Marcos y Marcos
Elogio dell'acqua. Le avventure di Erasmo
Daniela Maddalena
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2016
pagine: 150
Si alza un braccio tra le onde del mare: al polso ha un braccialetto di stelle marine. Lo segue l'altro braccio, e una testa riccia, con due orecchie grandi per sentirci meglio. Si chiama Erasmo, questo ragazzino, e nuota alla ricerca del suo papà. Un papà che c'è e non c'è, deve sempre navigare; del resto è un capitano, cosa ci vogliamo fare. Per le vacanze estive aveva promesso di tornare e invece è scomparso, con tutta la sua nave e l'equipaggio. Cos'avreste fatto voi? Erasmo si è tuffato per andarla a cercare. Nuota con lui una zia, bislacca e curiosa. Ha gli occhi distanti come un pesce, e parla solo in rima. Silenzio, la sentite questa canzoncina? La cantava sempre il papà di Erasmo sotto la doccia. Qui, però, la canta un delfino: segno che il papà è passato di là. E il bottone con le ancore in rilievo impigliato nell'amo di quel pescatore? Viene certamente dalla giacca del papà. Un messaggio nella bottiglia dice "Non ascoltate. Aiuto. Il capitano". Vuol dire che Erasmo non deve farsi ingannare? Quella tempesta è troppo perfetta per essere vera, e quella nave è troppo simile all'Arca di Noè. Le sirene nascondono un dolore, e un'amica preziosa, forse una futura fidanzata, è prigioniera nella pancia del pescecane. Occhi aperti, Erasmo, orecchie tese: l'Acqua è piena di trappole e meravigliose occasioni. Ci vuole coraggio, in questa avventura, per cavarsela sempre e continuare a nuotare. Età di lettura: da 7 anni.
Testo a fronte
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2016
pagine: 224
"Testo a fronte" è una pubblicazione semestrale di teoria e pratica della traduzione letteraria diretta da Franco Buffoni, Allen Mandelbaum, Emilio Mattioli. La rivista, che propone articoli, riflessioni, brevi saggi di traduzione, recensioni e segnalazioni, affianca ai grandi nomi sia in ambito saggistico sia in ambito creativo, i nomi di giovani studiosi e poeti.
Transito all'ombra
Gianluca D'Andrea
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2016
pagine: 110
Nervoso nella lingua e nello stile, nervoso nello sguardo che getta sulle cose, il 'Transito, all'ombra' di Gianluca D'Andrea procede lungo uno stretto crinale, lo spartiacque tra io e mondo, destino individuale e storia collettiva, estrema possibilità di rappresentare o narrare e verosimile impossibilità di trovare un senso, luce e buio, dovere di memoria e dimenticanza. Il Transito è movimento, divenire, talvolta persino epico, o pura caparbia vita che insiste e non vuole finire; ma l'ombra in cui avviene quella di un acquario in cui 'Passano le figure, inseguono gli eventi' e 'la giustizia si sposta nello stesso / luogo, si sgrana in tempi impercettibili'. Lo spazio e il tempo della raccolta hanno nomi e confini: l'Italia, tra Messina e Treviglio, il secondo Novecento e le sue crudeltà sottaciute; e tuttavia queste coordinate sfumano a tratti in altri tempi e in altri spazi più immani, biologici e geologici, se 'la terra è statica in milioni di anni senza noi, ci raggiunge e vomita'. È in un simile contesto tra disperazione e speranza, che la vicenda umana dantescamente 's'immilla'." (Fabio Pusterla)
Ma il mondo, non era di tutti?
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2016
pagine: 159
Il nostro mondo, è in grado di proteggere qualcuno dalla sua solitudine? Ha senso, oggi, in Italia, l'articolo primo della dichiarazione dei diritti dell'uomo, quello che dice che "Tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignità e diritti. Sono tutti dotati di ragione e coscienza e devono agire gli uni con gli altri con uno spirito di fraternità"? Otto racconti sui confini di: Violetta Bellocchio, Emmanuela Carbé, Francesca Genti, Carlo Lucarelli, Monica Massari, Giuseppe Palumbo, Antonio Pascale, Gipi.
Repertorio dei matti della città di Livorno
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2016
pagine: 160
Il Repertorio dei matti della città di Livorno è stato scritto da: Piero Arilli, Gloria Benini, Marco Bennici, Marina Chelini, Raffaella Daino, Luca D'Alessandro, Sabet Durio, Beatrice Galluzzi, Raffaella, Geracitano, Andrea Grandi, Landa Grazioli, Stefania Lami, Massimo Lapi, Silvia Londi, Susanna Masi, Francesco Mencacci, Michela Pagni, Giulia Pappalardo, Francesco Parasole, Valeria Piccini, Marta Romano Tagliavia, Diego Rossi, Eliana Salvadori, Alice Scuderi, Paolo Signorini, Alessandro Volpini.
