Novalogos
La lingua di Arlecchino
Mariangela Gisiano
Libro
editore: Novalogos
anno edizione: 2013
pagine: 192
Tristano Martinelli, creando la maschera di Arlecchino, tra pubblico e privato, tra imitazione e invenzione, le presta per primo quella che egli stesso chiama una "langue arlequine", di cui generazioni di attori erediteranno diversamente tratti e finalità; Mariangela Gisiano prende in esame tutti i documenti, recentemente editi, in cui Martinelli elabora questa strategia attoriale, ne analizza i modi compositivi nel contesto dello sperimentalismo linguistico cinquecentesco, ne evidenzia tutta la maestria fra buffoneria e professionismo. La maschera linguisticamente più coinvolta, quella di Tartaglia, ispira a Francesco Albergati Capacelli, ancora sul finire del '700 e sullo sfondo della riforma goldoniana, un canovaccio che Roberto Trovato edita qui per la prima volta, accompagnandolo con un saggio sul corpus di esperimenti teatrali, ancora in buona parte inediti, da cui è tratto. A partire dalle occasioni in cui si forgia questa "lingua" teatrale Roberto Cuppone riconduce questi esperimenti a una concezione del comico forse ormai persa e che ci piace immaginare incommensurabile ad oggi, quella che Celati definisce dei "giganti buffoni". Con contributi di Roberto Trovato e Roberto Cuppone.
Nascita del romanzo gotico
Federica Perazzini
Libro: Libro in brossura
editore: Novalogos
anno edizione: 2013
pagine: 141
Sublime, trasgressivo, talvolta ridicolo, il romanzo gotico è uno dei generi più antichi e longevi dell'esperienza letteraria anglofona. Una vita, quella del gotico, che inizia la vigilia di Natale del 1764, quando l'editore londinese Thomas Lownds pubblica le prime 500 copie del "Castello di Otranto"; opera anonima e controversa basata su un racconto medievale di un manoscritto italiano del XVI secolo. Ci vorranno cinque mesi prima che Horace Walpole, il vero autore, si decida ad uscire allo scoperto per rivendicare la paternità dell'opera che di lì a vent'anni avrebbe costituito le coordinate stilistiche e tematiche del primo genere popolare del romanzo inglese. La nascita del romanzo gotico s'inserisce in un momento storico di turbolenta transizione le cui conseguenze letterarie sembrano esser state la maturazione, da parte di un pubblico di lettori sempre più numeroso, di un certo gusto per la spettacolarizzazione del terrore e la fruizione estetica del soprannaturale.
Arcipelago call center. Indagine sulla vita lavorativa degli operatori telefonici
Libro
editore: Novalogos
anno edizione: 2013
pagine: 320
Il volume riporta e discute i risultati di un'indagine empirica condotta su un campione di 1715 operatori telefonici di ventuno call center, dislocati in quattro province italiane (Milano, Roma, Cosenza e Catania). L'indagine si interroga sui fattori di natura contestuale e individuale che possono incidere significativamente sulla qualità della vita lavorativa in questo specifico comparto lavorativo. Ne emerge un quadro variegato e multiforme, in cui i segnali di disagio lavorativo si attivano solo in presenza di determinate condizioni che il volume ricostruisce analiticamente. Per gli operatori telefonici si configura dunque un disagio (s)elettivo: i call center continuano a rappresentare uno dei contesti lavorativi di elezione per i rischi psico-sociali e per la salute ma stress lavoro-correlato, alienazione e insoddisfazione si attivano selettivamente piuttosto che presentarsi in modo invariabile. Svelare i fattori che attivano il disagio lavorativo degli operatori telefonici, segnalando - laddove possibile - anche le pratiche organizzative capaci di disinnescarli, significa fare un passo in avanti rispetto alla prospettiva di migliorare le condizioni di lavoro nei call center.
Introduzione al pensiero di Aristippo
Mauro Trentadue
Libro
editore: Novalogos
anno edizione: 2013
pagine: 48
Di cattivo umore solo con Platone, Aristippo di Cirene ci raccomanda una vita di gioia intensa, il lusso dell'attimo, il legame nuziale con la carne del mondo; ma si tratta sempre di una vita pensata, costantemente controllata dalla veglia cosciente cui presiede l'occhio puro della filosofia. Aristippo non consegna un uomo instupidito al sazio torpore della vita animale, ma incorona un soggetto sovrano, pronto a regnare senza ansie su ogni istante della propria vita.
Pirandello e la critica
Giampiero Biagioli
Libro
editore: Novalogos
anno edizione: 2013
pagine: 160
Molto sappiamo del Pirandello scrittore e narratore, poco del Pirandello critico e filosofo. Oltre alle sue opere teatrali e letterarie, egli produsse una enorme quantità di saggi, articoli e recensioni, dal 1890 al 1934 (anno del Premio Nobel per la letteratura). Tutti i suoi scritti teorici e critici (Prosa moderna, La menzogna del sentimento nell'arte, L'umorismo, Arte e scienza, solo per citarne alcuni) costituiscono un utile commento alle sue opere, in questi si ritroveranno motivi e pensieri ricorrenti nei primi testi letterari. In Pirandello, il pensatore e il critico si accompagnano al narratore e al commediografo. La sua fu una apparizione solitaria, non appartenne a nessuna corrente letteraria. I suoi rapporti con la critica letteraria furono difficili e l'accoglienza riservata alle sue opere fu piena di riserve e incomprensioni. In questo libro si delinea un percorso di lettura del pensiero e della estetica pirandelliani, attraverso interpretazioni proposte da singoli critici letterari.
