Ist. Storico dei Cappuccini
Bibliografia dei frati cappuccini della Provincia di Genova da inizio XX secolo a oggi
Libro
editore: Ist. Storico dei Cappuccini
anno edizione: 2025
pagine: 394
Preludio del paradiso. Giardini, orti e vigne dei benedettini e dei francescani
Carla Benocci, Aleksander Horowski, Norberto Villa
Libro
editore: Ist. Storico dei Cappuccini
anno edizione: 2025
pagine: 888
In apocalypsim beati Ioannis Apostoli commentaria
Mattia Bellintani da Salò
Libro
editore: Ist. Storico dei Cappuccini
anno edizione: 2025
pagine: 463
Le origini dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini e le gravi difficoltà dei primi anni 1525-1541
Edouard D'Alençon
Libro
editore: Ist. Storico dei Cappuccini
anno edizione: 2024
pagine: 652
Nella mente di Dio. Guglielmo di Alnwick e le idee divine
Davide Riserbato
Libro
editore: Ist. Storico dei Cappuccini
anno edizione: 2024
pagine: 142
Catalogo delle cinquecentine del Fondo librario del Convento della Madonna del Sasso a Orselina
Laura Luraschi
Libro
editore: Ist. Storico dei Cappuccini
anno edizione: 2023
pagine: 488
Una leggenda da vedere. La santità di Francesco d’Assisi raccontata dalla Tavola Bardi
Pietro Maranesi
Libro
editore: Ist. Storico dei Cappuccini
anno edizione: 2023
pagine: 318
Patrimonio artistico cappuccino nelle chiese e nei conventi di Calabria
Gianluca Crudo
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Storico dei Cappuccini
anno edizione: 2023
pagine: 712
Il volume raccoglie e cataloga le opere e i beni artistico-culturali conservati nelle fraternità che costituiscono oggi la Provincia di Calabria dei Frati Minori Cappuccini e quelli presenti nei conventi dismessi, nelle chiese parrocchiali e nei musei locali a seguito della chiusura o della soppressione degli insediamenti. Sin dall’inizio della loro storia l’opzione pauperistica condusse i Cappuccini a evitare l’uso di materiali preziosi, quali il marmo, l’oro e anche lo stucco per l’ornamento delle proprie chiese e a preferire l’uso di materiali poveri, come il legno, di cui il territorio calabrese è particolarmente ricco. Vennero così a crearsi vere e proprie officine conventuali che diedero vita a una produzione artistica autonoma solo in piccola parte raggiunta da influenze artistiche esterne. Tale produzione, riconducibile ai Cappuccini, è il frutto dell’impegno e dell’ingegno di un gran numero di frati artigiani, autori di una serie di manufatti lignei che ornano ancora le loro chiese. Diverso è stato l’atteggiamento nei confronti delle opere pittoriche, talvolta commissionate ad artisti di apprezzabile livello, non appartenenti all’Ordine.
Una scuola francescana di confine: un Bonaventura platonizzante ispiratore di Rosmini
Sara Capelli
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Storico dei Cappuccini
anno edizione: 2022
pagine: 361
La monografia di Sara Capelli, frutto della sua ricerca dottorale presso la Facoltà di Filosofia della Pontificia Università Antonianum di Roma, ricostruisce le fonti del pensiero rosminiano e, in particolare, quelle riconducibili alla tradizione del pensiero francescano. Seguendo alcuni percorsi speculativi contenuti nella ricca produzione rosminiana e grazie alle indagini svolte nelle biblioteche di Rovereto e Stresa, è stato possibile individuare gli autori francescani che particolarmente hanno influenzato il pensiero del Roveretano e che egli individua come membri di un’unica corrente filosofica che denomina Scuola platonica del Sudtirolo: i Frati Minori Riformati, quali Herkulan Oberrauch (1728-1808), Philibert Gruber (1761-1799), Aloys Adalbert Waibel (1787-1852) e Ambrosius Stapf (1785-1844), passato poi al clero diocesano. Secondo Rosmini, tale corrente filosofica fa capo ai cappuccini Giovenale Ruffini della Val di Non (1635-1714) e, in una prospettiva più lontana, Valeriano Magni da Milano (1587-1661).
Registrum scripturarum della Procura generale dell'Ordine cappuccino, 1761-1768
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Storico dei Cappuccini
anno edizione: 2022
pagine: 815
Acta Ordinis. Tabulae capitulorum generalium Fratrum Minorum Capuccinorum, II: 1625-1671
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Storico dei Cappuccini
anno edizione: 2021
pagine: 609
Questo volume riproduce il manoscritto, AG 2 dell’Archivio Generale dei Cappuccini che contiene gli Acta Ordinis, relativi alla celebrazione di 8 capitoli generali, dal 1625, al 1667. Tali capitoli, normalmente della durata di circa un mese e con la partecipazione di circa 140 padri capitolari, erano fondamentalmente di carattere elettivo, ma in essi venivano discussi e risolti anche i problemi che man mano emergevano nella vita dell’Ordine, venivano chiariti i dubbi riguardanti l’osservanza della regola e delle costituzioni e in genere venivano trattati i vari aspetti della vita dei frati all’interno e all’esterno delle mura conventuali. In questi anni, dal 1625 al 1667, l’Ordine cappuccino sperimentò una crescita costante, passando dai16.967 frati in 1.192 conventi ai 24.764 frati viventi nei 1.509 conventi. Ciò comportava la nascita di nuove province, con problemi legati alla divisione dei conventi e dei frati, ai nuovi ambiti di espansione e all’adattamento ai nuovi paesi.