Ravizza
I forti italiani degli altipiani. Storia ed escursioni a passo lento tra le fortezze italiane dell'Altopiano dei Sette Comuni
Daniele Repossi
Libro: Libro in brossura
editore: Ravizza
anno edizione: 2025
pagine: 220
Durante il primo anno di guerra, possenti fortezze dislocate lungo il confine italo-austriaco che attraversava gli Altipiani Cimbri e dei Sette Comuni si affrontarono in durissimi scontri nel tentativo reciproco di annientarsi. Rinchiusi in vere e proprie trappole mortali, valorosi soldati superarono ogni limite di resistenza e sopportazione umana. Il loro sacrificio e le loro gesta riecheggiano ancora oggi tra queste montagne. Dopo cinque anni di intensa e appassionante ricerca, l’autore porta a compimento il sogno di raccontare i forti degli Altipiani. In queste pagine si intrecciano storia e natura, insieme a un profondo messaggio di amore, pace e fratellanza tra gli uomini, e a una chiara condanna di ogni guerra e violenza. Lo sguardo empatico dell’autore restituisce voce ai giovani soldati che in questi luoghi furono spinti a combattere. La loro memoria rivive come un’eco sulle montagne, affinché simili tragedie non si ripetano mai più.
I forti austroungarici degli altipiani. Storia ed escursioni a passo lento tra le fortezze austroungariche degli Altipiani Cimbri
Daniele Repossi
Libro: Libro in brossura
editore: Ravizza
anno edizione: 2025
pagine: 260
Durante il primo anno di guerra, possenti fortezze dislocate lungo il confine italo-austriaco che attraversava gli Altipiani Cimbri e dei Sette Comuni si affrontarono in durissimi scontri nel tentativo reciproco di annientarsi. Rinchiusi in vere e proprie trappole mortali, valorosi soldati superarono ogni limite di resistenza e sopportazione umana. Il loro sacrificio e le loro gesta riecheggiano ancora oggi tra queste montagne. Dopo cinque anni di intensa e appassionante ricerca, l’autore porta a compimento il sogno di raccontare i forti degli Altipiani. In queste pagine si intrecciano storia e natura, insieme a un profondo messaggio di amore, pace e fratellanza tra gli uomini, e a una chiara condanna di ogni guerra e violenza. Lo sguardo empatico dell’autore restituisce voce ai giovani soldati che in questi luoghi furono spinti a combattere. La loro memoria rivive come un’eco sulle montagne, affinché simili tragedie non si ripetano mai più.
Il comandante anarchico e le sue battaglie nel cuore del '900. Emilio Canzi, vita, lotta e memoria tra documenti e fotografie inedite
Christian Donelli, Franco Sprega, Cristiano Maggi
Libro: Libro in brossura
editore: Ravizza
anno edizione: 2025
pagine: 208
Emilio Canzi, Comandante Unico della XIII Zona partigiana, ha attraversato i principali eventi della prima metà del Novecento e in questo volume emerge la sua figura di ordine internazionale. Il suo apporto non si limita alla dimensione nazionale dove, oltre ad aver combattuto nella Prima guerra mondiale e nella Resistenza, ha avuto un ruolo di primo piano nelle formazioni degli Arditi del Popolo, nella attività clandestina antifascista subendo più volte il carcere e il Confino di polizia a Ventotene. Le sue gesta hanno attraversato anche l'esperienza della guerra civile in Spagna tra il 1936 e il 1937, tra i primi italiani ad essere corso in aiuto ai repubblicani spagnoli e le vicende dell'antifascismo anarchico in esilio in Francia dal 1922 al 1940. Con l'arrivo dei tedeschi a Parigi, catturato, passa nelle carceri del Terzo Reich e nel Campo di concentramento di Hinzert prima della sua estradizione in Italia. Per la prima volta le sue vicende di combattente di mille battaglie sono viste anche attraverso i suoi rapporti famigliari, l'amore per i figli Bruna e Pierrot, l'incontro con altri personaggi che lo hanno fatto diventare un punto di riferimento….
