fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria | Pagina 48
Vai al contenuto della pagina

E/O: Dal mondo

Mosquito

Mosquito

Roma Tearne

Libro: Copertina morbida

editore: E/O

anno edizione: 2009

pagine: 331

Dopo la morte della moglie, Theo Samarajeeva abbandona la sua agiata vita di scrittore a Londra per tornare nello Sri Lanka, suo paese natale, dove stringe amicizia con una giovane artista, Nulani, un'amicizia che si trasformerà in amore. Sullo sfondo della minaccia di un'insurrezione terroristica la loro storia offre uno spiraglio di speranza in un paese sull'orlo della distruzione. Ma quando la rivolta esplode il loro mondo già instabile viene sconvolto: Theo viene fatto prigioniero e privato delle sue cose più care; Nulani viene costretta all'esilio. Nessuno è più al sicuro, solo il mare e la terra rimangono di una bellezza mozzafiato. Con lo sprofondare del paese in un abisso di violenza e odio la tragedia della guerra civile si espande come un veleno tra amici e amanti estremamente provati dall'impatto con la guerra, che sottoporrà ciascuno di loro alle prove più terribili.
18,50

In bilico sul mare

In bilico sul mare

Anna Pavignano

Libro: Libro in brossura

editore: E/O

anno edizione: 2009

pagine: 139

"Anche se questa storia è frutto della fantasia - scrive l'autrice - esistono giovani che vivono in località costiere o sulle isole italiane che conducono, come dice Salvatore, una vita con un lato estivo e un lato invernale, come i materassi. Una vita di mare e una di cantiere. Ho incontrato sull'isola di Ventotene uno dei tanti Salvatore e mi ha raccontato di questa realtà che non conoscevo. Da lì è nata l'idea del libro". È una storia d'amore e di amicizia, una storia di mare e di felicità, ma anche una storia di possibili tragedie, come ogni giorno ci racconta la cronaca delle morti sul lavoro. "Spesso fanno un lavoro nero, la morte però la chiamano bianca. Secondo me è sbagliato perché bianca è una sposa tutta felice, è la neve che ti lascia incantato, è la prima pagina del quaderno di scuola che era bella perché tutta da scrivere. Si deve trovare un altro colore".
14,00

Il buio non nasconde paure

Il buio non nasconde paure

Shashi Deshpande

Libro: Copertina morbida

editore: E/O

anno edizione: 2009

pagine: 283

Saru, la protagonista, nasconde un inconfessabile segreto: ogni notte viene stuprata dal marito; un "rito" allucinato e agghiacciante che si ripete da anni e che la donna continua a subire in silenzio perché crede di avere molte cose da farsi perdonare: successo professionale, frustrazione del marito poeta fallito, ribellione dalla famiglia e dalle tradizioni, senso di colpa per la morte del fratellino che non riuscì a salvare. Scritto in flashback, questo romanzo è la storia di come Saru ricompone pezzo dopo pezzo la propria identità, finché la sua voce (che non riesce a uscire durante gli stupri) non ritrova corpo e coraggio. Come tutte le protagoniste della Deshpande, Saru è una fuoriuscita: dalle rigide leggi di casta, dal ruolo assegnato alla donna da millenarie tradizioni e usanze. E come tutte non trova appoggio nel marito. Una denuncia della situazione femminile indiana con toni decisamente femministi, pur senza perdere di vista i valori tradizionali del pensiero induista e buddista. Resistere è più rivoluzionario che fuggire, sembra far dire la scrittrice alla sua eroina. Shashi Deshpande è una delle voci più importanti della letteratura angloindiana contemporanea.
18,00

