Interno Libri Edizioni
L'apprendistato alla morte
Marco Vetrugno
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Libri Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 96
"L'apprendistato alla morte" è un percorso poetico lacerato e vertiginoso, in cui Marco Vetrugno attraversa le soglie dell'identità, del dolore, della follia. In questi testi dalla tensione febbrile e visionaria, corpo e mente si fanno campo di battaglia, memoria e abisso. La voce poetica si frantuma e si ricompone tra allucinazioni mistiche, derive psichiche, residui urbani e ricordi infetti: un io che non si confessa ma si espone, ferita aperta e frammento dissidente. Il tempo dell'apprendistato è quello dell'iniziazione alla perdita, alla consapevolezza della fine, ma anche a un linguaggio che tenta di reggere la vertigine. Vetrugno scrive con urgenza e precisione, incrociando spiritualità ed esperienza psichiatrica, visione e materia, in un ordito che fonde lirismo estremo e brutalità esistenziale. Come sottolinea Renato De Capua nella prefazione, «esiste una dialettica anche nel congedo, un'eterna battaglia tra tradurre e rinominare, scomporre e riassestare le parti in un unico corpo». Una poesia che non consola, ma scava, attraversa, riemerge - e nel farlo chiede di essere ascoltata fino in fondo, anche quando fa male.
Vertebre sacrali
Giuseppe Ferrara
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Libri Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 108
«Se ho usato il termine vertiginoso per Ferrara, è perché, come accade per autori come Primo Levi o Leonardo Sinisgalli, la polifonia di queste vertebre non ha una sola fonte o direzione riconoscibile, ma è frutto di quella particolare attitudine culturale che a volte riesce agli scienziati-poeti. Quest’assenza di punti di riferimento, se da un lato contribuisce alla ricchezza della materia, dall’altro conduce verso la consapevolezza che per l’essere umano non si dà alcuna origine, o meglio che l’origine assume un’importanza patologica proprio quando non si possiede, benché sempre provvisoria, una meta». (Dalla prefazione di Sandro Abruzzese)
Strategie di salvezza
Carlo Crosato
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Libri Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 124
Consegnare la propria interiorità a chi legge, con la speranza o la semplice pretesa che questi trovi il coraggio di confessarsi un po' simile a noi; permettere al linguaggio non solo di dire qualche cosa, ma di dire se stesso, di mostrarsi in quanto tale, come la dimora impossibile da dire in cui ogni cosa viene detta, e in cui noi tutti in fin dei conti erriamo. È un atto di coraggio e, insieme, di profonda responsabilità. La poetica di Carlo Crosato si incarica di questa responsabilità, senza mai abbandonare il dubbio di esserne davvero all'altezza; la sua poesia è un discorso su quanto di più immenso esista, su distanze cosmiche, su pianeti e costellazioni, ma anche sull'infinitesimale atomico. A guidarla è l'ambizione di abbracciare l'intero universo con un solo sguardo, di ricapitolarlo con una sola formula, di attraversarlo con un solo passo; ma anche la consapevolezza che, una volta raggiunte queste altezze vertiginose, tornerà a premere, urgente, la domanda di salvezza, di cura di ciò che è più prossimo, di ciò che è più quotidiano, di quel che la formula matematica definitiva non può di certo salvare.
Ali di papavero
Gabriella Solazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Libri Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 100
La prima opera poetica di Gabriella Solazzo, la cui copertina è impreziosita dal fotografo Gabriele Fanelli, è un viaggio dell'anima "per curarsi e curare". In esso si avverte l'eco della poesia classica: la poetessa si guarda, per donare lo sguardo che salva; si cura, con la magia della parola, per donare la cura. Il lettore, come dice Italo Pellegrino nella sua postfazione, compie una sorta di "percorso a spirale" in stanze metaforiche: la stanza dell'amore, in cui la poetessa parla dei suoi affetti più cari; la stanza del dolore, caratterizzata da un intenso dialogo tra la poetessa e la figlia sedicenne Ludovica Pia, mentre, contro l'anoressia, combatte un'atroce battaglia, in cui ha subito una "caduta disperata", dalla quale cerca con forza ali di libertà e di rinascita; la stanza - studio, in cui a farsi luce sono due drammi, nei quali la voce contro ogni pregiudizio e sopraffazione si fa parola che tocca le corde più intime; l'ultimo spazio di questo viaggio è il giardino, in cui il dolore si fa speranza di luce e fede in due liriche, che danno senso alle cicatrici e alle lacrime del mondo e della vita. Prefazione di Pierpaolo Orlando. Postfazione di Italo Pellegrino.