Salvati dal male. Manuale segreto britannico per simulare malattie e infermità nella Germania nazista
Matteo Rampin, Ruben Caris
Libro: Libro in brossura
editore: Ravizza
anno edizione: 2025
pagine: 144
Dagli autori di Fraudologia per la prima volta viene messo a disposizione del pubblico italiano uno degli esempi più raffinati di propaganda nera approntato dagli inglesi a danno della Germania durante la seconda guerra mondiale: un testo, veicolato clandestinamente e destinato a essere letto da militari e civili del Terzo Reich, che insegna a simulare malattie e infermità al fine di sottrarsi al servizio attivo e al lavoro. Il testo originale è analizzato e commentato dal punto di vista storico, medico, psicologico, e in particolare dalla prospettiva della psicologia dell'inganno.
I francesi in Italia. Giugno - Novembre 1918. Dalla battaglia del Solstizio a Vittorio Veneto
François-Xavier Bernard, Alberto Caselli Lapeschi
Libro
editore: Ravizza
anno edizione: 2025
pagine: 198
Se non fosse per il Bollettino della Vittoria del 4 novembre 1918 che citava espressamente la partecipazione di due divisioni francesi all’offensiva di Vittorio Veneto, l’intervento dei poilus francesi sul fronte italiano durante la Grande Guerra sarebbe un fatto quasi del tutto dimenticato. Dopo un primo volume che aveva permesso di scoprire, grazie al recupero e allo studio di testimonianze dirette di soldati francesi in Italia, la presenza a partire dal giugno 1917 di reparti transalpini in terra italiana, ritroviamo in questo secondo volume gli stessi protagonisti per vivere con loro i giorni convulsi dell’offensiva del Solstizio, il periodo di stallo dell’estate 1918 e infine le fasi finali della guerra sino all’Armistizio di Villa Giusti. Questo libro è basato su testimonianze, fotografie e documenti inediti sia in Francia che in Italia.
Ferito, morto, sepolto. Strutture sanitarie e cimiteri militari sugli altipiani di Folgaria, Lavarone e Vezzena
Rolf Hentzschel
Libro: Libro in brossura
editore: Ravizza
anno edizione: 2025
pagine: 188
Gli altipiani di Folgaria, Lavarone e Vezzena furono un punto focale dei combattimenti tra Austria e Italia durante la Prima Guerra Mondiale. Un anno di guerra di posizione, l'offensiva austriaca del maggio 1916 e più di tre anni come centro logistico austriaco per i fronti sul Pasubio e vicino ad Asiago hanno lasciato il segno su questo paesaggio. Tuttavia, non sono le battaglie e le vittorie l'oggetto di questo libro, ma i destini dei feriti, dei malati e dei morti. Gli ospedali da campo furono i luoghi in cui si decise il destino di molti, i cimiteri militari e le fosse comuni i luoghi per gli sfortunati che persero la vita. Dove si trovavano questi ospedali e cimiteri? Cosa si può vedere ancora oggi? E cosa ne è stato dei 5000 morti che vi sono stati sepolti? Il presente libro dà una risposta a tutte queste domande attraverso ricerche approfondite nei documenti storici.
Verwundet, Gestorben, Begraben. Sanitätseinrichtungen und Soldatenfriedhöfe auf den Hochebenen von Folgaria, Lavarone und Vezzena
Rolf Hentzschel
Libro: Libro in brossura
editore: Ravizza
anno edizione: 2025
pagine: 190
Tappe della rinascita con l'Esercito Italiano da Cassino al Brennero
Angelo Cianci
Libro: Libro rilegato
editore: Ravizza
anno edizione: 2025
pagine: 32
Da un originale e rarissimo testo del 1945, la prima monografia sulle operazioni del Corpo Italiano di Liberazione e del Gruppo di Combattimento “Folgore” un documento unico e introvabile, ora ristampato in occasione dell’80° della fine della guerra in edizione anastatica limitata con introduzione di Domenico Calesso. In un’epoca in cui la storia viene spesso filtrata da ideologie e interpretazioni moderne, questo libro rappresenta una rara testimonianza diretta, scritta sul campo da chi quegli eventi li ha vissuti in prima persona. L’autore, con mezzi limitati ma con grande determinazione, ha voluto raccontare il contributo dell’Esercito Italiano alla guerra di liberazione, restituendogli il posto che merita nella memoria storica. Un’opera fondamentale per studiosi, appassionati di storia militare e per chiunque voglia approfondire il ruolo del nostro esercito dall'8 settembre alla liberazione.
