Textus
Marcinelle. Una tragedia italiana
Roberto Melchiorre
Libro: Libro in brossura
editore: Textus
anno edizione: 2006
pagine: 104
Nella mia CGIL. Dalla svolta dell'Eur al sindacato dei diritti
Gianni Melilla
Libro: Copertina morbida
editore: Textus
anno edizione: 2005
pagine: 166
Processo a Jean-Marie Le Pen
Mathieu Lindon
Libro: Copertina morbida
editore: Textus
anno edizione: 2005
pagine: 98
Questo libro è stato un "caso", in Francia, più politico che letterario. Tocca un nervo scoperto, che è quello delle "ragioni" del razzismo. La vicenda è semplice: un giovane militante del Front National assassina brutalmente una mattina, a Parigi, un altro giovane di origine maghrebina, ma cittadino francese. Solo perché quest'ultimo si era messo a scappare, gli spara come se fosse selvaggina. Un avvocato di sinistra, tra lo scandalo dei conoscenti e degli amici, decide di assumersi la difesa dell'assassino nazionalista di destra, con lo scopo dichiarato di trascinare sul banco degli imputati colui che egli considera il "mandante" dell'omicidio, cioè il presidente del Front National, Jean-Marie Le Pen. Nel libro ascoltiamo le argomentazioni astute, retoricamente intelligentissime, di Le Pen, e le frasi disarmanti, memorabili proprio perché stupidamente indifese, del giovane assassino razzista. Al razzismo, insomma, viene data la parola. Che è uno dei gravi problemi della nostra democrazia: la tolleranza deve spingersi al punto di concedere spazio e attenzione agli intolleranti, ai razzisti, ai terroristi? Lindon non risponde al quesito con un trattato teorico, ma con un racconto non privo di leggerezza e di ironia; dando all'avvocato difensore una vita privata contraddittoria e insolita, e alla narrazione la scansione emozionante del "romanzo processuale".
Carte di lavoro. Un trattato di storia sociale della sit siemens-italtel dell'Aquila attraverso volantini e comunicati. 1968-1990
Libro: Copertina morbida
editore: Textus
anno edizione: 2005
pagine: 256
Maiella orientale. Quando la geologia diventa mito-The Eastern Maiella. When geology becomes myth
Aurelio Manzi
Libro: Libro in brossura
editore: Textus
anno edizione: 2022
pagine: 261
Il volume percorre tutto il territorio orientale del monte Maiella alla scoperta di uno dei tragitti meno noti inclusi nel Parco nazionale della Majella, divenuto nel 2021 diventa Geoparco Mondiale dell'UNESCO con il nome di Majella Geopark. L'autore, Aurelio Manzi, botanico e studioso delle trasformazioni del paesaggio, ne fornisce una descrizione naturalistica, geologica e storica. Accanto ai testi si snoda un vero e proprio racconto fotografico, fatto di immagini d'autore che il fotografo Bruno D'Amicis ha scattato accompagnando l'autore nelle sue ricognizioni. Il risultato è un'incursione nel cuore dell'Appennino, utile tanto al lettore che voglia intraprendere il viaggio quanto agli appassionati di storie e fotografie di montagne.
Intervista sull'Aquila. Storia della città in sessanta risposte
Raffaele Colapietra
Libro
editore: Textus
anno edizione: 2021
pagine: 240
Plotino. Corso del 1898-1899 all'École normale Supérueure
Henri Bergson
Libro: Copertina morbida
editore: Textus
anno edizione: 2019
pagine: 185
Più di Platone e più di Aristotele, è Plotino, per Bergson, la chiave che permette di aprire la porta della metafisica: non solo della metafisica greca, di cui l'opera plotiniana rappresenta come un compendio, ma della metafisica in generale, compresa quella razionalistica dei moderni, che solo apparentemente si distaccano, secondo Bergson, dall'impianto concettuale classico. Ma Plotino, per Bergson, è anche il filosofo che per primo ha colto nella psicologia (la teoria dell'anima) la via d'accesso per svelare i segreti della vita e dell'universo. Nel corso della sua intera esistenza, il filosofo francese si è incessantemente specchiato nel filosofo alessandrino, trovandovi, a un tempo, il grande avversario di una metafisica della durata e il grande alleato nella critica del determinismo e del positivismo scientista. Di enorme valore è, perciò, la traduzione di queste lezioni su Plotino che, nell'anno accademico 1898-1899, Bergson tenne all'École normale supérieure. Esse costituiscono sia un introduzione chiarissima alla filosofia di Plotino sia una presentazione altrettanto chiara del pensiero di Bergson.