Scripta
Tullio Lombardo. Documenti e testimonianze
Libro: Libro in brossura
editore: Scripta
anno edizione: 2008
pagine: 392
L'industria artistica del bronzo del Rinascimento a Venezia e nell'Italia settentrionale. Atti del convegno internazionale di studi (Venezia, 23-24 ottobre 2007)
Libro: Libro in brossura
editore: Scripta
anno edizione: 2008
pagine: 480
Rinascimento in bianco e nero. L’arte dell’incisione a Venezia (1494-1615)
Libro: Libro rilegato
editore: Scripta
anno edizione: 2024
pagine: 352
Durante il Rinascimento Venezia si afferma, assieme a Roma, come il principale centro della penisola italiana per quanto riguarda la realizzazione e la distribuzione di stampe, grazie anche al suo essere uno dei principali snodi delle rotte mercantili che univano l’Europa e il Mediterraneo. Una mostra e un catalogo ricostruiscono questa irripetibile stagione del Rinascimento veneto e veneziano, che vide gli alti e innovativi raggiungimenti della grafica dialogare strettamente con le conquiste della pittura, quasi che l’una fosse lo specchio dell’altra. Un percorso di grande impatto visivo in cui le «felicissime linee nere» dell’incisione lodate da Erasmo da Rotterdam si misurano coi temi fondanti, e universalmente riconosciuti, dell’arte veneziana: il chiaroscuro tonale, il paesaggio, i teleri, la pittura narrativa, il nudo femminile, una personale idea dell’Antico, la difesa della propria irriducibile identità.
Il cocktail gradevole e levigato dei linguaggi nel fumetto contemporaneo. Seminario di studi (Accademia Roveretana degli Agiati, 9-10 ottobre 2020)
Libro: Libro in brossura
editore: Scripta
anno edizione: 2022
pagine: 184
Il volume raccoglie gli Atti del seminario, l’ultimo in ordine di tempo, che l’Accademia degli Agiati con cadenza biennale organizza e promuove, riconoscendo l’indiscussa affermazione che il graphic novel si è conquistato nel mondo editoriale e nella cultura visuale. Il titolo, ispirato da un saggio di Pier Vittorio Tondelli, ha voluto individuare non un unico tema, un unico filo conduttore che tenesse insieme i vari interventi dei relatori, bensì un percorso dove vari linguaggi e discipline – fumetto, architettura, arte pittorica, cinema, musica, filosofia, fisica, semiologia, sociologia – «si confondono e si sovrappongono, le citazioni si sprecano, gli atteggiamenti e le mode si miscelano, per l’appunto, in un cocktail gradevole e levigato». Lo spazio riservato alle nuvole parlanti nelle moderne librerie, le collane o marchi editoriali proposti da importanti case editrici, il successo straordinario del formato libro sono testimonianze incontestabili dell’attenzione dovuta a un prodotto editoriale in continua e vitale trasformazione.
Cercatori d'erba. Malghe da formaggio in Trentino
Marco Simonini, Francesco Gubert, Amina Pedrinolla
Libro: Libro rilegato
editore: Scripta
anno edizione: 2022
pagine: 216
Cercatori d’erba racconta quindici storie di donne e di uomini in quindici malghe diverse fatte di suoli, pascoli, paesaggi, microclimi, caratteri e temperamenti altrettanto diversi. Perché la malga è anche e soprattutto questo: un luogo che esprime una diversità fisica e umana che modella la vera identità dei suoi prodotti. I tre piani narrativi del libro (fotografico, narrativo ed artistico) offrono ai lettori la possibilità di scorgere nell’alpeggio non tanto il significato di una lezione frontale dall’alto verso il basso, ma un laboratorio creativo e una testimonianza attiva per ricercare, anche in altri luoghi e in altri tempi, un rapporto alternativo, equilibrato e quindi sostenibile con l’ambiente. Una sfida antica ma fondamentalmente attuale, per non dire ipermoderna se consideriamo lo stato di salute del pianeta e delle Alpi in particolare. Queste “malghe da formaggio” raccontano il tempo presente in un mondo dove “ogni singola parte esiste solo in funzione del tutto” e dove “ogni cosa parla d’amore”. Un luogo dove il lavoro, i sentimenti, le passioni, la fatica, i sapori e gli odori diventano la stessa cosa e assumono un significato e un orizzonte armonico e circolare, per usare un termine oggi utilizzato per indicare un modello di sviluppo dove anche i rifiuti diventano davvero delle risorse. Nel sovrapporsi e intrecciarsi di immagini e tratti pittorici, la narrazione assume infine la luminosità di un tempo primordiale dove ritroviamo le sfumature dell’archetipo e di quell’inconscio collettivo che vede nella malga il simbolo di una comunità che si univa per affrontare insieme le sfide della sopravvivenza in quota. Dalla Prefazione di Walter Nicoletti.