In marcia dalla steppa al Polo Nord. Italiani in Russia durante la Grande Guerra 1914-1919
Fabio Dal Din
Libro: Libro in brossura
editore: Ravizza
anno edizione: 2025
pagine: 172
Quando si parla della Grande Guerra il pensiero spontaneamente va alle sanguinose battaglie statiche nel fango delle trincee del fronte occidentale… Il presente lavoro si discosta da questa visione, proponendo un quadro del tutto diverso, oscuro e poco noto; nelle lontane steppe del fronte orientale infatti, i soldati di etnia italiana dell’esercito austro-ungarico vennero fatti prigionieri in grande quantità, una volta internati ed entrati a contatto con la società della Russia zarista inaspettatamente si trovarono davanti ad una scelta: rimanere prigionieri o rinnegare l’antica nazione in favore del Regno d’Italia ed essere rimpatriati vivendo una lunga ed incredibile epopea. Ci fu però un altro gruppo, stavolta di soldati del Regio esercito, che si trovò inviato con il Corpo di Spedizione Italiano in Murmania, al confine coi ghiacci eterni del Circolo polare artico, rendendosi protagonisti di una vicenda in egual misura paradossale ed inaspettata, trovandosi a lottare contro il freddo, la fame e la minaccia d’invasione dell’esercito germanico prima, dei bolscevichi poi…
Il Corpo Sanitario dell'Esercito nella Grande Guerra
Mario Stefano Peragallo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Ravizza
anno edizione: 2024
pagine: 1750
La prima guerra mondiale segna una svolta epocale nella storia del Novecento. L'impiego massivo delle artiglierie, responsabili con i loro micidiali proiettili di gravissime ferite, modificò le modalità di combattimento e trasformò il conflitto in una lunga e sanguinosa guerra di posizione. Il Servizio sanitario dell'Esercito italiano, come del resto anche le analoghe istituzioni delle altre nazioni belligeranti, non era preparato a questo nuova realtà e ben presto l'enorme numero di feriti e malati determinò la saturazione degli ospedali, nei quali il personale medico e di assistenza era inizialmente inadeguato, specie in zona di guerra, ai compiti assegnati sia per numero che per esperienza professionale. L'elevato numero dei soldati da assistere e la gravità delle lesioni determinarono un profondo cambiamento nelle modalità di trattamento dei feriti, ai quali era indispensabile portare un soccorso chirurgico tempestivo e completo che non poteva più essere demandato, come nei conflitti precedenti, agli ospedali delle retrovie. Tale esigenza determinò la radicale riorganizzazione del servizio sanitario, la realizzazione di formazioni campali in grado di attuare interventi chirurgici complessi in prima linea e l'istituzione di servizi specialistici. Ma oltre alle ferite di guerra il Servizio sanitario si fece carico di patologie allora poco conosciute, come i traumi psichici da combattimento, o inedite come il piede da trincea e le patologie causate dalla guerra chimica, e operò per migliorare le condizioni igieniche di vita di centinaia di migliaia di soldati disseminati in zone impervie e per contrastare la diffusione di molte malattie infettive. La Grande Guerra impresse dunque un vigoroso impulso al progresso della Medicina in tutti i suoi campi. Sfruttando una ricchissima documentazione d'archivio e iconografica dell'epoca, quest'opera mette a fuoco aspetti ancora poco conosciuti della Grande Guerra italiana e tratteggia l'evoluzione della struttura organizzativa e funzionale del Servizio sanitario dell'Esercito di fronte alle nuove e impreviste sfide poste dall'immane conflitto.
Chi sono i recuperanti di oggi? Analisi sul fenomeno della raccolta dei reperti della Grande Guerra tra ricerca amatoriale e archeologia
Sofia Trivellato
Libro: Libro in brossura
editore: Ravizza
anno edizione: 2024
pagine: 230
Un'indagine che affronta il tema della raccolta dei reperti legati alla Grande Guerra, raccontata attraverso un approccio innovativo e coinvolgente. L'autrice, archeologa professionista, cerca di guardare con occhi esterni questo tema molto contraddittorio e spesso sconosciuto, evidenziando le criticità, ma anche i possibili punti di contatto tra le diverse realtà che gravitano attorno a questo mondo.