Repertorio dei pazzi della città di Andria
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2016
pagine: 151
"Uno, una volta, è stato visto mentre mangiava una banana con tutta la buccia. Ad un tizio che passando lo aveva visto e gli aveva chiesto perché mai mangiasse la banana buccia e tutto, aveva risposto: 'Cosà la sbuccio a fare? Lo so cosa c'è dentro'." Il "Repertorio dei pazzi della città di Andria" è stato scritto da: Lella Agresti, Gigi Brandonisio, Saverio Capozza, Andrea Colasuonno, Vittorio Continelli, Vincenza Di Schiena, Marica Di Teo, Micaela Di Trani, Gianluca Falcone, Flavia Fortunatom, Nadia Gelsomina, Francesca Giorgio, Claudia Nicolamarino, Gabriella Nocera, Viviana Peloso, Pasquale Pisani, Pasqua Pollice, Nicoletta Santovito, Sabrina Sardano, Giusanna Tattolo.
Goffredo Parise
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2016
pagine: 534
Il 31 agosto 2016 ricorrono trent'anni dalla morte di Goffredo Parise. E forse non c'è scrittore della sua generazione che appaia, oggi, quanto lui attuale. Aveva esordito giovanissimo, con un libro "impossibile" come II ragazzo morto e le comete, seguito dal sorprendente successo di pubblico del Prete bello. Quel successo, per uno come lui, rappresenta un problema: gli impone il primo dei tanti cambiamenti di rotta che segneranno la sua traiettoria a venire, tanto breve quanto bruciante. Negli anni Sessanta la scrittura pop e smaltata del Padrone, e quella livida e astratta del Crematorio di Vienna, descrivono nel modo più sferzante la post-Italia del boom e del neo-capitalismo. Nel '72 la pubblicazione del primo volume dei Sillabari segna una nuova, stupefacente metamorfosi. Dalla cultura iperpoliticizzata del tempo, quel dizionario dei sentimenti - con un cuore rosa shocking di Giosetta Fioroni in copertina viene preso come una provocazione. Ma già dieci anni dopo, quando appare il secondo volume, il clima è cambiato. Quella scelta, che aveva precorso i tempi, è stata fatta propria da una generazione che di disimpegno e "privato" ha fatto la sua paradossale ideologia. Uno scrittore a lungo sottovalutato, all'improvviso diveniva quell'oggetto di culto che è oggi. Forse, però, per le ragioni sbagliate. Questo numero di Riga, come di consueto, presenta diversi testi inediti e dispersi di Parise; una sezione di saggi scritti da studiosi di tre diverse generazioni; e un'ampia antologia della critica.
Dobbiamo trovarla
Lisa Gardner
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2016
pagine: 460
Quattrocentosettantadue giorni in balìa di un pazzo. Rinchiusa in una cassa, violentata. Poi, finalmente, la polizia irrompe nel motel dove è tenuta prigioniera, la libera, la riporta a casa. E vissero a lungo felici e contenti? No, perché Flora non è più Flora. È una ragazza diversa, quella che riabbraccia la mamma nella fattoria tra i boschi, una ragazza che è stata in un posto da cui è difficile fare ritorno. La sua casa adesso è la paura, la sua ossessione che altre ragazze possano subire quello che ha subito lei. I suoi occhi distinguono buio da buio, le sue orecchie colgono fruscii impercettibili. Fabbrica armi letali dal nulla con le mani. D.D. Warren, poliziotta di ferro, ce l'ha con lei. Flora ha ucciso un sospetto violentatore che avrebbe potuto spiegare molte cose. È diventata una giustiziera? Altre tre ragazze sono state rapite a Boston e la polizia brancola nel buio. Quando anche Flora scompare, D.D. si arrabbia davvero. Notti in bianco, caffeina, adrenalina: D.D. Warren e la sua squadra sanno una cosa sola. Dobbiamo trovarla. Il profumo di cibo nel buio, se hai fame e sei chiusa in una cassa, è irresistibile. La paura può generare dipendenza, la preda divorare il predatore.
