Di Felice Edizioni
Venti regole per scrivere romanzi polizieschi
S. S. Van Dine
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 48
"S. S. Van Dine osserva che il romanzo poliziesco è un 'gioco intellettuale', ovvero uno svago che richiede uno sforzo mentale, come i cruciverba o il gioco degli scacchi (passatempi ugualmente soggetti a limiti stretti). Le venti regole di S. S. Van Dine (come il Decalogo di Ronald A. Knox, del 1929) servono a delimitare tanto il gioco stesso quanto i mezzi che utilizza per creare la situazione iniziale (il problema) e raggiungere quella finale (la soluzione). Si tratta solitamente di un oggetto letterario piuttosto specializzato nello stile e nella struttura. E piuttosto improbabile: una certa tranquilla zona della campagna inglese subí un numero altissimo di omicidi, per soddisfare la domanda dei lettori per racconti su Miss Marple." (Dalla Premessa di Anthony Robbins).
L'antiriva
Valeria Di Felice
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 75
"Un mondo di bellezza indefinita nella quale rivive il respiro profondo delle possenti e pulsanti valve dell'essere, non coartato ancora dalle esigenze minori e deformanti dei giorni omologati nell'indifferenza di forme prigioniere e imprigionanti." (Dalla prefazione di Giovanni Zamponi)
Il mistero di Celestino
Raffaele Morelli
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 312
Arletta e Irina col Prof e Igor da Damasco a Venezia via Mosca
Eros Baldissera
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 408
Da un bizzarro incontro casuale in un night club di Damasco nasce una storia-cornice, dalle numerose ramificazioni, imperniata su un'entraîneuse russa, narrata dal vecchio Prof, sostenuta da Igor, suo pupillo e sodale più che mai amico, e poi ancora da Eric, loro studente. E di cui sarà involontario innesco e parte essenziale il comune amico damasceno Nabìl. La Siria e la sua capitale saranno i principali contesti delle molteplici e variegate esperienze di queste tre generazioni di arabisti veneziani. Ma naturalmente ci sarà Venezia e la sua laguna, mentre Mosca darà un suo particolare tocco di colore ed affetto al già variopinto quadro. Altre storie si intrecceranno a notizie e considerazioni toccando temi tra loro diversissimi: la lingua araba con le sue difficoltà, aspetti della sua letteratura, con digressioni in argomenti complessi quali fede e scienza, eternità, vita, morte.
Marcello Piacentini e Vincenzo Pilotti: i concorsi di architettura nell'Abruzzo della grande guerra
Erika Di Felice
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 144
Questo libro ruota attorno a un concorso di progetti bandito nel 1917 per il Convitto di Chieti dedicato a Giovanni Battista Vico, ma in realtà percorre strade ramificate e in apparenza eccentriche, dato che tale evento a prima vista periferico si situa sul crinale di molti problemi tra loro connessi e in quel momento dibattuti. E così troviamo una seconda trama, che riguarda le sorti di tre giovani architetti, Marcello Piacentini, Vincenzo Bilotti, Cesare Bazzani, in cerca di una propria strada. E, cosa ancora più importante, troviamo sullo sfondo un momento storico in cui un linguaggio architettonico ancora egemone si dibatte tra molte varianti che lo incrinano dall’interno, senza che si possa prevedere quale sia l’esito. È quel periodo che nelle scienze, soprattutto quelle dei sistemi complessi, si definisce di “biforcazione catastrofica”, ossia un disordine oscillante di alternative che prelude di solito a una nuova stabilizzazione. Dalla prefazione di Augusto Roca De Amicis
Singolarità
Giuseppe Varnier
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 152
"Giuseppe Varnier è nato e cresciuto in quest’epoca di singolarità: la singolarità quale stranezza o eccezionalità più o meno fantascientifica (“oddity”), la singolarità quale peculiarità esistenziale di un individuo (“ragazzo solo”), la singolarità quale corpo celeste il cui campo gravitazionale è così intenso da non emettere nulla, neppure la luce; un buco nero: l’oggetto più semplice ed incredibile dell’universo, descritto dalle sole quantità di massa, carica elettrica e velocità di rotazione, e da quella che Varnier chiamerebbe «luce spaccata»." (Dalla Postfazione di Tommaso Franci)
Dei corvi e delle spighe
Antonio Camaioni
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 168
Poeta avventuriero e ribelle: proprio come Arthur Rimbaud, compie un viaggio in Africa che dura più di dieci anni. Poeta notturno: proprio come Dino Campana, è solingo nell'oscurità della notte, una notte che a volte preannuncia la chiarità coscienziale dell'alba, altre volte rimane intrappolata nei bagliori sfatti e fatiscenti di una vacua luminosità. La scrittura di Camaioni scalfisce la materia antica dell'essente, alla ricerca degli sconfinati orizzonti di senso "in un martirio che figlia nonsenso". Essa si contrae nella sua essenza-presenza, il verso si verticalizza sotto la spinta embrionale di un grembo gravido di intuizioni, la parola diventa materia densa e corrosiva che fuoriesce da un'incandescenza viscerale e traboccante di luminosa penombra.
