Elara

Ritorna in Italia dopo una lunga assenza l'autore "di Prigioniero del silenzio" e "Il pianeta della solitudine", con un romanzo ispirato che ha come scenario il cosmo. Due persone - un uomo e una donna - formano l'equipaggio di un'astronave destinata a raggiungere i pianeti del sistema solare. Tra loro c'è una profonda antipatia, che ben presto si trasforma in odio. Ma quando, a causa di un'anomalia spaziale, la loro astronave lascia i confini del sistema solare e si dirige verso altri sistemi stellari, tutto cambia. Questa è la storia dell'incontro con i Kara, una specie intelligente che domina interi sistemi solari, del graduale aumento della conoscenza tra le due razze, della minaccia di una guerra interstellare... e di molte altre cose.

Steve Costigan, è un ragazzo dai grandi sogni e con una grande rabbia dentro che vive nella cittadina texana di Lost Plains, tra le querce dalle foglie a forma di stella e la desolazione del deserto di pietra e sabbia. Steve, dovrà fare i conti con la vita, in una città che gli sta stretta, che non può contenere la sua grande anima, il suo desiderio di avventura e di riscatto. Sotto le spoglie di un romanzo di formazione, nel solco dei grandi romanzi veristi americani, Robert E. Howard nasconde in realtà la propria autobiografia e traccia un vivido ritratto di sé e dei suoi tempi, malinconico e ironico, impetuoso e dolente.

Il sistema solare è ormai completamente colonizzato dai terrestri e sotto il cielo violaceo di Marte, tra le distese rosse e le colline impervie, nelle aule dell’Accademia dello Spazio, una nuova generazione di astronauti, tecnici e esploratori si prepara per il viaggio più pericoloso: il grande balzo nello spazio esterno oltre Plutone, verso Proxima Centauri.

Perduto in una Firenze rinascimentale dilaniata da intrighi e congiure, un giovane inventore del nostro tempo deve combattere contro la magia nera e lo spietato anche se saggio potere di Lorenzo il Magnifico, nel tentativo di riparare la sua macchina del tempo e fare ritorno a quello che era stato il suo presente.

Per la prima volta in Italia, in questo volume sono riunite tutte le storie che hanno come protagonista Steve Harrison, un investigatore fuori dagli schemi, al quale non capitano mai indagini semplici, pedinamenti di routine, casi ordinari: ogni sua indagine è oscura, aspra, pericolosa oltre ogni dire. Ma lui non è meno duro, violento, aggressivo delle minacce che deve affrontare. Tra tenebrosi signori del male orientali, topi assassini, presenze letali nel buio, raccapriccianti delitti di matrice vudù e vendette atroci e sanguinarie, le avventure di Steve Harrison, raccolte integralmente in questo volume, sono in bilico perenne tra detective story e horror, e precorrono e ispirano la corrente del giallo anni '50 che diede vita a Lemmy Caution, Mike Spillane e altri detectives dannati pronti a usare il pugno piuttosto che la pistola...

Quando Abraham Jerod, ispettore capo della Polizia Federale dei Soli Uniti, viene chiamato su Achta, un pianeta periferico della Via Lattea, rischiarato dalle due lune Vir e Gan, per indagare su un delitto atroce e quasi impossibile, del quale è stata vittima una donna ricca e dalle molte rigenerazioni, immediatamente intuisce di trovarsi ancora una volta di fronte a un nemico implacabile, beffardo e sfuggente, del quale soltanto lui sembra intuire l'esistenza. Sì, tutti conoscono l'esistenza di Trasmania, il pianeta dei sadici e degli assassini seriali, ma nessuno come Jerod è ossessionato dal desiderio di catturare e ridurre all'impotenza il più grande e spietato tra tutti gli uccisori... Brendan, la creatura che sfida la legge e l'ordine dell'intera galassia, che insegue il suo desiderio di morte su mondi e sistemi lontani, giocando con gli investigatori che inutilmente cercano di fermarlo. Ma Jerod è allo stesso tempo la più desiderabile delle prede e il più pericoloso dei nemici dell'uccisore... e inizia così un gioco di morte, una delle più sensazionali storie di giallo galattico che siano state scritte.

