Fili d'Aquilone
Variazioni umoristiche
A. Boccuti
Libro: Copertina rigida
editore: Fili d'Aquilone
anno edizione: 2018
pagine: 182
Anna Boccuti, docente di Lingua e Letterature Ispanoamericane alll'Università degli Studi di Torino, in "Variazioni umoristiche" invita il lettore a un'avventura interpretativa nel continente ancora poco esplorato dell'umorismo letterario argentino del Novecento, di cui le opere di Carlos Warnes (César Bruto) e Julio Cortázar, che qui si ripercorrono, costituiscono mirabili variazioni. Nelle loro pagine Warnes e Cortázar dispiegano un ampio repertorio di strategie ludiche e umoristiche per provocare un medesimo effetto: spiazzarci, far crollare le nostre certezze, spingerci in quei territori dove il senso si disordina e il mondo appare nella sua incoerenza e nella sua risibile nudità. Eppure, l'umorismo demolisce per poi costruire, e a quest'incoerenza oppone un'immaginazione alternativa, critica e al tempo stesso fieramente positiva.
Bambini innamorati. Testo spagnolo a fronte
Mariano Peyrou
Libro: Copertina rigida
editore: Fili d'Aquilone
anno edizione: 2018
pagine: 82
È per via poetica che "Bambini innamorati" raggiunge la metafisica, quasi a ricongiungersi alle più lontane origini del pensiero: un'opera di particolare interesse nell'arco della produzione poetica di lingua spagnola.
Radici del paradiso (poesie 1998-2017). Testo spagnolo a fronte
Alfredo Fressia
Libro: Copertina rigida
editore: Fili d'Aquilone
anno edizione: 2018
pagine: 164
"Radici del paradiso", con testo spagnolo a fronte, raccoglie gli ultimi vent'anni di opera poetica dell'uruguaiano Alfredo Fressia (1948), una delle voci letterarie più originali del panorama internazionale. Ciò si può affermare in quanto è testimone dei tempi presenti e della storia dell'America del Sud, segnata nel secondo Novecento da feroci dittature. Fressia è un poeta libero da condizionamenti culturali e sociali, che ha deciso di registrare con l'inchiostro della sua poesia la propria vita.
Cinodromo. Testo spagnolo a fronte
Bárbara Belloc
Libro: Libro rilegato
editore: Fili d'Aquilone
anno edizione: 2018
pagine: 63
"Cinodromo" ("Canódromo") è un libro di poesia di Bárbara Belloc (Buenos Aires, 1968) pubblicato in Argentina nel 2015. Ora tradotto da Lucia Cupertino e pubblicato da Edizioni Fili d’Aquilone con il testo spagnolo a fronte. Un’opera breve ma intensa, nutrita da molteplici riferimenti letterari ma ben ancorata al mondo classico greco.
Notturna. Testo spagnolo a fronte
Eduardo Rezzano
Libro: Libro rilegato
editore: Fili d'Aquilone
anno edizione: 2018
pagine: 101
"Notturna" ("Nocturna") è l’ultima raccolta poetica dell’argentino Eduardo Rezzano (1968) pubblicata a Buenos Aires nel 2016. Ora tradotta da Alessio Brandolini e pubblicata con il testo spagnolo a fronte. Scrive Susana Szwarc nell'introduzione al libro: "In 'Notturna' ci s’imbatte in un sapere mansueto e irriverente su ciò che sta accadendo: il tempo non è lineare e si scombina nello spazio provocando derive e metamorfosi".
Amore senza fine. Testo spagnolo a fronte
Claribel Alegría
Libro: Libro rilegato
editore: Fili d'Aquilone
anno edizione: 2018
pagine: 115
"Amore senza fine" è l’ultimo libro pubblicato in vita da Claribel Alegría (1924-2018), morta durante la stampa di questo libro. Raccolta poetica tradotta da Zingonia Zingone. Scrive Martha L. Canfield nell’introduzione: "L’insegnamento che il lettore riceve da "Amore senza fine", da questo straordinario poema di Claribel Alegría, da questa magnifica illustrazione di un cammino spirituale, è il grande dono che lei ci sta lasciando. E a noi lettori non resta che ringraziarla di cuore".
Il volto nascosto dell'amore. Testo spagnolo a fronte
Luz Mary Giraldo
Libro: Libro rilegato
editore: Fili d'Aquilone
anno edizione: 2017
pagine: 111
"Il volto nascosto dell'amore", è la prima antologia pubblicata in Italia della poeta colombiana Luz Mary Giraldo (1950), una selezione di testi pubblicati tra il 2010 e il 2017, con una sezione finale di poesie inedite, con traduzione di Martha L. Canfield e Alessio Brandolini. Con testo a fronte e introduzione della Canfield, in cui scrive: "Amore e disamore, volto evidente e luminoso dell’amore, ma anche volto nascosto ed emergente nei momenti di dolore e solitudine, volto del disamore – o appunto volto nascosto dell’amore, come abbiamo voluto intitolare questa scelta antologica – sono le epifanie sostanziali della poetica di Luz Mary Giraldo e sono, sicuramente, le forze che desteranno il fascino dei suoi lettori".
