Grazie ai documenti rinvenuti nel 2011, Giulia Filacanapa ricostruisce il percorso di questa singolare figura di artista, fondatore del Teatro Universitario di Ca’ Foscari e poi del Teatro a l’Avogaria, e analizza i processi attraverso i quali egli elabora negli anni uno stile e una poetica personali, di cui l’esempio più alto è La commedia degli Zanni. A corredo, il catalogo breve dell’Archivio Giovanni Poli, conservato oggi presso l’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini di Venezia, che ne ha co-curato la redazione; la trascrizione di una selezione di documenti testuali inediti; una serie di testimonianze di attori e collaboratori; una dettagliata teatrografia.
18,00

Teatro del Pratello. Venti anni tra carcere e società. Testi processi spettacoli

Teatro del Pratello. Venti anni tra carcere e società. Testi processi spettacoli

Libro: Libro in brossura

editore: Titivillus

anno edizione: 2019

pagine: 334

Paolo Billi lavora in carcere dal 1999, prima con l'Associazione Bloom – culture teatri, poi con il Teatro del Pratello. Ha iniziato all'Istituto Penale Minorile di Bologna; poi ha portato le sue invenzioni nell'Area Penale Esterna Bolognese e verso le scuole e la cittadinanza; quindi nella Casa Circondariale della Dozza; più di recente a Pontremoli, a Reggio Emilia, a Firenze. Ha fondato, con altre compagnie, il Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna. Ma soprattutto ha cercato di far entrare adolescenti, insegnanti, operatori, spettatori nei luoghi di reclusione, in contatto con ragazzi e persone affidate alla giustizia: la società civile che permette di rompere l'isolamento dei luoghi di pena, perché sia chiaro che i processi di trasformazione che vi si svolgono, quelli artistici come il teatro e quelli della normale amministrazione, sono patrimonio della collettività. Il carcere non può essere solo la pattumiera della società: il carcere siamo noi, i giovani reclusi si rispecchiano nei loro coetanei e viceversa; i detenuti e le detenute adulte sono anche uno specchio di quello che siamo, dei nostri pregiudizi, delle nostre esclusioni. Tutto questo racconta il libro che avete tra le mani: una meravigliosa avventura ventennale a provare a reinventare la vita dai luoghi del dolore e dell'emarginazione.
18,00

Scene che non sono la mia

Scene che non sono la mia

Paolo Puppa

Libro: Libro in brossura

editore: Titivillus

anno edizione: 2019

pagine: 192

Questo volume raccoglie tredici recenti saggi di Paolo Puppa, apparsi su riviste anche non cartacee, o in lingua straniera, o rimasti inediti. Vi appaiono personaggi della sua biblioteca personale, letterati e attori con incroci di mansione, ovvero con propensioni autoriali nei mattatori e viceversa oggettivi impulsi a incarnarsi sul palco in alcuni gens de lettre. Sfilano così tra gli altri Pirandello e Svevo, Kiš e Kleist, Fo e Barba. Il menu si snoda da Fondali con tre studi generali dalla Bibbia al notturno quale emerge a partire dal primo-novecento; prosegue con "Profili" di scrittura monografica, per chiudersi con "Varie e eventuali" su tre recensioni rallentate.
18,00