Le parole della notte
Ermanno Bencivenga
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 64
Una persona che non ha mai contato nulla si allontana. In uno spazio occupato da chiacchiere, da vani empiti di desiderio, da un erotismo compiaciuto e autoreferenziale che dà un pallido tepore solo nella citazione e nel ricordo, si fa temporaneamente il vuoto. E in questo vuoto si avvertono parole sempre e solo bisbigliate, ma non più coperte da un quotidiano, insignificante frastuono. Sono le parole della notte; è il mondo che s'interroga e si risponde; sono le sottili vibrazioni dell'essere. Che Ermanno Bencivenga ascolta con pazienza e con affetto, in questa sua quinta raccolta di poesie, prima che una vitalità intensa e corposa si affermi ancora e il soggetto riemerga, tanto più vigoroso nel suo impegno a spendersi fino in fondo.
Cinquantina
Luis G. Montero
Libro
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 174
"Muovendo da una profonda esigenza interiore di verificare con se stesso e di comunicare agli altri la propria visione del mondo e della vita, García Montero costruisce i suoi rigorosi quadri, mirando a isolare i tagli, le fessure, gli scollamenti, in cui si esprime e si dichiara il disagio personale del non-riconoscimento, del vuoto. Ma tale disagio, sia pure dentro i dubbi ed il malessere dell'esistente (ex-sistere è, appunto, balzare fuori di sé), diviene condizione da cui prendere le distanze, insieme accettandone la contraddizione." (Dalla premessa di Paolo Ruffilli)
Una bussola per bandiera
Simone Sibilio
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 80
"Simone Sibilio riunisce nei suoi versi alcuni topoi poetici universali (il viaggio, il nostos, la nostalgia, la perdita, la morte) per esprimere il suo sentimento del tempo e il disorientamento che prova di fronte alle distorsioni della nostra epoca, per denunciare poeticamente il progressivo affievolirsi del senso etico e il diradarsi dell'humanitas, per cercare di restituire attraverso la poesia valore e significato ai diritti inalienabili che pertengono a ogni essere umano, senza distinzione. Non si può non condividere il suo grido di dolore". (Dalla prefazione di Vincenzo Mascolo)
Il diritto alla felicità
Claudio Rossi Massimi
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 88
Tratto dalla sceneggiatura dell'omonimo film, "Il diritto alla felicità", è una storia tenera e profonda al tempo stesso. È la storia di un'amicizia tra generazioni diverse, nazionalità diverse, esperienze di vita diverse. Libero è un appassionato venditore di libri usati ed Essien è un ragazzino immigrato che vive in Italia da qualche anno. L’amicizia tra i due passa attraverso i libri che Libero presta ad Essien e la complicità tra loro cresce parallelamente alle emozioni che ciascuno di questi romanzi può regalare. Essien incontra l’occidente attraverso la sua letteratura, Libero porta a compimento il significato del suo nome cercando di fare di Essien un uomo libero. La vita, con i suoi comandamenti, porrà un finale malinconico ma nulla è perduto dove c’è complicità e affetto.
Nei dintorni della civiltà
Francesco Cusa
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 64
"Francesco Cusa sfida in modo chisciottesco questo Grande Zero ed enumera, descrive, guarda, vede, ha visioni, premonizioni, anche se questo inesorabile buio del logos, come un intimo ed universale Finis Terrae «è una cosa sorda che non si può concepire. È una cosa reale che non si può considerare»." (Dalla prefazione di Nazim Comunale), "In bilico tra ballata e invettiva civile, la poesia di Francesco Cusa si articola sulla doppia temporalità della cronaca contemporanea e del tempo grande insulare, quello dei paesaggi geologici e antropologici che egli fissa con visione accurata nelle parole." (Dalla postfazione di Matteo Meschiari)