Rubrica degli inverni
Paolo Lanaro
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2016
pagine: 101
"Perché la poesia è un modo di vedere, / prima che di parlare, questo libro di Paolo Lanaro, sorta di Ulisse contemporaneo, acuisce la nostra vista, e ci propone, illuminate da un raggio struggente e desolato, una miriade di scene della vita, colte come istantanee nell'oggi o richiamate da un passato distante, in arguto dialogo con grandi modelli poetici. Ogni fotogramma è nitido, quasi palpabile; e insieme inquietante, se invita a indagare l'oscuro retroscena di tutto questo. Così l'attimo sfuma nel pensiero dell'eternità, il mondo fisico si schiude in un'ansia, il tempo trasforma ogni volto, ogni oggetto, ogni sogno, mentre con insistenza ora gioiosa ora dolente, come un silenzio di fondo che accompagna la parola, cade la neve, in mòccoli, in fiocchi, in boccoli. La varietà delle scene si trasforma in varietà espressiva, dando vita a una poesia che sa essere affabile e sperimentale, mossa e ilare anche nella disperazione." (Fabio Pusterla)
Pericolo giallo
Fulvio Ervas
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2016
pagine: 271
Non solo massaggi, offrono i centri massaggio cinesi di Treviso: lo sanno i passanti, lo sanno i clienti, lo sa la polizia. Per chiuderli, però, qualcuno deve raccogliere le prove, e quel qualcuno è l'ispettore Stucky. Scarpe a punta, atteggiamento insospettabile, frequenta assiduamente Lian, Mei e Xue. Fa incetta di immagini, filmati, nomi. È un compito non del tutto ingrato, lento e paziente. Lontano dalla furia della strada, dove un'Audi gialla semina il panico a trecento all'ora. Rubata all'aeroporto di Malpensa, impazza sulle strade del Nordest, misteriosa e imprendibile. Scompare e riappare, beffa volanti e gazzelle, scoperchia fantasmi di una terra operosa e arrabbiata. È una terra ormai indifesa, che un bolide giallo può attraversare a suo piacimento? È diventata una terra di conquista? Luana Bertelli è una poliziotta che ama le donne ed è una donna che non si arrende. Nemmeno la notte in cui un omicidio la tocca da vicino. Manuel era un amico e un collega. Sua moglie Vittoria l'aveva stregata, un po'. La loro morte violenta è una tragedia che non si può archiviare senza spiegazioni. C'è un'azienda cinese, dietro le quinte, ci sono relazioni complesse, e Luana chiede aiuto a Stucky. Tra i bordelli cinesi, lo zio persiano in crisi e l'Audi gialla che brucia gomme e cervelli, l'ispettore Stucky sarebbe tentato di tirarsi indietro. Se non fosse che a Manuel voleva bene a sua volta, se non fosse che questa più che un'indagine è una sfida drammatica.
Penelope Poirot fa la cosa giusta
Becky Sharp
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2016
pagine: 331
Con il sangue che le scorre nelle vene, Penelope Poirot sprizza talenti: la vocazione per risolvere misteri, la propensione a vivere artisticamente, il palato fine e la penna feroce di una critica gastronomica perfetta. La passione, si sa, quando arde divora, e Penelope Poirot è provata nello spirito quanto ammorbidita nel corpo; stile Botticelli, dice lei, stile krapfen, pensa e non dice Velma Hamilton, la sua nuova, perplessa segretaria. È il momento di cambiare, di partire: c'è una clinica salutistica, nelle colline del Chianti, che promette di depurare corpo e mente. Ha un bel sapore gotico, avvolta così dai rampicanti, stemperato dalla luce dorata che occhieggia dalle persiane. A cena il cibo è mesto, ma il bellissimo giardiniere sa come fartelo dimenticare. La donna alta e misteriosa scatena rivalità, odio e simpatia; la famosa scrittrice il desiderio insopprimibile di rubarle il marito. Penelope non rinuncia al tacco dodici e alla volpe bianca neppure quando trascina Velma ad abbandonare ogni principio in osteria, e basta una pasticca alla violetta per coprire un altro vizio clandestino. Poi, nelle sedute libido-dinamiche, scavano tutti insieme buche immaginarie per disseppellire i segreti. Operazione non priva di rischi: certi segreti, allo scoperto, esplodono. C'è odore di gelo nell'aria di novembre, e il delitto, quando accade, è sulla neve bianca. Neve che cade imperterrita sull'assassino, sulle prossime prede, sulla nuova trappola.
Repertorio dei matti della città di Cagliari
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2016
pagine: 171
Il Repertorio dei matti della città di Cagliari è stato scritto da: Vanessa Aroff Podda, Bachisio Bachis, Alberto Bocchetta, Antonio Boggio, Carola Farci, Roberta Mele, Francesca Mulas, Nicola Muscas, Daniele Ortu, Giorgia Pittau, Chiara Saiu, Mauro Tetti, Gianni Zanata.