«Non tutti vissero felici e contenti». Emma Dante tra fiaba e teatro

«Non tutti vissero felici e contenti». Emma Dante tra fiaba e teatro

Simona Scattina

Libro: Libro in brossura

editore: Titivillus

anno edizione: 2019

pagine: 200

Emma Dante si distingue nel panorama della scena contemporanea per la straordinaria capacità d'incorporare gli aspetti più innovativi della regia senza mai conformarsi. Un teatro, il suo, che si fa carne nell'incontro viscerale con l'attore e che scaturisce da un costante conflitto dialettico. Avvezza alle sfide sin dai suoi esordi ha mostrato il desiderio di esplorare nuove strade, mutando continuamente prospettiva. Il suo composito percorso artistico l'ha portata a intercettare il teatro-ragazzi che ben si coniuga con un'espressività fatta di personaggi fortemente tipizzati e di spazi metaforici. Il volume affronta per la prima volta in maniera unitaria gli spettacoli di matrice fiabesca rintracciandone stilemi e rime e sottolineando modalità ed esiti di transcodificazione delle fonti. Da questo sguardo panoramico emerge l'autentica vocazione per fate e principesse, orchi e streghe, che incarnano le tensioni del presente e rinnovano l'invito a non arrendersi alla superficie delle cose. Le testimonianze che chiudono il volume consentono di recuperare la radice artigianale e autentica di queste produzioni che, lungi dall'essere una mera parentesi, ci consegnano il ritratto di un'artista piena di talento.
19,00

L'euritmia. Una danza non danza. Percorsi tra arte, didattica e terapia

L'euritmia. Una danza non danza. Percorsi tra arte, didattica e terapia

Heike Cantori-Wallbaum

Libro: Libro rilegato

editore: Titivillus

anno edizione: 2019

pagine: 208

«Nell’euritmia, quando se ne voglia raggiungere l’essenza, viene completato l’elemento umano. Non esiste infatti un’altra arte che si serva come l’euritmia in un senso tanto significativo di ciò che vi è nell’uomo stesso. Considerando tutte le arti che usano strumenti, che ne hanno la necessità, esse non dispongono di mezzi e strumenti che si avvicinino all’uomo quanto l’euritmia». Così Rudolf Steiner, in una conferenza del 1924, definisce l’arte euritmica, da lui stesso creata, insieme alla moglie Marie Steiner von Sivers, in seno all’antroposofia. In questo volume Heike Cantori Wallbaum, allieva diretta di Else Klink – direttrice dal ’35 al ’91 dell’Eurythmeum di Stoccarda, la prima Accademia al mondo dedicata alla formazione euritmica, fondata dalla stessa Marie Steiner nel 1923 – racconta il suo personale, non dogmatico approccio a questa disciplina del movimento, nelle molteplici declinazioni che essa può assumere.
26,00

Incanti. Tre testi di teatro per ragazzi ad uso dei grandi

Incanti. Tre testi di teatro per ragazzi ad uso dei grandi

Valerio Valoriani

Libro: Libro in brossura

editore: Titivillus

anno edizione: 2019

pagine: 368

Capino, Arlecchino, Pinocchio sono i personaggi che Valerio Valoriani ingaggia per la messa in scena dei suoi tre libretti d’opera per i ragazzi a uso dei grandi. Valoriani porta sul palcoscenico i tre protagonisti, ognuno con il proprio fardello di sentimenti e simboli da alimentare o da sfatare. Ma alla fine nessuna morale. Capino, rispolverato dalle pagine di Federigo Tozzi, misconosciuto, con il suo carico d’amore; Arlecchino schernito dal gioco di parole ‘finto morto’ o ‘morto per finta’ pungolato a scuotere dal sopore il proprio pubblico; Pinocchio, processato in 4 atti: sarà il coro a decidere se il burattino scavezzacollo merita di trasformarsi in ragazzino e assurgere così all’emblema della maturità. Introduzione di Giuliano Scabia e scritti di Valeria Ottolenghi e Giorgio Testa.
18,00

Il teatro è un giardino incantato dove non si muore mai. Intorno alla drammaturgia di Franco Scaldati

Il teatro è un giardino incantato dove non si muore mai. Intorno alla drammaturgia di Franco Scaldati

