Le Lucerne
Favole in pretura
Raimondo Della Selva
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2025
pagine: 224
Cosa accade quando le fiabe che hanno fondato il nostro immaginario e che credevamo di conoscere a memoria vengono dissezionate con la logica affilata del Diritto e raccontate come un processo? Questo libro spinge il mondo delle favole in un memorabile universo processuale parallelo, dove il Lupo di Cappuccetto Rosso non è solo "cattivo": è un imputato di sequestro per "carcerazione gastrica". Cenerentola è parte civile in un processo per maltrattamenti e riduzione in schiavitù. Re Mida finisce nel mirino della Corte dei Conti per danno erariale. Hansel e Gretel vengono processati per l'omicidio della strega e invocano la legittima difesa. La Bestia viene assolta dall'accusa di sequestro di persona per "vizio totale di mente indotto da sortilegio", e il Gatto con gli Stivali è deferito in una dettagliata informativa di reato per truffa e omicidio, mentre il povero Pinocchio è sottoposto a una rigida perizia psichiatrica… "Favole in Pretura" non è solo un'antologia di fiabe riscritte con il lessico del diritto: è un’opera che, con rigore e ironia, illumina le fondamenta della giustizia e la sua la sua implacabile capacità di tessere (e processare) ogni trama.
Storia criminale dell'identificazione personale
Mirella Gherardi
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2025
pagine: 240
Un percorso che intreccia scienza, delitti, indagini e letteratura, ripercorrendo la lunga storia dell’identità personale. Dalla Parigi ottocentesca di Eugène Vidocq, che ha inaugurato l’arte di osservare tratti distintivi, cicatrici e tatuaggi per smascherare ladri e assassini, si passa alle undici misure di Alphonse Bertillon, padre dell’antropometria e del mug shot. Poi entrano in scena i pionieri delle impronte digitali, che portano le loro osservazioni dal Bengala a Scotland Yard, fino all’Argentina, dove Juan Vucetich risolve il primo caso criminale della storia grazie a un’impronta insanguinata. Nel Novecento la ricerca compie un nuovo balzo con i primi test biologici, l’analisi del DNA e i test genetici, che hanno riaperto casi irrisolti e restituito identità a vittime dimenticate. Sullo sfondo si dipanano casi celebri e controversi: l’Affaire Dreyfus, il furto della Gioconda, gli omicidi di Jack lo Squartatore, il delitto Matteotti, la battaglia legale di Charlie Chaplin su una presunta paternità. Un intreccio di intuizioni geniali ed errori clamorosi, processi giudiziari e scoperte scientifiche che hanno cambiato per sempre il modo di guardare alla verità.
Ottocento oscuro
Emma Ciceri
Libro
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2025
pagine: 224
Dietro i merletti, il progresso scientifico e l’apparente decoro, l’Ottocento celava un mondo torbido e inquieto, fatto di miseria, violenza e follia. Per i vicoli fumosi lungo il Tamigi, nelle cantine dei palazzi barocchi di Torino, lungo le strade fangose della provincia francese e per le stanze d’ospedale di una Boston puritana si aggirano assassini insospettabili: infermiere affabili e letali, seduttori dai modi eleganti, vagabondi dagli occhi febbrili e l’anima corrosa. Uomini e donne che hanno trasformato la disperazione, il narcisismo e la crudeltà in una scia di sangue. Tra atmosfere gotiche e un ritmo da thriller, Ottocento oscuro ricostruisce i casi di omicidi che hanno popolato le cronache nere di un’epoca ambigua. Storie di predatori e vittime, ma anche dei sistemi sociali che hanno permesso all’orrore di germogliare nell’ombra. E, voltata l’ultima pagina, quello che resta è qualcosa in più di una galleria di mostri: è il riflesso di un intero secolo, con le sue paure, i suoi silenzi e le sue ipocrisie. Tenetevi pronti per una discesa vertiginosa nei sotterranei della storia, che costringe a guardare in faccia il lato più oscuro dell'animo umano.