Introduzione allo studio del diritto pubblico
Giovanna Montella
Libro: Libro in brossura
editore: Novalogos
anno edizione: 2012
pagine: 96
In questo testo viene introdotto in modo chiaro e sintetico il rapporto spesso faticoso tra potere e popolo, ovvero quel sistema di norme, a tutela del pubblico interesse, che regolano l'organizzazione e il funzionamento dello Stato, delle istituzioni e degli enti pubblici. Il diritto pubblico è costituito dal complesso delle norme che disciplinano la formazione, l'organizzazione e l'attività dello Stato e degli enti pubblici, nonché i loro rapporti con i privati.
Flatus vocis. Breve invito all'agire animale
Leonardo Caffo
Libro
editore: Novalogos
anno edizione: 2012
pagine: 96
Cos'hanno in comune gli atti con le azioni? Esistono atti inediti, mai compiuti, che possono divenire autentici mezzi di liberazione e disturbo del "quieto" vivere? E cosa possiamo imparare dagli animali per cambiare lo stato di cose presente? Dal punto di vista della società-grattacielo, le risposte a queste domande dovranno essere qualcosa d'inaccettabile. D'intollerabile, anche solo per un attimo. Quando saranno tollerabili, ecco la filosofia d'accademia, "di cani abbaianti in una cuccia sordomuta, ignoranti allo sbaraglio". La filosofia non cerca soluzioni, ma problemi. Non può prestarsi alla perversione della cura: resta per sua stessa essenza diagnosi.
Il movimento Provo. Controcultura in bicicletta
Luca Benvenga
Libro
editore: Novalogos
anno edizione: 2012
pagine: 80
I Provos. Un gruppo riottoso, a-sistemico, propugnatore dell'attacco alla grammatica culturale, ha messo radici nell'immaginario collettivo, allertato e messo in agitazione il pubblico e preparato il terreno all'onda sessantottesca. Un movimento da strada, non strutturato, non gerarchico, che ha trasformato le arterie metropolitane di Amsterdam in un luogo di combattimento psichico e a volte frontale. La scelta Provos ricade sulla volontà di rimanere fuori dagli spazi di dialettica politica e dei codici normativi imperanti. Catalizzatori della prima scintilla di rivoluzione culturale, i "Provocatori" lanciarono un attacco propagandistico contro la proprietà privata con il Piano delle Biciclette Bianche.
Cooperativismo, capitalismo e socialismo. Una nuova stella polare per la sinistra
Bruno Jossa
Libro: Libro in brossura
editore: Novalogos
anno edizione: 2012
pagine: 240
Un sistema d'imprese cooperative è una forma autentica di socialismo. Un suo grande pregio è che esso soddisfa il bisogno dei lavoratori di essere liberi e di diventare finalmente individui sociali pienamente sviluppati; altro suo pregio è quello di evitare che la società sia dominata dalla volontà e dagli interessi del grande capitale. Per questo un sistema d'imprese democratiche dovrebbe diventare la nuova stella polare della sinistra, oggi tanto in difficoltà.
Harmonius
Heinrich Zschokke
Libro: Libro in brossura
editore: Novalogos
anno edizione: 2012
pagine: 96
Durante una mite serata primaverile il saggio Harmonius svela a pochi intimi la propria visione del mondo. Definisce l'uomo un'emanazione divina: non è un essere formato di argilla, ma pura vita e luce. Tra l'uomo e Dio non esiste una semplice somiglianza simbolica, ma una vera e propria identità di essenza. L'uomo è una stilla, una scintilla divina, è un raggio di quella luce infinita che è la luce in sé, ossia Dio. È, in altre parole, puro spirito. E puro spirito sono anche gli animali, fratelli e sorelle dell'uomo.
Incontri transatlantici. Il Brasile negli studi dell'antropologia italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Novalogos
anno edizione: 2012
pagine: 352
Paese multiculturale, in pieno sviluppo, il Brasile è un mondo affascinante nel quale si osservano interessanti percorsi di trasformazione. Antropologi italiani "brasilianisti" e studiosi di scienze sociali e storiche si confrontano in questo volume su archeologia, indigeni, movimenti sociali e politici, religioni afrobrasiliane, ambientalismo e cultura. Un testo per chi voglia approfondire la conoscenza del Brasile odierno con gli strumenti critici necessari.
La danza del sole. Miti e cosmologia tra gli indiani delle pianure
Enrico Comba
Libro: Libro in brossura
editore: Novalogos
anno edizione: 2012
pagine: 544
La danza del sole è uno dei grandi rituali che continuano ad essere praticati dai nativi delle pianure nord-americane. Comprendere il significato di questo rituale, il motivo per cui esso ha attraversato i secoli, conservando la capacità di rispondere alle mutevoli esigenze delle comunità native, implica uno sforzo per ampliare lo sguardo, per guardare al di là del contesto locale. Il volume conduce il lettore in un lungo percorso, attraverso racconti mitologici e forme culturali, che consente di delineare i contorni di un'antica visione del mondo comune a tutte le culture dell'area. Emerge così la cosmologia creata dagli antichi popoli cacciatori che dettero forma e significato alla cerimonia, di cui solo sparsi frammenti sono giunti fino ai giorni nostri.

