Genesi Editrice
Haiku sotto la Mole
Mattia Gallo
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 120
Mattia Gallo ha seguito la scia delle correnti letterarie, che, in materia di Haiku, non seguono rigidamente lo schema 5/7/5. Il libro va letto con incanto e con viva partecipazione, perché è una porta aperta nel cuore antico di una Città che si presenta, nell’ideazione di Gallo, come capitale della Poesia: diviene un’ouverture alla lirica che seguirà con un invito al ballo e un’adesione alla meraviglia della vita.
Gabriella Frenna. L'altra voce di Michele Frenna
Tito Cauchi
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 240
Il volume Gabriella Frenna – L’altra voce di Michele Frenna è un omaggio reso all’artista agrigentino Michele Frenna, autore di opere realizzate con la tecnica del mosaico; congiuntamente, c’è l’omaggio critico a l’Altra voce di Michele Frenna, cioè alla di lui figlia, la poetessa Gabriella. Va detto che non è la prima opera di Cauchi dedicata al noto creatore di opere musive, certamente uno degli artisti siciliani più operosi e virtuosi del Novecento e primi anni del XXI secolo. Michele Frenna e Tito Cauchi divennero amici, complice Polimnia, la Musa del Parnaso ispiratrice di molte arti, tra cui anche la pittura e i mosaici. Questi ultimi sono stati fin dall’antichità particolarmente ammirati e diffusi, probabilmente introdotti dai Sumeri, ma divenuti un’eccellenza artistica in Egitto, in Grecia e nell’impero romano, poi celebrati in epoca bizantina, per giungere fino ai giorni nostri.
Progetto Liberty. Ballata per eroi misconosciuti
Eugenio Lorenzini
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 288
A metà strada tra l’interpretazione poetica e la descrizione narrativa, Progetto Liberty è una gloriosa celebrazione dell’epopea americana della Seconda Guerra Mondiale che sancisce in modo inequivocabile la conquista del primato planetario da parte degli Stati Uniti d’America. L’opera si divide in due parti distinte, ma strettamente collegate. Nella prima parte giganteggiano le figure di Winston Churchill, Emory Land (US Maritime Commission), Cyril Thompson (progettista) e Henry Kaiser (imprenditore): si tratta di una celebrazione del gigantesco sforzo industriale con cui gli Stati Uniti d’America costruiranno migliaia di navi per sostenere, al di là dell’Atlantico, le democrazie occidentali in guerra contro il nazifascismo. La principale classe navale di simili bastimenti viene battezzata Liberty per sottolineare l’impegno in difesa della libertà e della democrazia che gli Stati Uniti si danno davanti a tutto il mondo. […]
Granata colore del mito. Dal quarto d’ora del Grande Torino ai tre minuti del Toro di Dossena
Gianni Ponta
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 288
E tanto è questo ennesimo libro sulle maglie granata, che arando un campo arato a dismisura, si è rivelato felice sorpresa per quanto è ricco di aspetti inediti (notevoli al riguardo anche i due album di immagini) e di amore. Il cuore appunto tifoso dell’autore. Un tifoso sempre equilibrato, mai furente, saggio. Della saggezza di chi, navigando un oceano sempre tempestoso, tra innumerevoli dolori ha trovato anche non poche gioie. Che è poi il privilegio di chi ama il granata, il colore del mito.
Fatiche d'amore vinte
Luigi Chieco
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 424
Qui si parla della morte dell’arte e della tensione nella nostra conoscenza che è un mantello di tenebra con alcune brevi tasche di luce, ma si parla anche di che cosa sia la morte delle persone amate – e dell’incolmabile lutto. Si parla della problematica sopravvivenza dell’amore nella nostra epoca soffocata dal godimento e si racconta d’incontri e di separazioni, nonché di tradimento e perdono. Si parla, quindi, dell’incessante ricerca della felicità e dell’inevitabile dolore che ne deriva. Ma non basta rivelare quale spettacolo sia per gli dei la vita di due innamorati. Non basta l’amore che ci salva, mentre la vita ci incalza, non basta quando appare l’ombra del lato femminile inquietante, così come s’incarna in certe donne del nostro tempo che vivono vicino alle altre che ancora confidano nella bellezza dei loro sogni e che come candide colombe soccombono – fatto ormai comune nel nostro tempo, nella vita di chiunque non sia prudente come un serpente.
Flâneur a Parigi
Giovanni Stella
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 248
Chi è questo Flâneur? Giovanni Stella è un amico di pelle di Giorgio Bárberi Squarotti, detto il Professore, critico letterario di punta, poeta tra i massimi del ventesimo secolo, probabilmente il più grande di tutti, uomo di fede religiosa, in una sua poesia descrive Dio impegnato in una partita a tennis, ha in mente Jorge Luis Borges, ma ha anche in mente Ungaretti, così pubblicherà un libro che è un ponte intitolato Finzione e dolore. I due amici – il Flâneur e il Professore – si scrivono lettere in continuazione, ma si danno compuntamente del “Lei”, essendo uno piemontese e l’altro siciliano, per cui per loro la forma viene prima della sostanza.
Nell'ora della luce che incalza
Paolo Brunacci
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 120
Nella poesia di Brunacci non c’è, dunque, alcun naufragio leopardiano, per il semplice motivo che “intorno a noi il nulla non dilaga”, a differenza di quanto accade all’illustre Recanatese. “Lo specchio della nostra storia” è esattamente il codice letterario attraverso cui avviene l’affabulazione: il richiamo consiste in un lieve appoggio a Lo specchio di Alice di Lewis Carroll, attraversando il quale la fanciulla vede il mondo capovolto, ma è anche la metafora di un riverbero lacustre, di un verzicare del fogliame, una vibrazione emotiva espressa dalla natura e raccolta dai nostri sensi, un passaggio di gioia, lo scatto di una luce che illumina: il cifrario poetico sciorinato dalle metafore è ben chiaro.