L'avvocato degli animali
Giada Bernardi
Libro
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2025
pagine: 208
In un Paese che ancora considera gli animali come “cose”, esiste chi ogni giorno li difende come se fossero persone. Perché la legge parla agli uomini, ma la giustizia non conosce specie.Essere l’“Avvocato degli Animali” significa lottare ogni giorno per dare voce a chi non ne ha. Con passione e determinazione, Giada Bernardi racconta il suo percorso tra aule di tribunale, battaglie civili, vicende di sofferenza e ingiustizia, ma anche storie di riscatto e speranza: dall’affido degli animali nelle separazioni ai contenziosi contro allevatori e pensioni, dalle denunce per maltrattamenti e canili lager alla tutela di ogni creatura, dalle zampe alle pinne. Uno sguardo lucido e un cuore che non si arrende guidano un racconto fatto di casi concreti, analisi giuridiche e memorie personali. Pagina dopo pagina, emerge la fragilità di un diritto ancora troppo antropocentrico e la necessità urgente di riconoscere agli animali dignità e diritti. Una lettura emozionante e indispensabile per chi ama gli animali e crede che un mondo più giusto per loro sia un mondo migliore per tutti.
Storia di un pretore
Romano Canosa
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2025
pagine: 192
C’è stato un tempo, negli anni ’70, in cui la giustizia entrava nelle fabbriche, e i giudici scendevano tra gli operai con la Costituzione in tasca. L’Italia era attraversata da scioperi e tensioni sociali e i tribunali diventavano campo di scontro tra classi sociali. Romano Canosa è stato uno dei famosi “pretori d’assalto” di quella stagione, protagonista di clamorosi processi al fianco dei lavoratori e autore di sentenze che scandalizzarono l’opinione pubblica conservatrice. Storia di un pretore è una cronaca coraggiosa e appassionante dei conflitti interni alla magistratura italiana negli anni caldi delle lotte sindacali. Ma soprattutto è il ritratto vivido di un Paese che cambia, tra scioperi e licenziamenti, l’entrata in vigore dello Statuto dei Lavoratori e i processi celebrati in aule stracolme. E poi l’ondata di terrorismo e di repressioni, fino all’omicidio Feltrinelli. Con penna lucidissima, Canosa denuncia le storture del potere giudiziario, i retaggi del fascismo e l’ipocrisia di un sistema che punisce i deboli e protegge i “padroni”. Ne esce un racconto personale e politico, colto e pungente, che ha ispirato generazioni di giovani a entrare in Magistratura.
Le 21 madri costituenti
Caterina Caparello
Libro
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2025
pagine: 256
Erano partigiane, insegnanti, sindacaliste, intellettuali, operaie. Le dividevano le idee politiche – democristiane, comuniste, socialiste, qualunquiste – ma le univa una convinzione profonda: l’Italia del dopoguerra doveva essere rifondata anche dalle donne. Il 2 giugno 1946 furono elette all’Assemblea Costituente. Non vi entrarono in punta di piedi ma a passo spedito, portando con sé anni di lotte, studio e resistenza. C’è chi aveva camminato per le montagne con messaggi cuciti nell’orlo della gonna. Chi aveva studiato di nascosto, con i quaderni prestati dalle compagne. Chi aveva sfidato i giudici fascisti senza abbassare lo sguardo. Tutte avevano affrontato ostacoli, silenzi, esclusioni. Sapevano cosa volesse dire vivere senza diritti, e avevano scelto di non accettarlo più. E tutte seppero usare la propria voce per rivendicare anzitutto il diritto di voto alle donne, e poi per scrivere una Costituzione più giusta, più libera, più umana. Questo libro racconta le 21 Madri Costituenti, una per una. Con precisione storica e profondità narrativa, ci restituisce le loro storie nel vivo dei gesti, delle scelte, delle parole.
