Mazziana
Le lettere
Raterio di Verona
Libro: Libro rilegato
editore: Mazziana
anno edizione: 2021
pagine: 248
Prima pubblicazione in lingua italiana di tutte le 33 Lettere del vescovo Raterio (887c-974) giunte a noi in lingua latina, non sempre di facile comprensione. Emerge la forte personalità dell’autore, monaco colto, pastore tenace, desideroso di radicali riforme nella Chiesa, probabilmente troppo rigido nell’esigere dal clero obbedienza incondizionata ai precetti biblici, evangelici o ai decreti di concili e sinodi, in un contesto in cui erano radicate la convivenza dei sacerdoti con donne, la loro scarsa preparazione teologica, la simonia ed altre attività poco compatibili con l’esercizio sacerdotale. Coinvolto in ripetuti contrasti, il vescovo Raterio venne allontanato tre volte dalla sede di Verona e anche da quella di Liegi. La lunga vita di quest’uomo di Chiesa, scrittore fra i più fecondi del drammatico secolo X, si intreccia anche con le vicende politiche del tempo, dove toccava anche al clero fornire soldati a chi assumeva il potere a turno, alimentando fazioni regionali e frustrando il sogno riemergente di una renovatio Imperii.
La storia secondo Dante
Renzo Giacopini
Libro
editore: Mazziana
anno edizione: 2021
pagine: 216
Nella Commedia Dante incontra re, imperatori, papi, vescovi, capi di fazioni politiche e di ordini religiosi che, nel bene e nel male, ritiene responsabili del suo tempo, uno fra i più tribolati della nostra storia: destinandoli all’inferno, al purgatorio o al paradiso pronuncia il suo giudizio su di loro. Ne raccoglie però le confessioni, ricerca i motivi profondi del loro operato, arricchisce il racconto di particolari noti o sconosciuti. Come «ghibellin fuggiasco», è coinvolto in questa storia e la racconta dal suo punto di vista. Leggere la Commedia come opera di uno storico di parte può essere allora un itinerario intrigante.
Custodire la casa comune. Presente e futuro del pianeta. Ecologia, sosteniblità, politiche
Libro
editore: Mazziana
anno edizione: 2020
Il gran contagio di Verona
Francesco Pona
Libro: Libro in brossura
editore: Mazziana
anno edizione: 2020
pagine: 168
Il gran Contagio di Verona nel Milleseicento, e trenta venne pubblicato da Francesco Pona (1595-1655), medico e scrittore, nell’ottobre 1631. È una delle primissime documentazioni della peste che Manzoni, probabilmente riprendendone alcuni spunti, narra per Milano ne I Promessi sposi. Il libro presenta una cronaca della diffusione del morbo, nella città e nel territorio, e dei tentativi per arginarlo. Le autorità intervengono tempestivamente: isolano i contagiati nel capiente lazzaretto, chiudono le porte della città in entrata e in uscita; segnano le case e bruciano il materiale infetto; sospendono le occasioni di ritrovo pubblico, compresi i funerali; rimuovono i cadaveri; curano l’igiene; puniscono chi non rispetta le regole; documentano, in registri pervenuti fino a noi, i nomi dei deceduti. Durantee dopo il morbo dispongono provvedimenti economici d’urgenza. Ciononostante Verona perde tre quinti dei suoi 53.000 abitanti: riuscirà a recuperare altrettanta popolazione solo dopo più di due secoli. Per facilitarne la lettura, il testo è riproposto con caratteri d’oggi e introdotto e annotato da Mario Gecchele. Il lettore supera così agevolmente la difficoltà del primo impatto.
