EDIFIR
Sulla pelle della città. Street art e nuovo muralismo a Palermo-On the city’s skin. Street Art and New Muralism in Palermo
Diego Mantoan
Libro
editore: EDIFIR
anno edizione: 2025
pagine: 236
Questo volume ripercorre e mostra l’immagine contemporanea di Palermo leggendola attraverso le opere di Street art e Nuovo muralismo che l’hanno ricoperta negli ultimi anni, dalle rovine urbane del centro storico alle periferie difficili. Considerati quali segni visivi e iconografia urbana realizzata sulla pelle della città, l’Arte urbana viene qui analizzata quale fenomeno connesso alla cultura popolare e all’arte di massa che, come nel caso dei tatuaggi, estrinseca il carattere più profondo della struttura sociale e urbana. Il testo di Diego Mantoan offre chiavi d’analisi storica e sociale per comprendere il capoluogo siciliano e l’evoluzione della sua Arte urbana, mentre le fotografie di Giovanni Scotti restituiscono quell’incontro diretto e non filtrato che solo un passante ignaro può avere con le opere iscritte sulla superficie della città. Questo racconto in parallelo, tra parole e immagini, conduce il lettore tra i vicoli della Vecchia Palermo per indagare il carattere della città attraverso la risemantizzazione del suo centro storico in rapporto alle aree periferiche. Il volume è arricchito da contributi e interviste a numerosi protagonisti della scena dell’Arte urbana palermitana.
La libertà di decidere. Da Cento a Cento 1993-2024: trent’anni di studi sugli statuti
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2025
pagine: 580
A più di trent’anni dalla precedente rassegna nazionale di ricerche sulla normativa locale, il presente volume raccoglie nuovi studi sugli statuti redatti in Italia tra il medioevo e la prima età moderna. Come un ventaglio di strade convergenti verso la stessa meta, i contributi per “la libertà di decidere” si offrono come percorsi dalle origini e dai tragitti differenti che perciò consentono confronti con cui rilevare analogie e diversità. Rispondono al comune anelito di riuscire a influire sul proprio destino esercitando facoltà di scelta, determinando regole di comportamento, sancendo competenze e forme di controllo. Manifestarne le intenzioni tuttavia non equivale a sancirne i comportamenti dato che spesso subentrano altri rapporti di potere. Raccogliendone i dettami e le obiezioni questa raccolta di atti si presta a divenire un opportuno strumento di confronto. La Società italiana per lo Studio e le Edizioni delle Fonti normative – De Statutis Society è una associazione costituitasi nel maggio 2018 presso la Biblioteca del Senato per impulso del Comitato per lo Studio e le Edizioni delle Fonti Normative (CISEFN), fondato a Bologna nel 1993. La De Statutis Society si prefigge, sulla scia delle iniziative promosse dal detto Comitato in 30 anni di attività, di promuovere lo studio storico e storico-giuridico delle fonti normative degli ordinamenti particolari, dal medioevo fino a tutto l’arco dei secoli della loro vigenza.
Il volo e l’arte. Atti dei Convegni di studi
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2025
pagine: 160
Questo volume nasce per celebrare il decennale del convegno “Il volo e l’arte”, tenutosi nel 2015 presso l’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche di Firenze e successivamente replicato a Milano e Napoli. Frutto del lavoro congiunto di esperti, studiosi, artisti e membri dell’Aeronautica Militare, il libro esplora il rapporto profondo e sorprendente tra l’esperienza del volo e le arti visive del Novecento. Attraverso saggi, testimonianze e analisi critiche, il lettore è guidato alla scoperta di come il volo – inteso come conquista tecnologica, simbolo di libertà e metafora esistenziale – abbia influenzato non solo l’arte classica e contemporanea, ma anche la musica, la letteratura, l’architettura, il design e perfino la politica. La pubblicazione, curata dal professor Enrico Aceti e da Carlo Enrico Paciaroni, con il supporto dell’associazione culturale Imparalarte e della Sezione AAA di Firenze, vuole colmare una lacuna rimasta aperta per anni: la mancata diffusione degli atti originari. In tal modo, questo libro si propone non solo come memoria di un evento culturale significativo, ma anche come punto di partenza per ulteriori studi sull’iconografia e la simbologia del volo nell’arte moderna e contemporanea.
Le sfaccettature della bellezza. Raccolta di scritti sul Giappone
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2025
pagine: 244
“Bellezza”, “varietà” e “unità” sono tre idee che ben emergono dai contributi contenuti all’interno del volume "Le sfaccettature della bellezza. Raccolta di scritti sul Giappone". Il libro propone un’ampia e articolata riflessione sul Giappone, declinata attraverso dodici saggi suddivisi in due sezioni tematiche: “Lingua e Letteratura” e “Storia, arte e società”. Il concetto di bellezza viene esplorato nelle sue molteplici manifestazioni culturali, linguistiche, artistiche e sociali, restituendo un’immagine sfaccettata ma coerente della realtà giapponese. La prima sezione affronta temi legati alla lingua e alla produzione letteraria, antica e contemporanea, passando dalla tradizione orale dei biwahōshi alle recenti narrazioni distopiche nei manga, dalle questioni traduttologiche all’analisi della variazione linguistica nei media, fino alla storia della fantascienza giapponese. La seconda sezione si concentra invece su aspetti storici, artistici e sociali, spaziando dalla fotografia al confronto interculturale, dalla religione alle politiche culturali, fino al problema attuale della distruzione del patrimonio architettonico moderno. Grazie alla pluralità di voci e prospettive disciplinari, il volume offre un ritratto ricco e dinamico del Giappone, dove la bellezza si rivela nel dialogo tra tradizione e contemporaneità, tra identità locale e influenze globali.