Libro: Libro rilegato

editore: Titivillus

anno edizione: 2019

pagine: 216

Questo volume è unaraccolta di contributi che si accostano al mondo poetico di Franco Scaldati da varie prospettive: quella teologica di Don Cosimo Scordato, con il quale lo scrittore condivise il suo lavoro all'Albergheria; testi che contribuiscono a inscrivere l’opera di questo autore insulare in un circuito di rapporti con la drammaturgia internazionale e nazionale: con Luigi Pirandello (Valeria Merola), con Pier Paolo Pasolini (Stefano Casi), con Peter Handke e Heiner Müller (Valentina Valentini). Con i saggi di Stefania Rimini, Andrea Vecchia, Marco Palladini, Matteo Martelli si tracciano delle ipotesi di ricerca sulla centralità del sogno, sul «il mistero creaturale delle figure femminili», sulle figure dell’ombra come doppio, liminalità fra reale e fantasmatico. Un altro gruppo di contributi è dato dagli artisti/attori che hanno collaborato con Franco Scaldati: Melino Imparato che lo ha affiancato sin dagli esordi; Antonella di Salvo che ha condiviso un tragitto, la creazione del Laboratorio Femmine dell’Ombra; Marion D’Amburgo per la messainscena di un singolo spettacolo, Pupa Regina, opere di fango.
16,00

Una vita straordinaria. Il teatro di Riccardo Goretti dal 2011 al 2018

Una vita straordinaria. Il teatro di Riccardo Goretti dal 2011 al 2018

Riccardo Goretti

Libro: Libro in brossura

editore: Titivillus

anno edizione: 2018

pagine: 168

“Una vita straordinaria. Il teatro di Riccardo Goretti dal 2011 al 2018” è una raccolta di quattro monologhi teatrali dell’attore-autore toscano che compongono la quadrilogia da cui il libro prende il titolo: “Annunziata detta Nancy” (2001, la vera storia della famiglia di Goretti), “Essere Emanuele Miriati” (2013, la vita di un disoccupato nella profonda provincia), “Premiata Filatura FP” (2014, realizzato con Andrea Franchi, una storia di famiglia che si intreccia con la tremenda ondata di fallimenti a catena che ha colpito Prato negli anni ’90) e “Gobbo a Mattoni” (2016, realizzato con Massimo Bonechi, spaccato di vita all’interno di una delle “casa del popolo” che sono state per la toscana, per anni, i veri centri nevralgici dell’aggregazione sociale). In tutti questi lavori, come si dice, “l’alto” e “il basso” si mescolano di continuo, così come le risate e le lacrime, le profonde riflessioni e le assurdità più becere. Seguendo il tracciato delle vite che hanno ispirato la scrittura, queste storie si dipanano per dipingere un quadretto spietato, esilarante, cinico, tenero, disarmante di questi primi anni del nuovo millennio.
15,00

Dopo Salò. Una trilogia teatrale sull'Italia dalla caduta di Mussolini all'avvento di Berlusconi

Dopo Salò. Una trilogia teatrale sull'Italia dalla caduta di Mussolini all'avvento di Berlusconi

Massimo Sgorbani, Gianfranco Pedullà

Libro: Libro in brossura

editore: Titivillus

anno edizione: 2018

pagine: 304

Vengono qui raccolti i testi originali di Massimo Sgorbani e di Gianfranco Pedullà e le fotografie di Alessandro Botticelli della trilogia “Dopo Salò”. La trilogia – ideata da Pedullà e realizzata dalla Compagnia Teatro popolare d’arte – rappresenta una specie di biografia teatrale dell’Italia dalla caduta di Mussolini alla discesa in campo di Berlusconi. Mussolini e Berlusconi sono le due grandi invenzioni politiche del Novecento: forse due medaglie della stessa faccia di un Paese tragicamente poco avvezzo alle pratiche democratiche. Attraverso questi tre testi – andati in scena al Teatro delle Arti di Lastra a Signa (Firenze) nel triennio 2015-17 – abbiamo raccontato con i linguaggi della scena (teatro, canzonette, danza) alcuni significativi episodi del Novecento, che ancora oggi riverberano sul nostro presente. La trilogia “Dopo Salò” è dedicata a Pier Paolo Pasolini.
18,00