Due dimore a Castelnuovo del Garda. Villa Bagolini a Valcerea Corte Castelletti a Cavalcaselle
Libro: Libro in brossura
editore: Scripta
anno edizione: 2020
pagine: 60
Il volume è il frutto di un percorso scolastico durato due anni presso L'I.I.S. "Marie Curie" di Garda (Verona). La ricerca su Castelnuovo del Garda pone in luce altri due fattori di notevole rilievo: la presenza nell’archivio Mosconi al Saletto di lettere di Giacomo Leopardi e la saltuaria presenza di Carlo Emilio Gadda presso la sorella Clara Gadda Ambrosi nella villa Albertini Ambrosi, oggi della Congregazione Suore Ancelle della Carità, a Cavalcaselle.
Escursioni sui monti lessini e nel Gruppo del Carega
Eugenio Cipriani
Libro: Libro in brossura
editore: Scripta
anno edizione: 2020
pagine: 156
Oltre 80 itinerari escursionistici distribuiti sui rilievi collinari e montuosi del veronese dalla Val d’Adige sino alla Valle del Chiampo e dalle colline prospicienti la città sino alle cime più alte dei Lessini e del Gruppo del Carega. Tutti i comuni della Comunità della Lessinia e del Parco Naturale Regionale sono interessati dai percorsi. Gli itinerari sono generalmente facili, anche se non mancano, specie nel capitolo dedicato al Gruppo del Carega, percorsi su sentieri attrezzati e vie ferrate. La durata degli anelli escursionistici varia da un minimo di un’ora ad un massimo di otto ore, con dislivelli complessivi (cioè fra salite e discese) dalle poche centinaia di metri ad oltre duemila. La scelta è dunque assai vasta e può accontentare sia chi si accosta per la prima volta a queste montagne, sia chi è già esperto ma vuole maggiormente approfondire la propria conoscenza. Naturalmente non mancano, specialmente nelle testatine introduttive, indicazioni e suggerimenti sulle peculiarità ambientali e storiche dei luoghi descritti.
A nostra immagine. Scultura in terracotta del Rinascimento da Donatello a Riccio. Catalogo della mostra (Padova, 15 febbraio-2 giugno 2020)
Libro: Libro in brossura
editore: Scripta
anno edizione: 2020
pagine: 296
A cura di: Andrea Nante, Carlo Cavalli, Aldo Galli. Contributi di Francesco Caglioti, Andrea Nante, Matteo Facchi, Aldo Galli, Marco Scansani, Davide Gasparotto. Tavole fotografiche Marco Furio Magliani, Mauro Magliani.
Il cimitero monumentale di Verona
Maddalena Basso, Camilla Bertoni
Libro: Libro in brossura
editore: Scripta
anno edizione: 2019
pagine: 152
Una sontuosa architettura impeccabilmente neoclassica, un compendio di storia della scultura dal Neoclassicismo agli anni Ottanta del ’900, un susseguirsi di volti e di nomi delle persone che hanno avuto un significato nelle vicende degli ultimi duecento anni di Verona. O che semplicemente l’hanno abitata, lasciando uno strascico nei loro affetti terreni. La creazione del recinto in cui cresce e si sviluppa la “città dei morti”, che nelle sue strutture e nei suoi rigidi regolamenti riproduce esattamente il quadro sociale di quella dei vivi, sull’altra riva del fiume, viene guardata con sospetto per qualche decennio dalle famiglie dei nobili veronesi abituate a seppellire i loro defunti nelle aree sacre delle chiese. Ma nella seconda metà dell’800 e nel primo ’900 la corsa al racconto scultoreo più ricco contribuisce a rendere questo recinto un luogo poetico, denso di storia e arte. Questa guida rappresenta un ulteriore tassello all’opera di valorizzazione del patrimonio di scultura dell’Ottocento e del Novecento veronese che l’Associazione Mario Salazzari sta conducendo.