Antonio Sartori. Il maresciallo di don Primo
Lorenzo Sartori
Libro: Libro in brossura
editore: Mazziana
anno edizione: 2020
Antonio Sartori (1904-1989), maresciallo dei carabinieri nella stazione di Bozzolo (MN), ha collaborato con il parroco don Primo Mazzolari nella lotta della Resistenza, sottraendo ebrei, partigiani, collaboratori degli alleati e perseguitati politici alla violenza nazifascista. Arrestato nell'agosto 1944, viene deportato nel lager di Warnemunde sul Baltico, da dove riesce a rientrare in Italia nel settembre 1945. In questa biografia scritta dal figlio Lorenzo, le vicende della famiglia di origine del padre si inseriscono in quelle della terra di confine orientale: la prima e la seconda guerra, il fascismo, la cessione dell'Istria alla Federazione Jugoslava di Tito, le foibe, il lungo esodo che ha creato centinaia di migliaia di «esuli in patria».
Il primo cristianesimo in Asia. Ricerche storiche fino al secolo XV
Giorgio Fedalto
Libro: Libro rilegato
editore: Mazziana
anno edizione: 2019
pagine: 184
Fermandosi al XV secolo, le presenti ricerche si propongono un’analisi dettagliata soprattutto degli inizi del cristianesimo in aree del continente asiatico, fino ai territori mongoli-cinesi.Vengono in evidenza le prime missioni apostoliche e quelle di francescani, domenicani e di altri ordini religiosi. Particolare attenzione viene dedicata, dal punto di vista archeologico, alla stele di Xi’an, mentre si rileggono le opere di Guglielmo di Rubruk, Giovanni da Montecorvino, Odorico da Pordenone, Giovanni di Pian di Carpine e "Il Milione" di Marco Polo. Due studi specifici vengono dedicati in appendice alla Georgia e all’India. L’edizione è arricchita da un percorso iconografico sulla Via della Seta curato da Dario Costantini.
Alessandro Canestrari. Gli affetti, la Resistenza, la politica
Fiorenza Canestrari
Libro: Libro rilegato
editore: Mazziana
anno edizione: 2019
pagine: 216
La vita di Alessandro Canestrari è attraversata da alcuni momenti drammatici del XX secolo. Ha un anno quando un bombardamento aereo colpisce tragicamente la sua famiglia. Ripetutamente chiamato alle armi, è soldato sul fronte francese, in Africa e in Grecia. Dopo dell’8 settembre 1943, entra subito nella Resistenza. Arrestato pochi mesi dopo la nascita del primo figlio, è internato nel campo di concentramento di Bolzano nella prospettiva, fallita, di essere trasferito a Dachau. Viene liberato il 1° maggio 1945. Sarà sindacalista, responsabile dei Volontari della Libertà e deputato eletto per la DC, in quattro legislature dal 1958 al 1976. I suoi interventi (raccolti in Appendice) richiamano l’attenzione e lanciano lucidamente l’allarme sugli episodi drammatici che più hanno messo alla prova la solidità delle istituzioni: dagli attentati dell’Alto Adige alla “strategia della tensione”. Questa seconda edizione si arricchisce di nuove illustrazioni e documenti.
Qualche Pescantina fa. Alla scoperta di un mondo perduto
Renzo Giacopini
Libro: Libro in brossura
editore: Mazziana
anno edizione: 2018
pagine: 192
Pescantina, grosso centro abitato a 12 chilometri da Verona, conta oggi 17.000 abitanti mentre nel dopoguerra ne contava 7.000. Si sono allargate le sue periferie, ma non è difficile riconoscere nel centro storico gli spazi occupati un tempo dalle osterie, luoghi di incontri e di scherzi, le cantine e i pollai, i negozi, l’edicola. Poi la “cesa granda”, il campo sportivo ed il velodromo; le strade in riva all’Adige, che a volte tracimava allagando la piazza. L’autore, che per lavoro ha lasciato il paese e vive lontano da tanti anni, sente Pescantina come l’unica patria. Vi torna qualche volta, guarda quella di oggi… poi gli sembra di ritrovare piena di vita quella di ieri: il papà “stoico”, la mamma “epicurea”, il parroco don Castagna, la squadra di calcio, lo zio cacciatore, l’ambulante che con una spazzolata migliora la qualità del prodotto, l’innamorato che non sarà mai corrisposto… tutti capaci di trovare la soluzione ai problemi della vita.
