Palinsesto

"Rilevanze organizzative" è un sintetico trattato di psicologia del lavoro che si sviluppa attraverso l'evidenziazione delle tante "rilevanze" che strutturano le dinamiche relazionali nei concreti contesti d'azione e definiscono la complessità dell'organizzazione, senza però mai perdere di vista la gestalt organizzativa, la visione d'insieme. Il lavoro si caratterizza per la capacità, assai rara tra gli studiosi e i consulenti d'azienda, di tenere insieme teoria e pratica, riflessione ed esperienza e riesce a trovare il giusto equilibrio tra la sintesi e la selezione dei temi rilevanti da trattare, tra la chiarezza espositiva (resa possibile anche da numerosi schemi) e il rigore dei riferimenti alla letteratura, alle teorie, agli approcci e agli autori.Senza alcun dubbio, il lettore vi troverà tutto ciò che è necessario sapere per un primo, importante contatto con il sapere organizzativo. Ma non solo: il libro è anche una miniera di consigli, spunti e suggerimenti per quanti (studenti, formatori, quadri aziendali, ecc.) siano interessati a sviluppare, anche a livelli specialistici sofisticati, i temi qui proposti. Le tracce di riflessione e gli indirizzi di analisi, unitamente alle piste "laterali" indicate nelle note e ai suggerimenti bibliografici, sono un utile invito a seguire appropriati percorsi di approfondimento.

Per valutare il rischio stress lavoro-correlato S3, Opus ha messo a punto una propria metodologia che si basa su un modello teorico di riferimento, adattando e rielaborando alcuni dei principali studi condotti in materia e da un modello operativo che fornisce le indicazioni pratiche di intervento. Il manuale fornisce le indicazioni tecniche per l'utilizzo del sistema SVS Sistema Valutazione Stress - progettato e realizzato in modo da soddisfare i requisiti normativi. Con l'acquisto del manuale, l'utente potrà disporre del software SVS, attraverso il quale sarà possibile effettuare in maniera automatica, senza dispendio di tempi e costi, la valutazione del rischio stress lavoro-correlato, tramite l'inserimento di dati aziendali, rilevati attraverso una apposita scheda, e dati soggettivi, rilevati attraverso un apposito questionario (QSLC). Il software SVS tiene conto delle indicazioni contenute nelle linee guida elaborate da soggetti pubblici e privati.

Il tema dei rischi psicosociali correlati al lavoro ha acquisito negli ultimi anni un interesse crescente da parte di imprenditori, studiosi ed operatori, testimoniato dai sempre più numerosi studi e pubblicazioni scientifiche e resa ancor più evidente dall'introduzione di importanti novità normative sia a livello nazionale che europeo. In linea con tali tendenze, il presente volume rappresenta la continuazione di una riflessione a più voci avviata in occasione della tavola rotonda con cui si è concluso il Corso di perfezionamento in ergonomia organizzativa e rischi psicosociali del lavoro "Ergon" realizzato nel periodo novembre 2010 - febbraio 2011 da S3 Opus con il patrocinio e la collaborazione della sezione Lazio della Società Italiana di Ergonomia (SIE), della direzione regionale Lazio dell'Inail, della Facoltà di Psicologia 2 dell'Università La Sapienza di Roma.

I notevoli mutamenti che hanno interessato in questi anni il mondo del lavoro e l'evoluzione della tipologia e delle caratteristiche della produzione e dei prodotti inducono ad esercitare una riflessione attenta sui nuovi rischi professionali e, conseguentemente, sui disturbi e le patologie occupazionali emergenti. Lo scopo di questo volume è quello di offrire attraverso una disamina delle problematiche ergonomiche attuali, gli strumenti concettuali e metodologici per la comprensione dei fenomeni emergenti per la promozione della salute negli ambienti di lavoro. Il volume ripercorre in modo aggiornato i contenuti del Convegno "L'ergonomia nel lavoro che cambia" realizzato a Roma il 22 maggio 2009 dalla Sezione Lazio della Società Italiana di Ergonomia e da S3 Opus, a conclusione della IV edizione del Vocational Master "Ergonomia e Fattori Umani".

Cosa vuol dire collaborare, ma collaborare veramente? Il libro si sofferma sul concetto profondo di collaborazione partendo da un'analisi delle origini dei "social network", che passa attraverso i modelli della psicologia e dell'antropologia per arrivare fino agli autori contemporanei che analizzano l'economia e le reti del nostro tempo. Il percorso intrapreso passa anche attraverso casi concreti di collaborazione a livello paese, muovendosi dall'Australia all'Africa, all'India e ritornando in occidente, osservando la partecipazione attiva nei "mitici" Facebook, Twitter, e negli altri social network.

Come si configura la formazione oggi? Quali i tratti peculiari e quali, invece, gli orientamenti che si profilano all'orizzonte? A queste domande hanno provato a rispondere, secondo diverse prospettive di analisi e diversi punti di vista disciplinari, 31 esperti che la formazione, in Italia, l'hanno fatta e la fanno, la vivono, la leggono, la interpretano, la studiano.Nuove parole della formazione, nel cercare di identificare criticamente e in modo retrospettivo tendenze, parole chiave, politiche e policies socio-educative del mondo della formazione contemporanea, illustra, da un lato, come sono cambiate le pratiche tradizionali in campo formativo e individua dall'altro, quali sono le "avanguardie", le nuove pratiche definitesi, nel nostro Paese, negli ultimi anni. Un importante riferimento per studenti, formatori, responsabili delle politiche formative.