Nardini
Come Nijinsky
Sylvia Zanotto
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2025
pagine: 362
"Mio Dio, sono incinta e non so di chi": una gag che girava ai tempi del liceo, ma anche lo svolgimento di un tema proposto alla maturità. Si chiedeva ai candidati di affrontare le tematiche del mistero e della maternità e si raccontava che una studentessa avesse scritto questa frase e consegnato senza aggiungere altro. E nel romanzo "Come Nijinsky" di Sylvia Zanotto si parla proprio di questo: della scelta di crescere il proprio figlio, la propria figlia, da sole. Un romanzo sull'essere madri, un romanzo femminista, dove si indaga il modo di sentire delle donne, scritto in prima persona; il tempo è quello presente. I dialoghi, quando ci sono, non hanno la forma classica, e come se fossimo a teatro si alternano e si intrecciano le parole di più donne, più voci, quelle delle sue amiche, e non solo; questo libro parla di vita che si mescola alla danza, alla musica e alla poesia. Senza arte, la vita perde il suo appeal. "La danza è la danza così come l'ho vissuta, ispirandomi a due giganti della danza espressiva e del teatro-danza: Traut Faggioni e Pina Bausch". Ma stare nei territori di confine è pericoloso: come Nijinsky si possono fare dei salti (voli pindarici) e poi perdere il senno. Conoscere la follia: è lei che alla fine ci abita, e si trova là dove andiamo. Alla protagonista Sonia succede un po' questo: la sua mente si spacchetta in tutte le possibili identità che si nascondono nelle voci che sente, nelle vite delle sue amiche. E la scrittura lascia la magia delle parole che invece vorrebbero staccarsi dalla pagina e danzare. Il volume contiene dieci immagini in bianconero, scattate da Leonardo Sgatti, che ritraggono Sylvia Zanotto e Clara Burgio che "danzano le parole". L'autrice ha scelto di proporre una Playlist di accompagnamento alla lettura che può essere ascoltata su Spotify inquadrando il QR Code presente in una delle pagine iniziali.
Ombre metropolitane
Emiliano Montanari
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2025
pagine: 124
Un viaggio fra periferie inquietanti e scintillio di strade e grattacieli, e subito vicoli bui, pioggia, neve, bruma sottile, metropolitane affollate, neon dalla luce fredda. Le città si fanno protagoniste – orizzonte interiore, oltre che geografico – in una vertiginosa incursione nel loro lato oscuro, pieno di rovesciamenti e colpi di scena, per raccontarcelo mostrando in trasparenza il perfetto contrasto con la distesa di riflessi a cui da sempre il mondo contemporaneo le associa. Verità disarmata, priva di retorica, questo sguardo posato dall’autore su crimini e violenze insospettabili, un fondo in cui si discende trattenendo il fiato e dove un destino implacabile attende chiunque osi cercare scampo. Volti inediti (Premi Nobel, docenti universitari, attraenti impiegate, membri di famiglie reali, figure lontane dai soliti cliché) si muovono in ambienti torbidi insieme a quelle tipiche – contrabbandieri, investigatori privati, trafficanti di diamanti, donne seducenti e spietate – per un risultato letterario che offre una interpretazione rigorosa del genere, trattata nella forma più moderna. Perché la legge è solo un bisbiglio dissolto tra le più oscure ombre metropolitane, ombre che Emiliano Montanari, attraverso una prosa tagliente, asciutta, e dialoghi crudi e impattanti, ricostruisce in cinque internazionali city stories (Ombre su Oslo, Dubai, Londra, New York, Roma) imperdibili per gli amanti del noir ma anche per chi desidera semplicemente leggere una raccolta trascinante, capace di spalancare universi sconosciuti e lasciare un segno, profondo quanto le cicatrici dei personaggi incontrati.