La stanza dei fiori. Pittrici botaniche nell'Ottocento francese. Opere da collezioni private. Catalogo della mostra (Montichiari, 23 marzo-4 agosto 2019)
Libro
editore: Scripta
anno edizione: 2019
pagine: 28
In occasione della Mostra presso il Museo Lechi di Montichiari (BS); 23 marzo-4 agosto 2019. A cura di Paolo Boifava. Nella prima metà dell’Ottocento a Parigi la pittura di fiori vede il successo di donne che praticano questo singolare genere artistico utilizzando la tecnica più accessibile dell’acquerello. Questa mostra dossier ha radunato al Museo Lechi dodici opere private, rare e mai esposte, tra le quali spicca un gruppo di delicati acquerelli su pergamena e su carta dipinti da pittrici talentuose, ispirate dal grande Pierre-Joseph Redouté, per fiori dalla fragranza antica e col fascino di una vicenda artistica ancora poco nota.
Affreschi nei palazzi di Padova. Il Sei e Settecento
Libro: Libro in brossura
editore: Scripta
anno edizione: 2018
pagine: 420
I Palazzi: Palazzo del Capitanio, Palazzo Dondi dall’Orologio in via Dondi, Palazzo del Podestà, Palazzo Abriani, Palazzo Obizzi, Palazzo Belloni, Loggia del Consiglio o della Gran Guardia, Palazzo del Bo, Palazzo Conti a “San Giovanni della Morte”, Palazzo Cavalli, Palazzo Ferri, Palazzo Trotta, Palazzetto Tron, Palazzo Emo Capodilista, Biblioteca Carmeli, Palazzo Mussato, Palazzo Buzzacarini, Palazzo Trento Papafava, Palazzo Maldura, Palazzo Sambonifacio, Palazzo Massimo, Collegio delle Dimesse, Palazzo Frigimelica Selvatico, Palazzo Dondi dall’Orologio in via Carlo Leoni, Palazzo Pisani-De Lazara, Palazzo Selvatico Buzzacarini, Palazzo Zigno Nani Mocenigo, Palazzo Maffetti Manzoni, Palazzo Savonarola, Palazzo Dotto Vigodarzere, Palazzo Da Rio.
Tonuti (Antonio) Spagnol racconta il Pasolini friulano. Ricordi di un discepolo
Antonio Spagnol
Libro: Libro in brossura
editore: Scripta
anno edizione: 2018
pagine: 156
Il giovane discepolo Antonio Spagnol (Tonuti) racconta la personalità di Pier Paolo Pasolini, vissuto a Versutta in un ben preciso periodo della sua gioventù, quando, nel periodo più cruento della seconda guerra mondiale, il poeta trascorse quasi un decennio nel paese natale della madre Susanna Colussi e precisamente a Casarsa della Delizia, un tranquillo e dignitoso paese del Friuli Occidentale. Tranquillo perché, prima dei fatti bellici che lo travolsero e lo semidistrussero dai bombardamenti alleati del 1945, i suoi abitanti conducevano una vita senza patemi e senza scosse, dedita per lo più alla silenziosa e monotona vita nei campi. Il giovane e promettente poeta dell’“Academiuta di Lenga Furlana”, non ancora quattordicenne (era il lontano 1944) aveva attinto al bagaglio di insegnamenti dal grande maestro e, ancor vuoto e sgombro di sapere (una nota ricorrente di Tonuti infatti era “eravamo tanto ignoranti”), aveva riempito la “tabula rasa” del suo intelletto e aveva fagocitato tanta cultura come un lupo famelico.