Tra cielo e terra. Testo spagnolo a fronte
Antonio Praena
Libro: Libro in brossura
editore: Fili d'Aquilone
anno edizione: 2017
pagine: 122
"Tra cielo e terra" è il primo libro pubblicato in Italia del poeta spagnolo Antonio Praena (1973) ed è una selezione di testi scelti da libri pubblicati dal 2003 al 2013, tradotti da Alessio Brandolini. Con testo a fronte spagnolo e una acuta introduzione di Gloria Bazzocchi in cui scrive che la poesia di Praena è «caratterizzata da un grande rigore formale fondato su una solida formazione intellettuale che traspare dai tanti riferimenti letterari, filosofici, teologici e artistici a cui rimanda e che consentono, a chi legge, di vivere un’esperienza etica ed estetica di altissimo livello».
Necessità. Testo inglese a fronte
Christopher Merrill
Libro: Libro rilegato
editore: Fili d'Aquilone
anno edizione: 2017
pagine: 112
"Necessità" è il libro pubblicato in Italia del poeta statunitense Christopher Merrill (1957), raccolta uscita negli Stati Uniti nel 2013. Viene proposta con testo a fronte inglese e traduzione di Giorgio Mobili che vive e insegna negli U.S.A. dal 1999. Lo stesso Mobili scrive nell’introduzione: «Tra le forme utilizzate da Christopher Merrill spicca la prosa lirica: ed è proprio questa che informa "Necessità", una serie di segmenti di varia ampiezza che compongono una narrativa basata sul ripetersi di motivi rievocanti i cliché, surrealisticamente trattati, dei romanzi d’avventura».
Il volto e il viaggio
Alessio Brandolini
Libro: Copertina rigida
editore: Fili d'Aquilone
anno edizione: 2017
pagine: 104
60 poesie inedite di Alessio Bandolini che si intrecciano e dialogano con 30 disegni a china di Stefano Cardinali. Scrive Marco Testi nella introduzione al libro: "Sangue e attesa dell'altro, sguardo verso l'oltre e richiamo della terra, universo mondo e irrequiete domande sul qui e sull'ora fanno parte di questo cammino urbano di uno scrittore e di un artista, durante il quale, a proposito di città, sembra spirare un refolo leggero che viene da fuori, e parla di colline, di fiumi, di boschi. Come fosse un motivo ostensivo, mai apertamente dichiarato: in fondo, in "Il volto e il viaggio" una voce sommessa pronuncia una mancanza, una ricerca, un orientamento attraverso le nuove mappe segnate da sorrisi, rughe, sguardi, parole, aria antica e nuova, alla luce dell'oggi.
Le urgenze dell'istante. Testo spagnolo a fronte
Federico Díaz-Granados
Libro: Libro rilegato
editore: Fili d'Aquilone
anno edizione: 2017
pagine: 123
"Le urgenze dell'istante" è l’ultima raccolta poetica del colombiano Federicio Díaz-Granados pubblicata nel 2015. Viene proposta con testo a fronte spagnolo e traduzione di Alessio Brandolini. Scrive nell’introduzione di Marisa Martínez Pérsico: «In "Le urgenze dell’istante" di Díaz-Granados i motivi della festa si relazionano con l’atto del raccontare: la parola è una tregua per la festa, un viaggio, un passaggio dalla sofferenza all’allegria».
Rimedi per i malesseri del falco
Eduardo Chirinos
Libro: Libro rilegato
editore: Fili d'Aquilone
anno edizione: 2017
pagine: 149
La malattia spezza l'equilibrio nel 2012, anno in cui ha inizio la stesura di "Rimedi per i malesseri del falco" (Spagna, 2014). Eduardo Chirinos (Perù 1960 – Stati Uniti 2016) non parla dell'inquilino che è costretto a ospitare ma del caos che esso origina. Quell'intruso ha fatto sì che venissero tirati giù dalla biblioteca vecchi libri, poesie dimenticate, ha riattivato ricordi in modo arbitrario e questo si riflette nella struttura e nello stile. Raccontare la propria infermità scrivendo poesie che dicono altre cose, comporre brevi libri che sono viaggi sterminati, acuminate riflessioni sulla vita e sulla morte. Immagini ossessive srotolate come un mantra che modellano una poesia già di per sé molto visuale, con i versi ricorrenti: "Ieri notte ho fatto un sogno" e di fianco la ripetuta domanda: "che vedi?". Tra l'autore e il falco si crea un vincolo simbolico e affettivo, percepibile soprattutto nell'ultima parte. Il sogno (e il sonno) sono pur sempre un volo, uno stacco e riconciliano l'orecchio con l'occhio.