Il realismo e l'economia. Una discussione sulla scuola austriaca di economia
Francesco Felis
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 160
Il lavoro parte dal presupposto che l’economia è una scienza sociale. Pertanto deve essere realistico, riferirsi alla realtà sia nei suoi presupposti e ambientazioni sia nei suoi effetti: non può essere “la meccanica celeste di un mondo inesistente”. Per questo motivo il lavoro analizza una teoria, la Scuola Austriaca di Economia, che ha avuto un impatto in politica. Lo analizza partendo da uno dei suoi principali esponenti viventi. Ne contesta alcuni approcci a partire dal realismo e certi approcci giuridici scorretti. A volte il diritto, ex facto oritur ius, è più realistico dell’economia.
D'amore e odio. Fantasticherie su Catullo, poeta d’amore
Raffaele Moretti
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 120
La Roma dell’età di Cesare e di Cicerone, in cui si svolge la giovinezza di Catullo, poeta d’amore, quanto più è evocata in modo circostanziato nei suoi luoghi, eventi storici, costumi, profumi, tanto più è un luogo dell’anima, in cui situare un passato personale, fatto di passione e di delusione, di fallimenti e di dissipazione. Un passato, quello di Catullo, in cui si colloca l’errore, cui opporre un presente di ravvedimento, di recuperato equilibrio e di saggezza. Odio e amore s’intrecciano in questo memoriale del poeta, ormai a casa, nel porto sicuro di Sirmione; lui cerca di fare chiarezza, di distinguere, di perdonare; non è evidente che ci riesca, come del resto spesso accade nel flusso e nella storia della coscienza. Lesbia e gli amici, la storia, la poesia sono i suoi punti fermi. E intanto tengono lontana un’acquietata quanto precoce senilità.
Fragments-Frammenti
Beatrice Bressan, Marilena Bianchi
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 64
Il volumetto di Poesia delle scrittrici Beatrice Bressan e Marilena Bianchi fornisce già dal titolo la sensazione di un riordino espositivo di ciò che resta dopo la tempesta, che ha disperso e frantumato l’ordine delle cose. Senza volere ricorrere alla celeberrima e fino troppo abusata metafora della Zattera della Medusa, il dipinto di Théodore Géricault conservato al Louvre, divenuto simbolo artistico di tutte le situazioni di entropia parossistica, di sconvolgimento delle regole e dei galatei, di perdita delle buone abitudini e dei rassicuranti viali di passeggio attraverso cui orientarsi nei percorsi poetici guidati dal galateo in bosco, cioè dai buoni manuali della scrittura letteraria: qui, ciò che le due poetesse ci vogliono indicare, con buona grazia e con serena accettazione, è il naufragio della Poesia nella sua pienezza di funzione ascensionale e anabatica del discorso collocato al di sopra dei chiacchiericci, lirici o filosofali che dire si voglia.
La torre rossa
Giovanni Casalegno
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 176
Il romanzo "La Torre Rossa" di Giovanni Casalegno, narratore e autore di sei romanzi oltre numerosi racconti e collaborazioni editoriali di letteratura varia, svolge il tema della scrittura come rivelatore strumento di indagine dei fatti reali, in quanto la giovane protagonista Margherita, grazie alla ricomposizione degli scritti del padre rinvenuti sulle pagine bianche dei libri della grande biblioteca della Torre Rossa, riuscirà a ricostruire le vicende reali della vita. Il romanzo incanta sia per la facondia dello stile letterario, colto ed efficace, sia per la metafora di fondo attinente al valore dichiarativo e comprovante della verità attribuibile alla scrittura.
Marina Cvetaeva e le donne di Teseo. La poetica dell'irraggiungibile
Livia Artuffo
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 96
«Per me, la raggiungibilità di ciò che desidero (sia materiale sia spirituale) è inversamente proporzionale al desiderio» leggiamo in una pagina di diario della poetessa russa Marina Cvetaeva. Questa tensione verso un oggetto sempre sfuggente, sempre fuori portata è la cifra di tutta la poesia della Cvetaeva e, in fondo, della sua stessa vita. Nel mito di Fedra, la storia di una donna travolta da un amore illecito e respinto, Marina individuò la cornice perfetta in cui dispiegare la sua “poetica dell'irraggiungibile”. Nacque così, nel 1927, una delle più originali riscritture moderne del dramma che Euripide, per primo, aveva dedicato al tragico amore della moglie di Teseo per il figlio di suo marito. Quella di Marina Cvetaeva è la prima Fedra innocente della storia del teatro: è una principessa da fiaba uscita dal folklore russo, una creatura spirituale e poetica, una vita spezzata da un amore irraggiungibile. Marina Cvetaeva aveva creato la sua Fedra pensandola come parte di una trilogia incentrata sulla figura di Teseo. «Sapete che a Teseo capitarono in sorte tutte le donne, tutte – e per sempre? Arianna (l'anima), Antiope (l'amazzone), Fedra (la passione), Elena (la bellezza)», scrisse all'amica Anna Tesková. Fedra, Arianna, Antiope: in ciascuna di loro, Marina Cvetaeva vide qualcosa di sé stessa. I suoi versi ce le restituiscono con dentro qualcosa di lei.