Il restauro del Duomo di Oristano. Storia, arte e architettura della Cattedrale Santa Maria Assunta
Libro: Libro rilegato
editore: Nardini
anno edizione: 2025
pagine: 144
Il volume intende documentare e illustrare l'esperienza dell'importante intervento di restauro che ha interessato la Cattedrale di Santa Maria Assunta a Oristano, complesso incarico sviluppatosi nel corso di diversi anni di attività, grazie alla costante collaborazione tra gli Istituti del Ministero della Cultura in Sardegna e l'Arcidiocesi di Oristano, e all'impegno assiduo dei dirigenti e dei dipendenti che vi hanno lavorato. Questo testo consiste in una presentazione dettagliata delle opere eseguite, ma testimonia una grande professionalità da parte di tutti gli attori coinvolti nell'impresa, i quali, con determinazione e competenza, hanno dato il loro contributo alla progettazione degli interventi, alla direzione del cantiere, all'esecuzione delle opere e alla soluzione di tutte le problematiche e le sorprese che ogni intervento di restauro comporta. Un impegno e una dedizione tradotti in un'azione che ha corrisposto all'esigenza di tutela che il monumento richiedeva, ma che ha anche restituito alla comunità oristanese la più grande Cattedrale della Sardegna nella sua doverosa dignità artistica, architettonica e religiosa.
Manutenzione della felicità di una milanese oziosa. La cena
Carla Maria Persano
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2025
pagine: 186
Nella casa-salotto milanese dell'autrice, a inizio del nuovo Millennio, una cena offre un punto di osservazione insolito sui rapporti sociali e un perfetto fil rouge del racconto. I commensali sono milanesi, amici, alcuni noti al grande pubblico, artisti, editori, politici, giornalisti, industriali, insegnanti e altre figure, ognuna con più aspetti della personalità, modi diversi di comunicare e di stare insieme. La cena, sempre, riunisce, stempera, riaccende e allontana differenze, offre una sosta ai problemi personali e sguardi inediti e consolatori su quelli degli altri. Accanto a una dimensione leggera, sospesa, prende forma fra gli altri un pensiero e un rapporto difficile, pur piuttosto comune, tra madre e figlia, un rapporto di amore e insieme di distanza mai risolto, un'irrequietezza reciproca che si trascina da una vita forse per timore di esprimere un sentimento che invece resta fortissimo sotto la pelle. L'autrice lascia sbucare uno spirito giocoso insieme a una critica severa del mondo che la circonda. Carla Maria Persano non fa sconti a nessuno, neppure a sé stessa, pur occupandosi di una cena tra vecchi amici, in cui la gastronomia è fatta di cibi ricercati, ma tra una portata e l'altra la sua mente è fatalmente presa da ricordi su tutt'altri argomenti, quelle emozioni che hanno caratterizzato la sua intera e complessa vita.
Agroecologia. Linee guida
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2025
pagine: 152
Questo volume, scritto da una nuova generazione di agroecologi (Paola Migliorini, Lorenzo Ferretti, Francesca Pisseri, Carlo Triarico, Cesare Pacini), aggiunge nuove dimensioni agroecologiche sulla rigenerazione della salute del suolo e delle piante attraverso pratiche di diversificazione spaziale e temporale delle colture orticole e frutticole. I vari capitoli forniscono informazioni utili che possono aiutare a migliorare il potenziale produttivo dell'agricoltura, introducendo principi agroecologici chiave per la progettazione di aziende agricole diversificate, produttive e resilienti. I principi e le pratiche descritti includono prospettive di agricoltura biologica e biodinamica che sono fondamentali per la riprogettazione dei sistemi agricoli. Il libro è utile per coloro che stanno iniziando a operare in agricoltura, ma anche per gli agricoltori interessati ad avviare un processo di conversione agroecologica dei loro sistemi agricoli. In entrambi i casi, è importante sottolineare che nella misura in cui si applicano i principi e le pratiche raccomandate in questa pagine, gli agricoltori inizieranno a osservare vari cambiamenti nelle proprietà del suolo, nelle condizioni microclimatiche, nella diversità delle piante e nella fauna benefica associata, creando le basi per una migliore salute del suolo, della produttività delle colture e della resilienza.
Il terzo colpo. Storia di Carlo
Eugenio Pasquinucci
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2025
pagine: 286
Carlo, avvocato milanese in pensione, giunge con la moglie Elena in una località fra le colline pisane dove ha appena ereditato un casale. Nel visitare le varie stanze si imbatte in uno studiolo che conserva intatte atmosfere di oltre un secolo fa: aprendo un cassetto dell’antica scrivania trova un diario in pelle compilato da un suo bisavolo. Di sera in sera Carlo si immerge nella lettura di quelle pagine ingiallite, man mano scoprendo che i fatti narrati sono sovrapponibili a eventi da lui stesso vissuti più di cent’anni dopo. Intanto, una ragazza viene trovata uccisa in una pineta, e Carlo e un suo amico, medico del paese, decidono di affiancarsi agli inquirenti perché a conoscenza di particolari a questi ignoti. Anche nelle storie raccontate nel diario accadono fatti criminosi, la vita del bisavolo è in pericolo e lo stesso accade a Carlo: due realtà che convergono verso un drammatico epilogo nel quale i protagonisti devono cercare la propria salvezza.