Mármores-Marmi
Francisca Júlia da Silva
Libro
editore: EDIFIR
anno edizione: 2025
pagine: 132
All’interno della letteratura brasiliana, caratterizzata prevalentemente da testi di autori maschili che spaziano dal Cinquecento al Novecento, la letteratura femminile brasiliana si è affermata nel secolo passato, anche se i primi esempi di scrittura autoriale femminile si registrano tra Settecento e Ottocento. Il secondo volume della Collana Studi Portoghesi e Lusofoni presenta per la prima volta, al pubblico italiano, la traduzione della raccolta "Mármores" (1895) della poetessa brasiliana Francisca Júlia da Silva (1871-1920); un nome poco conosciuto al di fuori dell’ambiente accademico, in confronto a Clarice Lispector già ampiamente tradotta in Italia, con l’intento di avvicinare sempre di più il lettore italiano alla vasta ed affascinante letteratura femminile brasiliana, meno nota in confronto a quella maschile di Jorge Amado o Machado de Assis, due tra gli autori brasiliani più tradotti in Italia.
Saggi critici di diritto della street art
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2025
pagine: 280
Perché un (ennesimo) libro su diritto e street art? Perché ritornare a ragionare su temi che sono stati ampiamente indagati dalla dottrina specialistica, sia in Italia sia all’estero? Il volume si propone di indagare gli aspetti giuridici dell’arte negli spazi pubblici da una prospettiva differente, che non vuole limitarsi a fotografare l’esistente, ma interrogarsi criticamente sulle regole e sulla loro capacità di rispondere alle esigenze esistenti. La domanda fondamentale da cui si parte. La street art è un fenomeno composito, caratterizzato dalla compresenza di interessi pubblici, individuali e “comuni”: il corpus di regole esistenti è sufficiente e adeguato?
Il principio dell'arte e la sua funzione sociale
Pierre-Joseph Proudhon
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2025
pagine: 288
Quest'opera, pubblicata nel 1865, rappresenta una riflessione critica sull'arte e il suo ruolo nella società. Il testo è particolarmente significativo perché cerca di coniugare la teoria estetica con la prospettiva socialista del suo autore, noto per essere uno dei principali teorici dell'anarchismo. Il libro ebbe un'influenza significativa sul dibattito sull'arte del XIX secolo, contribuendo a rafforzare la concezione dell'arte come strumento di trasformazione sociale, influenzando non solo pittori e scrittori, ma anche il movimento delle avanguardie artistiche del XX secolo. Proudhon vede nell'arte un potente mezzo per la critica sociale e per il cambiamento politico. La sua riflessione anticipa molte delle questioni che verranno affrontate dalle avanguardie artistiche del Novecento, come l'impegno politico dell'arte e la sua accessibilità alle masse.
«Machines à guérir» dismesse a L'Aquila e in Abruzzo...
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2025
pagine: 196
Gli “spazi per la cura” rappresentano uno dei nodi strutturanti delle comunità urbane: in diversi casi essi hanno influenzato con le loro caratteristiche insediative, architettoniche e gestionali anche la natura funzionale, spaziale ed economica d’interi brani urbani. Caratteristiche che, nel corso della storia, hanno subito significative trasformazioni connesse a nuove sperimentazioni architettoniche e funzionali; ai mutamenti socio-economici della domanda di assistenza; all’evoluzione della scienza medica; alle grandi epidemie, fra cui quella recente causata dal Covid-19. Vista anche la progressiva dismissione degli “spazi per la salute” storici, dovuta all’impossibilità di adattarli alle funzioni che le contemporanee “machines à guérir” devono garantire dal punto di vista prestazionale, il tema del loro riuso e della valorizzazione è oggi di urgente attualità. Il volume delinea tale tematica nel territorio abruzzese, attraverso saggi critici di studiosi appartenenti a vari settori scientifico-disciplinari e un primo censimento degli “spazi per la salute” dismessi di valore storico-architettonico presenti a L’Aquila e nella sua provincia.
