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Antenore

Studi petrarcheschi. Volume Vol. 30

Studi petrarcheschi. Volume Vol. 30

Libro: Libro di altro formato

editore: Antenore

anno edizione: 2019

pagine: 225

72,00

Filologia e linguistica di Alberto Varvaro. Atti delle Giornate di studio (Napoli, 2-3 maggio 2016)

Filologia e linguistica di Alberto Varvaro. Atti delle Giornate di studio (Napoli, 2-3 maggio 2016)

Libro: Libro in brossura

editore: Antenore

anno edizione: 2019

pagine: 210

«Il libro riunisce gli interventi tenuti nei giorni 2 e 3 maggio 2016 presso l'Università di Napoli « Federico II» in occasione delle giornate di studio su Alberto Varvaro. All'indomani della sua scomparsa (22 ottobre 2014), un gruppo di colleghi, allievi e amici, composto, oltre che da chi scrive, da Nicola De Blasi, Costanzo Di Girolamo, Antonio Gargano, Andrea Mazzucchi e Rosanna Sornicola, si è fatto promotore di un'iniziativa che mirasse non tanto a ricordarne la figura scientifica e umana, di tanto rilievo per l'Università in cui ha esercitato per oltre quarant'anni il suo magistero, quanto piuttosto a proporre un bilancio, sia pur provvisorio, della sua opera, ridiscutendone in modo attento e anche critico le idee, i risultati, i progetti. In quest'ottica si sono invitati studiosi di varia formazione, ma non allievi dello stesso Varvaro, che inevitabilmente avrebbero portato sul lavoro del maestro uno sguardo meno oggettivo. Agli interventi dei sei partecipanti (Lino Leonardi, Martin Maiden, Marisa Meneghetti, Antoni Pioletti, Giovanni Ruffino, Tullio Telman), ognuno dei quali ha approfondito un settore della produzione scientifica di Alberto Varvaro, si è aggiunto il saggio di Francesco Bruni, che dello studioso traccia un ritratto complessivo - si tratta di un contributo già pubblicato negli Atti delle giornate lincee di recente apparizione (Filologia e linguistica nella storia: dalla Sicilia all'Europa. In ricordo di Alberto Varvaro, Roma, Bardi, 2018), che espande, approfondisce e articola quanto detto dallo stesso Bruni alla commemorazione svoltasi il 27 ottobre 2015 presso il Dipartimento di Studi umanistici.» (dalla Presentazione)
25,00

Per il Petrarca latino. Opere e traduzioni nel tempo. Atti del Convegno internazionale (Siena, 6-8 aprile 2016)

Per il Petrarca latino. Opere e traduzioni nel tempo. Atti del Convegno internazionale (Siena, 6-8 aprile 2016)

Libro: Libro in brossura

editore: Antenore

anno edizione: 2018

pagine: XIII-456

"Per il Petrarca latino: opere e traduzioni nel tempo" raccoglie le relazioni presentate all'omonimo convegno senese dell'aprile 2016, conclusivo di un progetto di interesse nazionale dedicato alle «Nuove frontiere della ricerca petrarchesca». Voci di petrarchisti eccellenti, italiani ed europei, si intrecciano a quelle di ricercatori giovani e giovanissimi, in un'indagine dedicata alla produzione latina di Petrarca e alla sua fortuna nei secoli. Accanto a contributi esegetici incentrati sull''Africa', sul 'Bucolicum Carmen' e sulle 'Epystole', trovano così spazio approfondimenti sulla ricezione e sulla traduzione della produzione latina di Petrarca nell'Ottocento, e in particolare su due dei maggiori episodi italiani legati ai nomi di Domenico Rossetti e di Giuseppe Fracassetti. In un dialogo che unisce prospettiva storico-filologica, storia della cultura e storia della ricezione, questi studi seguono l'onda lunga del petrarchismo latino nelle sue molteplici declinazioni - formali, politiche, di pensiero. Contributi di Vincenzo Fera, Francisco Rico, Elisabetta Bartoli, Enrico Fenzi, Alessia Valenti, Rossend Arqués, Luca Marcozzi, Simone Gibertini, Teresa Caligiure, Annalisa Cipollone, Francesca Patella, Barbara Zini, Isabella Becherucci, Arianna Beri, Federica Camilletti, Giulia Carpino, Valeria Merli, Paola Vecchi Galli, Francesca Florimbii, Philippe Guérin.
44,00