Art novel
Maia Guarnaccia Molho
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2025
pagine: 190
«L'arte deve confortare il disturbato e disturbare il comodo» afferma Bansky, ed è proprio nell'ambiente della creatività, realistico e dunque provocatorio ‒ e osservando il quale non non si può evitare di chiedersi in quale forma l'arte stessa venga vissuta, ossia se come scopo o fine ‒ che si muovono i protagonisti di questo romanzo. Il gallerista Bob, la curatrice Priscille, l'artista Madame Andrea. E non solo: anche il detective Azzedine e il venditore Didier. Loro, i principali, in una Parigi che si fa teatro di pulsioni profonde, dell'inconscio e dell'insaputo, per una storia che si tinge di più colori fra traiettorie nuove, avventure inaspettate, porte in maniera empatica e, allo stesso tempo spietata, e arrivando a toccare la nostra più stretta contemporaneità. Attraverso una scrittura diretta, scevra da giochi stilistici, la mano sapiente di Maia Guarnaccia Molho, capace di coniugare atmosfere avvolgenti e tensione narrativa, spalanca una finestra su un mondo particolare, che ha una sua originalità, una sua dimensione, mettendo così in vera "prospettiva" figure, forme e situazioni a troppi sconosciute in pagine da assaporare con gusto e che, dalla prima all'ultima, mantengono viva la tensione per giungere a un epilogo sorprendente, anzi, osiamo dire, assolutamente stupefacente.
Amare, nonostante tutto. Incontri ed emozioni
Antonino Mazzone
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2025
pagine: 236
Una borgata del profondo Sud, anni Cinquanta del secolo passato, agli albori del boom economico e della TV. Siamo in un ambiente povero e socialmente degradato. Tanina, una giovanissima e sensuale donna del luogo, ha una relazione con un maturo e ricco dongiovanni. Più che per lo scandalo, i familiari dell'uomo sono preoccupati per le conseguenze che i doni alla ragazza possono avere sui loro conti in banca. E, con la complicità di un losco e corrotto medico, ricorrono a una famigerata legge del 1904 che consente di internare Tanina in un ospedale psichiatrico. La poveretta trascorrerà così, in un sepolcro dei vivi, più di vent'anni della sua esistenza, segnata per sempre da questa devastante esperienza. Poi, la legge Basaglia del 1978 svuoterà i manicomi e permetterà a Tanina di tornare fra la gente "normale". È questa una delle storie "vere" che Antonino Mazzone, medico, dirigente ospedaliero, docente universitario e scrittore, intesse nel suo nuovo e attraente libro autobiografico, "Amare, nonostante tutto", nel solco di una prestigiosa tradizione italiana di medici-scrittori (Corrado Tumiati, Carlo Levi, Mario Tobino, Giuseppe Bonaviri, Andrea Vitali…). Nei racconti di Mazzone, popolati da un'umanità dolente e indomita, fanno però capolino altri personaggi che, a vario titolo, hanno avuto un ruolo nella sua vita professionale: medici famosi e seducenti infermiere, lo Scià di Persia, papa Bergoglio, il presidente Sergio Mattarella, il calciatore Giampiero Boniperti, gli stilisti Dolce e Gabbana, il portavoce della Santa Sede Joaquin Navarro Valls, Mara Majonchi, tanto per citarne alcuni. Uno stile narrativo immediato e diretto di lingua parlata, senza fronzoli stilistici e senza artifici retorici, coinvolge il lettore in autentiche e realistiche storie di vita e di corsia, nelle quali la malattia è vista non tanto come accidente, quanto come occasione per relazionarsi con l'umanità, scoprendo ed esaltando i valori dei sentimenti e della solidarietà. Affiora, qua e là, una certa e ingenua vena erotica, forse un tributo dell'Autore alla sua sicilianità. Ma sono accenni che non disturbano e non rallentano il ritmo narrativo. Ci fanno, anzi, tenerezza. Che cosa sarebbe, infatti, la nostra vita senza l'amore e l'amare?
