Il Roseto

Una volta all’anno, la notte di Natale, i bambini di un orfanotrofio ricevono doni inaspettati che li rendono felici e li fanno sognare. Un candelaio generoso lavora per loro nel silenzio, con gratuità e amore, creando candele profumate di svariate forme e fragranze, appositamente per ciascuno. I bambini accolgono con gioia e stupore l’inaspettato dono e il calore dei cuori si diffonde. La storia è ambientata a Natale e nel periodo natalizio rilascia a chi la legge e la ascolta il massimo del calore che racchiude, ma in ogni momento dell’anno è l’ideale per una coccola. La scrittura è meticolosa, frutto di ricerche di parole dal sapore dolce, curato e un po’ antico. I più grandi possono leggere il racconto in autonomia e gustarne il linguaggio, i più piccoli possono ascoltarlo e lasciarsi avvolgere dalle immagini. Le illustrazioni accompagnano la lettura, facendo sognare piccoli e grandi. Età di lettura: da 10 anni.

Gioco di memoria per imparare divertendosi. Obiettivo del gioco è quello di trovare le carte uguali tra loro e formare più coppie possibili! I personaggi principali dei Promessi Sposi sono disegnati e raccontati in modo simpatico sulle 32 carte da gioco. Incluse nel mazzo, due carte scoperta che raccontano brevi e semplici informazioni sull’autore Alessandro Manzoni e sull’opera I Promessi Sposi. Illustrazioni di Giulia Santagostini, testi di Silvia Nidasio.

Un romanzo storico di grande passione amorosa, ma anche affresco di un'epoca e di una società lacerata dall'odio e da drammatiche divisioni politiche e religiose. Con questa intrigante storia viscontea - ambientata tra il lago di Como, il castello di Rosate e la Milano della prima metà del Trecento - rivivono i contrasti di una grande città, scrigno ricco e conteso, i segreti e le trame tra le mura dei castelli, le sete fruscianti delle dame tra sale e giardini, le imprese dei cavalieri sui campi gremiti dei tornei. Elemento di attrazione è la modernità dei temi e dei personaggi, a cominciare da quelli al centro della scena: Marco Visconti, figura carismatica, capitano amato e temuto, e una giovane Bice del Balzo, presa dai sogni e ignara del proprio fascino seduttivo. Avvicinarsi oggi al "Marco Visconti", a quasi due secoli dal suo esordio editoriale, è di fatto una sfida per chi ne ripropone la lettura con l'intento di superare l'idea che si tratti di un puro monumento di archeologia letteraria. Sono più d'una le leve emozionali per cui crediamo meriti una riscoperta contemporanea da parte di un pubblico più vasto e allo scopo sono legate le scelte di metodo di questo lavoro.