Salus Electis. Il fonte battesimale di Otranto per Pietro Antonio di Capua. L'opera, la committenza, la censura
Angelo Maria Monaco
Libro: Libro rilegato
editore: EDIFIR
anno edizione: 2025
pagine: 144
Salus Electis è un saggio di taglio storico-artistico e museologico che riporta alla luce un capolavoro dimenticato del Rinascimento salentino: un fonte battesimale risalente al 1536-1538, opera di straordinaria ricchezza iconografica e complessità teologica. L’autore ricostruisce con rigore e passione il contesto storico, culturale e religioso in cui nasce questo arredo liturgico, verosimilmente commissionato dai coniugi Arcamone e di Capua allo scultore Gabriele Riccardi, in occasione dell’elezione arcivescovile del loro figlio Pietro Antonio di Capua. Attraverso l’analisi dell’apparato decorativo, ispirato a modelli umbro-toscani e carico di significati biblici, il volume svela un’opera che funge da vero e proprio “testo visivo” della Scrittura, basato sul dialogo tra Antico e Nuovo Testamento. Ma la storia dell’opera si intreccia a una vicenda di censura iconografica e sospetti religiosi: Pietro Antonio, influenzato dalle idee riformiste di Juan de Valdés e sostenuto da Carlo V, fu osteggiato da Roma e accusato di eresia, vedendo così svanire il sogno cardinalizio. Il libro invita a una riflessione profonda sul rapporto tra arte, fede e riforma nel Cinquecento, restituendo dignità e voce a un episodio significativo ma ignorato della storia religiosa e artistica del Sud Italia.
Proporzioni. Quaderni della fondazione Roberto Longhi
Libro
editore: EDIFIR
anno edizione: 2025
A ottant’anni dalla sua prima pubblicazione a cura di Roberto Longhi, la rivista Proporzioni torna con una nuova serie, rinnovata nella forma ma fedele alla sua missione originaria: offrire studi di alta qualità nel campo della storia dell’arte. Nato nel 1943 e proseguito fino al 1963 con contributi di grandi maestri come Longhi, Zeri e Pope-Hennessy, il periodico è stato rilanciato nel 2000 da Mina Gregori come espressione degli Annali della Fondazione Roberto Longhi, fondati da Anna Banti nel 1984 per valorizzare il lavoro dei giovani studiosi. Proporzioni si conferma strumento di diffusione del sapere, ponte tra generazioni di ricercatori e omaggio vivo all’eredità di Longhi e Banti.
Architecture in the digital age
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2025
pagine: 280
In un’epoca di accelerazione vertiginosa, dove l’intelligenza artificiale si impone come protagonista invisibile ma pervasiva, questo saggio riflette sull’impatto profondo e irreversibile che la rivoluzione digitale sta esercitando sul pensiero progettuale, sull’insegnamento e sulla pratica dell’architettura. Gli autori – con uno sguardo lucido e critico, ma mai nostalgico – affrontano le sfide culturali, etiche e creative che derivano dall’integrazione dell’AI nei processi ideativi e produttivi. Attraverso un percorso articolato che intreccia filosofia, tecnologia e progettazione, il libro indaga la natura dell’intelligenza – quella umana e quella artificiale – sottolineando come la creatività autentica nasca dalla fragilità, dall’emozione e dall’immaginazione, elementi non replicabili da algoritmi. Gli autori rifiutano la dicotomia semplicistica tra uomo e macchina, e propongono invece una visione integrata e responsabile, in cui l’AI sia strumento al servizio dell’uomo e non viceversa. Il testo si sviluppa attorno a sei nodi tematici fondamentali: l’uso della tecnologia per potenziare la creatività individuale, la gestione digitale del progetto e della manutenzione (digital twin), le nuove possibilità costruttive, la progettazione di spazi virtuali, la responsabilità etica nella creazione degli algoritmi, e infine, il ruolo insostituibile dell’architetto come custode della libertà, dell’empatia e della visione. Architecture in the Digital Age è un invito appassionato a non abdicare al pensiero critico, a difendere la complessità della progettazione umana e a ridisegnare il futuro mettendo al centro l’uomo, la bellezza e il senso.
Quale carne, quale luce. Arte sacra contemporanea
Giandomenico Semeraro
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2025
pagine: 108
Di cosa parliamo, quando parliamo di Arte Sacra oggi: di regole o di temi? Di soggetti fermi nel tempo, o di argomenti che ci spingono a riflettere su chi siamo, da dove veniamo, e i nostri atti verso Dio e il Creato di cui siamo parte? Il pensiero artistico è in costante divenire e dà forma al tempo, alla storia. Dunque, ancor più, qual è il suo rapporto con il Sacro, oggi? Volendosi dedicare allo studio di quell’argomento così speciale che è l’arte sacra, soprattutto nelle sue declinazioni contemporanee, è importante chiarire alcuni punti, al fine di non incappare in impostazioni convenzionali e confuse. Così, per ben iniziare, è importante specificare cosa si intenda per “sacro”, e cosa si debba ritenere per “contemporaneo”, per ben comprendere il “cosa” e il “quando”. Questo breve saggio vuol essere un contributo a un dibattito di grande interesse, cambiando anche l’accento sugli obiettivi e sui temi ai quali guardare, ponendoli in chiave forse inattesa ma coinvolgente. Con la Prefazione di Padre Bernardo Gianni.