Il praticante medioevale e i doni dell'emiro
Il Praticante Medioevale
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2024
pagine: 224
Dopo il fallimento dell’esame di avvocato, Il Praticante Medioevale si vede crollare il mondo addosso. La routine nel grande studio d’affari è sempre più asfissiante: richieste assurde, scadenze impossibili e umiliazioni quotidiane. Solo l’occasione di lavorare per un importantissimo e facoltosissimo cliente, un vero e proprio Emiro, è in grado di riaccendere il suo animo. Finché una nuova opportunità non si presenta sul suo cammino: una giovane start-up, cliente di studio, ha bisogno di un legale interno. Si tratta di JammIA, che da pochi mesi ha lanciato “Previsio”, un nuovo modello di IA che tutti usano come se fosse una specie di oracolo. IPM raccoglie la sfida del secondment e si ritrova così catapultato in una realtà per lui del tutto nuova, dinamica e informale, nella quale finalmente sente di aver trovato il suo posto nel mondo. Ma le pressioni dei suoi capi continueranno a perseguitarlo anche lì, fino a coinvolgerlo in qualcosa di più grande di più grande di lui. IPM sarà così posto dinanzi a una scelta che potrebbe mettere in discussione la lealtà ai suoi principi.
Il marchese di Popogna e altre storie. Facce da tribunale fra pistoleri autentici e monsignori falsi
Manuel Sarno
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2024
pagine: 240
Lo si scoprirà avventurandosi, un capitolo dopo l’altro, in questa galleria di “facce da tribunale”: imputati, magistrati, cancellieri, avvocati veri e improvvisati. Manuel Sarno, penalista di lungo corso, scorta il lettore nei vicoli labirintici dei Palazzi di Giustizia, a incontrare artisti della truffa in abito talare, eleganti falsari specializzati in cartamoneta coloniale e impeccabili baciamani e colleghe trascinate in improbabili storie di spionaggio sullo sfondo degli Champs-Élysées. Rievoca così aneddoti di una carriera che ha attraversato decenni della storia giudiziaria del nostro Paese: dai tempi perduti della mala milanese all’era delle PEC e delle udienze celebrate online, in cui pretori e cancellieri si sono dileguati insieme alla ligéra e alla scighéra. Con penna sempre brillante e intinta di fine ironia, l’autore intesse una narrazione fatta di episodi leggeri, talvolta paradossali, così come di vicende umane intense, fino ad aprire una finestra sulla speranza che deve assistere l’uomo anche quando si è macchiato di un crimine.
Lidia Poët. La prima avvocata
Ilaria Iannuzzi, Pasquale Tammaro
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2024
pagine: 256
Il 17 giugno 1881 Lidia Poët, davanti a un’immensa folla plaudente, si laurea in Legge all’Università di Torino. Ha ventisei anni, intelligenza e coraggio da vendere, ed è determinata ad arrivare dove nessun’altra era ancora mai riuscita: diventare avvocata. Due anni dopo termina la pratica, sostiene brillantemente gli esami per l’iscrizione all’Albo, qualcuno nel Consiglio dell’Ordine storce il naso, ma la maggioranza la sostiene. Ce l’ha fatta, è lei la prima avvocata d’Italia. Ma la conquista sarà effimera: il Procuratore del Re impugna l’iscrizione davanti alla Corte d’appello di Torino, che dichiara che le donne non possono esercitare l’avvocatura. Lidia si prepara al ricorso in Cassazione, mentre l’intero Regno attende col fiato sospeso la sentenza definitiva. Tutti i giornali, i giuristi, le femministe, i politici durante quei mesi non parlano d’altro: chi è a favore, chi è contro, chi precorre i tempi e chi rimane ancorato al passato. Ne emerge una polifonia di voci, l’affresco di un’epoca fervida e contraddittoria e, soprattutto, il ritratto di una donna straordinaria, che con la sua tenacia e il suo ingegno ha dischiuso la strada a tutte le colleghe del futuro.