Osservazioni sulla tortura. Ediz. critica dell'autografo

Osservazioni sulla tortura. Ediz. critica dell'autografo

Pietro Verri

Libro: Libro in brossura

editore: Antenore

anno edizione: 2018

pagine: XXXVIII-196

Con le “Osservazioni sulla Tortura” Pietro Verri dà una spinta fondamentale al dibattito sette-ottocentesco sui delitti e sulle pene, nel cui solco si inserirà anche il Manzoni della Colonna Infame. In quest’opera Verri esamina per primo la vicenda dei processi agli untori durante la peste di Milano del 1630, proponendo una riflessione che favorisce una svolta decisiva nella cultura giuridica italiana. Il testo, composto a partire dal 1776, era stato pubblicato postumo solo nel 1804. Qui per la prima volta le Osservazioni sulla Tortura sono pubblicate in una edizione critica basata sul manoscritto autografo, accompagnata da un apparato diacronico genetico. Le varianti d’autore emerse attraverso lo studio dell’officina dell’autore permettono di seguire l’elaborazione del testo e il pensiero di Verri nelle diverse fasi della stesura. Conclude il volume una Nota al testo in cui sono descritti i testimoni, la datazione del lavoro di Verri e i criteri alla base dell’edizione. In Appendice è posta una sezione per presentare le varianti troppo estese per essere integrate nell’apparato.
24,00

I codici petrarcheschi latini della Biblioteca nazionale marciana di Venezia

I codici petrarcheschi latini della Biblioteca nazionale marciana di Venezia

Aurelio Malandrino

Libro: Libro in brossura

editore: Antenore

anno edizione: 2018

pagine: 380

La presente tesi di dottorato censisce i codici petrarcheschi latini conservati nella Biblioteca Marciana di Venezia. Si è realizzata una scheda di descrizione analitica dei testimoni riscontrati, che fornisce informazioni sia sul contenuto del manoscritto che sulla sua materialità. È emerso che si trovano in Marciana 69 codici contenti quasi tutte le opere petrarchesche, a eccezione dei discorsi tenuti in nome di Giovanni Visconti, delle orazioni erudite, di quasi tutte invettive (ma sono attestate quelle Contra medicum), dell’epistola Posteritati e delle Orationes; tuttavia, nessuna di esse vanta più di quattro occorrenze; particolarmente apprezzati risultano scritti morali come Secretum e Liber sine nomine. Tra i manoscritti più illustri spiccano l’”archetipo abbandonato” dei libri XX-XXIII delle Familiares, parzialmente autografo di Gasparo Scuaro Broaspini con chiose di Petrarca (Lat. XIII, 70), e il Lat. XIV, 202, raro testimone della redazione gamma della Vita Scipionis.
42,00

La «Vita nuova» del Boccaccio. Fortuna e tradizione

La «Vita nuova» del Boccaccio. Fortuna e tradizione

Laura Banella

Libro: Libro in brossura

editore: Antenore

anno edizione: 2018

pagine: 376

"(...) La Vita nuova è stata cosi in grado di suscitare reazioni assai diverse negli scribi che si sono confrontati con essa, tra i quali spicca Giovanni Boccaccio, che copiò il testo più volte, almeno due, stando alle trascrizioni conservate nei mss. Toledano e Chigiano. L'edizione boccacciana del «libello», sia dal punto di vista microstrutturale (la mise en page delle singole carte) sia da quello macrostrutturale (la composizione dei volumi in cui il prosimetro è inserito) esibisce l'interpretazione del testo e del suo autore, della Vita nuova e di Dante. Tali peculiarità, unite all'ampia messe di manoscritti descripti derivati dalle due copie conservate, hanno reso tale corpus di codici l'oggetto ideale per uno studio di filologia materiale che non si accontentasse di narrare la storia di una tradizione, ma che, analizzando la poetica visuale insita in ogni copia, cercasse di trovare una risposta anche ad alcuni interrogativi pili generali sulle relazioni tra storia della letteratura, storia della tradizione e critica del testo, offrendo sperabilmente anche qualche conoscenza critica in più sul prosimetro stesso. (...)" (dall'Introduzione)
34,00

Sognatori, poeti, viaggiatori. Sguardi su Verona e il lago di Garda

Sognatori, poeti, viaggiatori. Sguardi su Verona e il lago di Garda

Libro: Libro in brossura

editore: Antenore

anno edizione: 2017

pagine: 136

Da Boccaccio a Dickens, da d'Annunzio a Ruskin, da Rossini a Maderna: innumerevoli sono gli scrittori, i musicisti, i pittori e gli esponenti del gran mondo che in epoche diverse visitano Verona, la frequentano e la "sognano", trasformandola in vero e proprio mito. A partire dai racconti letterari, nella «fair Verona» shakespeariana l'immaginazione si sovrappone, dunque, da sempre e con naturalezza alla realtà: l'”inventio”, il fascino dell'architettura e la bellezza del paesaggio si fanno testimonianza in diari e pagine narrative, in versi, in musica, in una fìtta rete di corrispondenze. Passaggio obbligato del Grand Tour, nel Novecento Verona continua ad attrarre anche oltre le mura cittadine, con l'apertura alle colline vicine e all'azzurro del Garda. Corredano i testi, redatti da esperti e rinomati studiosi del panorama accademico italiano, suggestive immagini della città
26,00