Seguendo un progetto caldeggiato da Ugo Malaguti, il decano della fantascienza italiana, il grande Renato Pestriniero, ha cercato nell'archivio del suo computer e tra le pagine di riviste oggi introvabili le migliori opere inedite o non comprese nelle precedenti antologie, selezionando, insieme al suo collega e amico Ugo, un romanzo, una dozzina di racconti, e alcuni saggi, che forniscono un'immagine trasversale e stupefacente dei cinquant'anni di carriera letteraria di un grande scrittore. Scoprirete il lato umoristico nel formidabile e divertente Hotel Gran Tour, il lato più poetico e sognante in Presagio di valanga, lo straniamento totale in Tempo scaduto, insieme ad altri esempi di una narrativa sempre sorprendente, affascinante, con due punti di riferimento... l'occhio rivolto alle stelle che l'uomo raggiungerà un giorno, e che si riflettono sulla laguna della città dove Renato ha sempre vissuto e che ama profondamente, trasmettendone i segreti e le emozioni ai lettori.

Tra fuorilegge in fuga e faide di famiglie rivali, antiche stregonerie indiane e Voodoo, trapper dal carattere impossibile grossi come orsi, giovani scanzonati cowboy e fanciulle in pericolo, pistoleri dal cuore indurito e donne da saloon con una vita da dimenticare, la Frontiera immaginata da Howard è un territorio in cui storia e leggenda, epica, arcane forze primigenie e meraviglia si fondono dando origine ad alcune delle opere più belle e memorabili del creatore di Conan il Barbaro.

Renato Pestriniero non è solo il decano dei narratori italiani di science fiction, ma è anche autore di saggi brevi e intensi, dove osserva con occhio attento noi stessi e il mondo che ci circonda, e ci accompagna nella riscoperta di piccoli e grandi momenti dei quarant'anni che vanno dal 1979 al 2011. Quarantaquattro saggi che abbracciano la storia e i segreti della SF italiana e i grandi eventi del mondo, saggi affascinanti come un romanzo, dove in libertà assoluta l'autore rivela un volto forse insospettato, ma assolutamente prezioso. Le esperienze come direttore di Dimensione Cosmica, i saggi comparsi su Nova SF* e su altre riviste, riordinati cronologicamente dall'autore in un libro che avvince e affascina come e più di un romanzo.

Si conclude la più grande saga spaziale mai scritta, con gli ultimi cinque splendidi capitoli creati dalla fantasia di E. C. Tubb. Il lungo viaggio di Earl Dumarest dal centro della Via Lattea alla ricerca del suo pianeta d'origine, la mitica Terra, che per molti è soltanto una leggenda, è arrivato alla fine, insieme alla soluzione di tutti i misteri ed enigmi incontrati dall'avventuriero nel suo lungo viaggio tra i mondi della Galassia. Scopriremo finalmente il segreto del mitico pianeta, e quello del Cyclan... ma prima di raggiungere il suo scopo, Dumarest dovrà ancora rischiare la ragione e la vita per penetrare il velo delle illusioni e conoscere finalmente la realtà.

"Il cittadino dello spazio" non è soltanto uno dei più affascinanti film di fantascienza, un vero mito degli anni '50, ma è soprattutto un romanzo indimenticabile della SF classica. Uno scienziato terrestre riceve come per caso una misteriosa sfida: la scatola di montaggio di uno strano strumento chiamato "interocitore". Si tratta in realtà di una sorta di esame per entrare in una ristretta società segreta di ricercatori il cui scopo è quello di aiutare una razza aliena in una guerra che coinvolge l'intera galassia. Come il tranquillo scienziato terrestre finisca per abbandonare il nostro mondo, sfidare i pericoli e i misteri dello spazio astrale, conoscere i segreti del pianeta Metaluna, e diventare l'unico difensore dei destini del nostro pianeta in un fantastico Consiglio dei mondi, è uno dei classici più famosi e sfrenati di tutta la storia della science fiction.

Nel turbolento scenario dell’Afghanistan a cavallo tra il XIX e il XX secolo, tra guerre tribali e tensioni coloniali, si muove Francis Xavier Gordon detto El Borak, avventuriero duro e selvaggio come i deserti tra Texas e Messico che lo hanno generato e quelli orientali in cui ha scelto di vivere. Dai riflessi più veloci del lampo e dalla determinazione incrollabile, combattente letale nel corpo a corpo, con la pistola e col tulwar, che nelle sue rapide mani sembra fatto di pura luce, El Borak è un eroe “più grande della vita stessa”, incontrollabile come il lupo e il falco, determinato e irriducibile. Le sua avventure, serrate, piene di colpi di scena e dall’ambientazione vivida e suggestiva, sono tra gli ultimi lavori scritti e pubblicati dal creatore di Conan il Barbaro.