I miei tempi. Uno sguardo sull'Ottocento veronese
Leopoldo Stegagnini
Libro: Libro in brossura
editore: Mazziana
anno edizione: 2018
pagine: 320
I miei tempi di Leopoldo Stegagnini (1821-1897) è documento sempre citato dagli storici dell’Ottocento veronese. Prete senza cura d’anime, insegnante in Seminario e poi nelle scuole pubbliche della città scaligera ma anche di Venezia e Rovigo, deve mantenere la famiglia, cui è particolarmente legato. Già riandando ai ricordi del nonno paterno e del papà, raccoglie testimonianze preziose sulla presenza della Serenissima e sul periodo napoleonico nella sua città. Vive in pieno coinvolgimento le vicende della dominazione austriaca, le guerre d’indipendenza (fallimentari per Verona e il Veneto), fino all’annessione al Regno d’Italia del 1866. Minuzioso nel descrivere i fatti, spesso passionale nei suoi giudizi, un Cicero pro domo sua, Stegagnini, non senza opportunismo, riesce a descrivere vivacemente gli episodi politici, sociali e religiosi di Verona e del Veneto, con particolare attenzione all’ambiente scolastico. Il testo, riscontrato rigorosamente sul manoscritto, arricchito da commenti puntuali del curatore e da un ricco apparato critico, è ora fonte più preziosa per la conoscenza del XIX secolo, non solo veronese.
San Pietro e la Chiesa di Roma. Temi ecumenici con l'ortodossia
Giorgio Fedalto
Libro
editore: Mazziana
anno edizione: 2017
Evolución y praxis del multiculturalismo cubano. Procesos de autodeterminación minoritaria entre ajiaco y diversidad
Tristano Volpato
Libro: Libro in brossura
editore: Mazziana
anno edizione: 2017
Il presente lavoro, scritto in lingua spagnola, presenta nella prima parte la prospettiva del multiculturalismo contemporaneo, in particolare venutosi a creare nell’America Latina; nella seconda parte, interamente dedicata alla storia di Cuba, mette a fuoco la vicenda della tratta degli schiavi, lo sviluppo legato alla produzione dello zucchero; illustra poi la nascita delle idee di Nazione e razza lungo i secoli XIX e XX. Nella terza parte, dopo accurate indagini ripetute sul territorio, vengono evidenziate le caratteristiche di alcune minoranze ben radicate e ancora caratterizzate: l’africana, l’ebraica, l’araba e la cinese, quest’ultima composta da migrazioni antiche dal Paese asiatico e dai cosiddetti “cinesi californiani”. Un discorso conclusivo analizza come nella Costituzione e nell’esperienza politica cubana sono stati accolti ed esercitati i diritti delle minoranze.
Alessandro Canestrari. Gli affetti, la Resistenza, la politica
Fiorenza Canestrari
Libro
editore: Mazziana
anno edizione: 2017
Alessandro Canestrari (Marano Lagunare 1915-Verona 2006) combatte sul fronte francese, in Africa e in Grecia convinto di collaborare alla vittoria del fascismo. Totalmente disilluso, all'indomani dell’8 settembre 1943, entra nella Resistenza, organizzando i partigiani della zona di Tregnago (Verona). Pochi mesi dopo la nascita del primo figlio, è arrestato e internato nel campo di concentramento di Bolzano, nella prospettiva, fortunatamente fallita, di essere poi trasferito a Dachau. Viene liberato Il 1º maggio 1945. Entrato nella Democrazia Cristiana, è eletto deputato per quattro legislature dal 1958 al 1976. Nelle funzioni di sottosegretario, di deputato e di segretario del Gruppo Parlamentare della DC, si distingue per l’assidua presenza agli impegni di governo e di partito. Scritto dalla figlia, il libro presenta attraverso i ricordi familiari una figura a tutto tondo, aprendo squarci sui suoi rapporti con le istituzioni e con il Paese, nel periodo che va dagli attentati dell’Alto Adige alla “strategia della tensione”.