Teatro in alta sicurezza

Teatro in alta sicurezza

Mimmo Sorrentino

Libro: Libro rilegato

editore: Titivillus

anno edizione: 2018

pagine: 160

In “Il teatro in alta sicurezza” Mimmo Sorrentino racconta in modo chiaro e semplice come lui e le donne detenute nel reparto di alta sicurezza della Casa di Reclusione di Vigevano si siano gettati con il loro teatro partecipato nel mondo, intercettandolo e, soprattutto, trasformandolo. Perché questa straordinaria storia ha cambiato non solo i destini delle persone coinvolte, la lingua e il modo di intendere e praticare il teatro, la conoscenza dei contesti della criminalità organizzata, ma le Istituzioni e le leggi della nostra Repubblica. E siamo convinti che “Il teatro in alta sicurezza” sia uno di quei libri in grado di generare processi di cambiamento ed emancipazione anche nei suoi lettori perché, pur se concepito in carcere, parla del suo opposto, parla di libertà. Del resto è la testimonianza scritta di un progetto denominato "Educarsi alla libertà". Racconta pertanto di un percorso che ci riguarda, tutti, nessuno escluso.
15,00

Monologhi

Monologhi

Chiara Guarducci

Libro: Libro in brossura

editore: Titivillus

anno edizione: 2018

pagine: 152

Questo volume documenta gli esiti più recenti della ricerca drammaturgica di Chiara Guarducci, autrice da sempre impegnata, con sovrana assenza di giudizio morale, in un’esplorazione quasi etologica dell’essere umano. Le sei opere proposte declinano gli sdoppiamenti, i salti e le crisi di consistenza di un io ugualmente attraversato dall'innocenza e dallo sterminio. Fedele ai princìpi del grottesco, alle misure della poesia e a una felice connivenza tra ilarità e barbarie, Guarducci dà voce all'umanità di personaggi estremi che dialogano con le proprie parti oscure: ad ossessionarli è la passione per l’Altro (“Follie d’amore”, “Caramelle”), l’estasi del delitto (“Inverno”), la realtà alienata e psicotica dell’esistenza contemporanea (“Io sono”, “Il Condominio”). Chiudono il libro le confessioni nevrotiche de “I casi di Freud”, dove l’autrice stringe uno dei nodi centrali della propria poetica: la problematica questione della sopravvivenza adulta oltre il solco, continuamente rinnovato, di un’originaria perdita di sé.
12,00

Scenari del terzo millennio. L'osservatorio del Premio Scenario sul giovane teatro

Scenari del terzo millennio. L'osservatorio del Premio Scenario sul giovane teatro

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Titivillus

anno edizione: 2018

pagine: 304

Dal 1987 a oggi il "Premio Scenario" scommette sulla creatività giovanile, la va a scoprire, la stimola e la sostiene, spinge giovani artisti al di sotto dei 35 anni a mettersi insieme, a inventare progetti, a tradurre le proprie visioni in proposte sceniche. All'indomani del trentesimo anniversario del Premio, il volume indaga la molteplicità di vocazioni e sperimentazioni che hanno alimentato la scena giovanile contemporanea, concentrandosi in particolare sul terzo millennio. Visto attraverso l'osservatorio di Scenario, lo snodo degli anni Duemila rivela tratti del tutto peculiari, che proprio gli artisti e le compagnie emerse dal premio hanno contribuito a rivelare e interpretare. Completano il volume un percorso di immagini fotografiche e una raccolta di materiali relativi ai progetti finalisti e premiati dal 2001 al 2017. In conclusione, l'elenco dei premiati nei trent'anni di vita del Premio, dal 1987 al 2017. È accessibile infine, attraverso QR Code, il video "Scenario Live", frammenti di visioni sui lavori degli artisti vincitori e segnalati nel terzo millennio di Scenario.
18,00

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