Corporate art e hôtellerie. Due mondi a confronto
Martina Scavone
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2025
pagine: 200
Il primo libro in Italia ad affrontare in modo organico un fenomeno in forte espansione, quello della Corporate Art. Sempre più frequentemente società, banche e imprese investono nell'acquisto di opere d'arte; negli ultimi anni tale tendenza ha interessato in particolare il settore alberghiero, in Italia e nel Mondo. Partendo da un breve excursus sulla storia del collezionismo, il volume si dedica poi al fenomeno delle collezioni d'impresa ponendo l'accento sul settore dell'hôtellerie, con un'ampia panoramica in ambito internazionale e locale; sono citati artisti e opere in contesti alberghieri mondiali e con particolare attenzione all'Italia, al fine di evidenziare come l'arte si sia integrata in un contesto nuovo e stimolante. La finalità è quella di condividere con il pubblico il valore della collezione in termini di comunicazione e di investimento, oltre a spiegare come un'opera d'arte possa essere utilizzata da un'azienda come mezzo per rafforzare la propria identità ed esprimere i propri valori. Oltre a numerosi esempi di collezioni d'arte in hotel italiani ed internazionali, il testo include un capitolo dedicato a suggerimenti e modelli di buone pratiche per realizzare una corporate collection, con un focus sul panorama romano e su celebri collezioni.
Museo Sistino Vescovile di Montalto
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2025
pagine: 344
Catalogo. L'arte nelle terre di Montalto. Sisto V, la Diocesi di Montalto e i suoi vescovi. Un palinsesto architettonico, da palazzo sistino a seminario vescovile. Un capolavoro parigino del Trecento a Montalto, dono prezioso di Sisto V. Schede: Dipinti, Sculture, Oreficerie, Paramenti liturgici, Pergamene.
Asportabilità dei nuovi nanopolimeri per il restauro
Giovanna C. Scicolone, Silvia Di Giovambattista
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2025
pagine: 366
La asportabilità merita di essere trattata preliminarmente a ogni altro contenuto tecnico applicativo, in quanto aspetto talmente fondamentale da aver provocato negli ultimi decenni, a seconda di come affrontato, conseguenze determinanti nelle scelte operative dei restauratori. Viene qui presentato come nel tempo si sia interpretato il concetto di reversibilità, quali sono le fondamentali valutazioni di impostazione metodologica del problema, quali le caratteristiche relative al comportamento termico dei polimeri; vengono spiegati i test sulla solubilizzazione sui potere bagnante e sul tempo di interazione fra solvente e soluto, i risultati dei test FTIR prima e dopo l'invecchiamento, vengono proposti, infine, casi studio applicativi.
Scritture popolari. Una memoria sommersa
Gavina Cherchi
Libro: Libro in brossura
editore: Nardini
anno edizione: 2024
pagine: 128
All'origine del progetto dell'Associazione "Ammentos, Archivio Memorialistico della Sardegna", vi è l'interesse condiviso per la ricognizione, lo studio e la valorizzazione del ricchissimo patrimonio "popolare" che costituisce la memoria sommersa dell'isola. Sono scritture di gente comune: diari, carteggi, memorie, archivi familiari, canzonieri, ricettari… in grado di riportare riportare alla luce innumerevoli microstorie di vite ordinarie oscurate dal cono d'ombra degli eventi straordinari registrati dalla macrostoria. Grazie a un meticoloso, capillare e paziente lavoro di scandaglio, riaffiorano così da una "memoria sommersa", come antichi relitti riportati in superficie, tracce di vite ordinarie di gente comune: uomini, donne, bambini, esuli, migranti, soldati, contadini, operai, artigiani che, soprattutto nelle guerre, negli esili, nelle migrazioni, attraverso la scrittura tentano di colmare l'abisso della perdita dei punti di riferimento, di riannodare i fili spezzati delle relazioni interrotte, degli affetti familiari, degli amori, delle abitudini del mondo di prima, di creare cioè un surrogato di presenza nell'assenza forzata dai loro universi domestici. Le scritture divengono quindi strumento per fronteggiare il caos di eventi straordinari che possono sovvertire l'esistenza quotidiana, ma anche per non diventare invisibili, per non essere dimenticati, per lasciare una traccia di sé che sia in grado di non perdersi, non dissolversi e non scomparire nell'immenso mare del tempo, lasciando memoria del proprio passaggio. Individuare e far riemergere queste tracce, riconoscere in esse sedimenti di vite vissute, significa sottrarle al silenzio e restituire loro visibilità e dignità di testimonianza.