Boccaccio e i volgarizzamenti

Boccaccio e i volgarizzamenti

Stefano Carrai

Libro: Libro in brossura

editore: Antenore

anno edizione: 2017

pagine: 68

Boccaccio fu traduttore di classici e lettore curioso e attento di alcune fra le più brillanti traduzioni di testi antichi o tardo-antichi. La vivace presenza dei volgarizzamenti nella testura delle sue opere induce a rivedere la valutazione della loro ricezione. I lettori erano affascinati dall'emulazione del mondo antico e dalle ambientazioni anticheggianti del racconto ma non padroneggiavano gli strumenti linguistici per attingere direttamente ai classici. Ed è per soddisfare le esigenze di questo pubblico semicolto che lo scrittore ricorre alla mediazione dei volgarizzatori. Il fatto che tenesse aperti sullo stesso tavolo - come parrebbe - testo latino e versione volgare ce lo fa intravedere dunque in cerca di uno stile "latineggiante". Le “Heroides” ovidiane di Filippo Ceffi e la “Consolatio” boeziana di Alberto della Piagentina furono determinanti per la sua ispirazione, sul piano inventivo e della ricerca di una forma moderna per testi che miravano ad ammantarsi di antico, specie per la “Comedia delle ninfe fiorentine” e l'”Elegia di madonna Fiammetta”.
9,90

Lectura Dantis Scaligera 2009-2015

Lectura Dantis Scaligera 2009-2015

Libro: Libro in brossura

editore: Antenore

anno edizione: 2016

pagine: XIII-280

Negli ambienti accademici internazionali è da tempo consolidata la tradizione delle letture tematiche, organizzate dai più importanti istituti culturali e scientifici, e tenute dai massimi rappresentanti del mondo delle scienze umanistiche e non. Nel solco di questa prassi, l'importante Centro Scaligero di Studi Danteschi invita ormai da diversi anni i più autorevoli studiosi a tenere, presso la prestigiosa e storica Biblioteca Capitolare di Verona, delle lezioni pubbliche su un determinato tema dantesco, ogni anno differente e originale. Il volume contiene otto contributi che furono offerti agli ascoltatori nel periodo che va dall'anno accademico 2009-2010 a quello 2015-2016.
23,00

Copisti e filologi. La tradizione dei classici dall'antichità ai tempi moderni

Copisti e filologi. La tradizione dei classici dall'antichità ai tempi moderni

Leighton D. Reynolds, Nigel G. Wilson

Libro: Libro in brossura

editore: Antenore

anno edizione: 2016

pagine: 280

La storia della trasmissione dei testi greci e latini e della loro fortuna nel corso dei secoli è l'oggetto di questo manuale, proposto come guida semplice a un campo di studi classici spesso lasciato in margine: questa storia è la chiave per interpretare correttamente gli apparati di varianti nelle edizioni critiche, ma anche per ben valutare l'importanza della tradizione classica nella cultura europea dalla caduta dell'Impero romano all'Età moderna. La prima edizione, apparsa quasi cinquant'anni fa, andava a colmare un vuoto. Subito in Italia ne fu pubblicata la traduzione (1969), raccomandata agli studenti che dovevano affrontare la filologia e la civiltà del mondo antico, del Medioevo e dell'Umanesimo. Se ne offre ora la quarta edizione italiana, traduzione della quarta inglese (2013), che mantiene l'impostazione delle precedenti, ma è ampliata e aggiornata in profondità, per rendere conto del rapido e costante progresso scientifico delle discipline classiche.
28,00

Scritti petrarcheschi

Scritti petrarcheschi

Agostino Sottili

Libro: Libro in brossura

editore: Antenore

anno edizione: 2015

pagine: XIII-312

"A conclusione dell'anno accademico 1961-1962 Agostino Sottili (1939-2004) discuteva presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano una tesi di laurea di eccezionale ampiezza e maturità dal titolo 'Donato Albanzani tra il Petrarca e Guarino', avendo come relatore Giuseppe Billanovich. Da lì prese le mosse il suo interesse per la tradizione delle opere di Petrarca, per la ricerca erudita e l'analisi minuziosa dei manoscritti e delle fonti, che lo caratterizzò per tutta la sua vita di studioso. Il successivo soggiorno di dodici anni a Colonia presso il Petrarca Institut gli consentì di approfondire questo percorso attraverso uno studio intenso e capillare dei manoscritti con opere del Petrarca presenti nelle biblioteche della Germania occidentale. Il suo magistrale censimento ('I codici del Petrarca nella Germania occidentale', Padova, Editrice Antenore, 1971 e 1978, nella collana " Censimento dei Codici Petrarcheschi ", 4 e 7), che in due volumi offre la descrizione dettagliata di ben 276 codici, per lo più dense miscellanee transalpine, è divenuto il modello per quanti dopo di lui hanno affrontato analoghe indagini. Per Sottili ha costituito la fonte inesausta di inediti Realien e il crocevia per intraprendere nuovi percorsi di ricerca, in particolar modo riguardo alla diffusione delle opere di Petrarca nei territori del Sacro Romano Impero tra Quattro e Cinquecento." (dalla Premessa)
29,00

Quaderni per la storia dell'Università di Padova (2014). Volume Vol. 47

Quaderni per la storia dell'Università di Padova (2014). Volume Vol. 47

Libro: Libro in brossura

editore: Antenore

anno edizione: 2015

pagine: 380

68,00

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