Massime dal passato. Curiosità giuridiche da ogni tempo e luogo
Brenno Bianchi, Pasquale Tammaro
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2024
pagine: 272
Sapete qual è il luogo perfetto per commettere un omicidio senza essere perseguiti? Si può diffamare un cane? Vale la pena fare causa a sé stessi? Se vi sono mai venuti simili dubbi, forse vi interesserà sapere anche quali crimini sono mai stati commessi al Polo Sud, o di cosa sono fatte le parrucche degli avvocati inglesi. O magari potreste chiedervi: se cadesse una cometa sulla Terra, chi avrebbe diritto a reclamarne la proprietà? La risposta a tutte queste domande, insieme ad altri trecento e passa imperdibili aneddoti e spigolature da ogni tempo e ogni luogo, si trova fra le pagine di questa sbalorditiva raccolta di curiosità da sfogliare in ordine e in disordine. Si va da quando Galileo Galilei spedì al Papa il certificato medico per rimandare il processo, alla “start-up” americana che a fine ’800 provò a lanciarsi nel business delle esecuzioni capitali, fino al ventiquattrenne americano che negli anni ’90 cercò di sfruttare un cavillo nel regolamento della raccolta punti della Pepsi per ottenere in premio un jet militare. Preparatevi dunque a un viaggio fra i casi più bizzarri, le leggi più singolari e i colpi di scena più imprevedibili del diritto.
Bestie delinquenti
Carlo D'Addosio
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2024
pagine: 272
Era il 1892 quando il giovane avvocato napoletano Carlo D’Addosio dava alle stampe un libro tutto incentrato su questa domanda: «Se anche animale delinque, questo suo delinquere, in quanto offende gli uomini, è punibile?». Setacciando la letteratura e i casi di cronaca, i documenti storici e le dicerie popolari, D’Addosio tenta di raccogliere quante più testimonianze possibile di animali chiamati a rispondere in tribunale dei loro misfatti, per completare un ricco catalogo di storie incredibili. Il risultato è un’opera unica nel suo genere, uno studio insieme erudito e ironico, che spulcia nel passato così come sa sollevare domande molto attuali: sul libero arbitrio, l’istinto, la naturalità del male e, non da ultimo, i diritti degli animali non umani. Bestie delinquenti, titolo che fa il verso all’Uomo delinquente di Lombroso, è un esilarante compendio di 144 processi e trattamenti giuridici riservati agli animali, dall’antichità fino al XIX secolo. Preparatevi per un viaggio rocambolesco in compagnia di galli stregoni, merli rivoluzionari e tortorelle scomunicate, ma soprattutto... porci, porci, porci.
Come non educare le fanciulle (in un mondo a misura di maschio)
Resede Ferioli
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lucerne
anno edizione: 2024
pagine: 240
Bologna, anni Cinquanta: una giovane donna sfreccia in bici con la sua chioma rossa al vento verso lo studio legale dove lavora come segretaria. Si è appena trasferita dalla campagna con un’ambizione: pagarsi gli studi all’Università. Rosaria è intraprendente e determinata e non si lascia abbattere da nessuna delle difficoltà e dei pregiudizi sociali che incontra davanti a sé. Il matrimonio con il facoltoso notaio Enrico Bersanti, tuttavia, si rivela un labirinto di ostacoli. Agli sgarbi e alle umiliazioni della suocera, Rosaria risponde con un ottimismo incrollabile e un successo professionale dopo l’altro. Lotta con tenacia per affermarsi come notaio in un’epoca intrisa di maschilismo e, tra guizzi di umorismo e riflessioni profonde sul ruolo della donna nella storia, segue un percorso emozionante di emancipazione personale. Non è solo il viaggio di una donna dallo spirito indomabile, ma anche un inno alla resistenza e all’autoaffermazione di un’intera generazione. Attraverso le esperienze di Rosaria, il libro si trasforma così in una guida sagace su come non educare le fanciulle: quelle del suo tempo, ma soprattutto quelle del futuro.