Il visitatore

Il visitatore

Eric-Emmanuel Schmitt

Libro: Copertina morbida

editore: E/O

anno edizione: 2008

pagine: 129

Aprile 1938. L' Austria è stata da poco annessa di forza al Terzo Reich, Vienna è occupata dai nazisti, gli ebrei vengono perseguitati ovunque. In Berggasse 19, celeberrimo indirizzo dello studio di Freud, il famoso psicanalista attende affranto notizie della figlia Anna, portata via dalla Gestapo. Ma l'angosciata solitudine non dura molto: dalla finestra spunta infatti un inaspettato visitatore che fin da subito appare ben intenzionato a intavolare con Sigmund Freud una conversazione sui massimi sistemi. Il grande indagatore dell'inconscio è insieme infastidito e incuriosito. Chi è quell'importuno? Cosa vuole? È presto chiaro che quel curioso individuo in frac non è un ladro né uno psicopatico in cerca di assistenza. Chi è dunque? Stupefatto, Freud si rende conto fin dai primi scambi di battute di avere di fronte nientemeno che Dio, lo stesso Dio del quale ha sempre negato l'esistenza. O è un pazzo che si crede Dio? La discussione che si svolge tra il visitatore e Freud, e che costituisce il grosso della pièce, è ciò che di più commovente, dolce ed esilarante si possa immaginare: Freud ci crede e non ci crede; Dio, del resto, non è disposto a dare dimostrazioni di se stesso come se fosse un mago o un prestigiatore. Sullo sfondo, la sanguinaria tragedia del nazismo che porta Freud a formulare la domanda fatale: se Dio esiste, perché permette tutto ciò?
15,00

La sognatrice di Ostenda

La sognatrice di Ostenda

Eric-Emmanuel Schmitt

Libro: Libro in brossura

editore: E/O

anno edizione: 2008

pagine: 209

Un uomo si reca a Ostenda, remota e suggestiva città sul Mare del Nord, per guarire da una delusione d'amore. Lì affitta una camera da Emma Van A., solitaria ed eccentrica ottuagenaria che gli racconta l'incredibile storia della sua vita, un intreccio romanzesco in cui amore passionale ed erotismo barocco si sovrappongono in uno scenario da favola. Inganno o suggestiva verità? A Gabrielle, piacente e benestante cinquantottenne, è caduto il velo dagli occhi: dopo aver pensato per trent'anni di aver sposato l'uomo migliore del mondo, ora ha capito chi è. Ma non sempre la verità vera è quella che ci raccontiamo. Ogni giorno da quindici anni, con in mano un mazzo di fiori arancioni, la signora Steinmetz aspetta qualcuno al binario tre della stazione di Zurigo. Pura follia o c'è una storia dietro? Amore o tragedia? Forse poesia. Racconti in cui si intersecano amore, ironia, avventura, suspense e tenerezza. Storie in cui Eric-Emmanuel Schmitt fa vedere come le cose che ci accadono nella vita siano spesso e volentieri determinate dall'immaginazione, quasi che la trama dell'esistenza sia fatta in realtà di sogno.
16,50

Colori spezzati

Colori spezzati

Michele Zackheim

Libro: Copertina morbida

editore: E/O

anno edizione: 2008

pagine: 327

La lunga e tormentata esistenza di una pittrice, attraverso un secolo e due continenti, alla ricerca della verità della sua arte e di un amore perduto e mai dimenticato. Sophie Marks nasce in Inghilterra durante la Prima guerra mondiale. I genitori muoiono poco dopo, e la bambina è affidata alle cure dei nonni, due artisti bohémien. Sophie dimostra fin da piccola una spiccata propensione per la pittura, e terminata la scuola si trasferisce a Londra per frequentare l'accademia d'arte. La sua vita sarà un succedersi di amori, scoperte artistiche, viaggi, in un'altalena di entusiasmi, delusioni, sofferenze, incontri e ritrovamenti. Nello stile di scrittura traspare la forza dell'immaginario visivo, com'è naturale in un romanzo scritto da una pittrice. Tutto è visto e descritto attraverso una tavolozza di colori.
18,00

Il secolo dei labirinti

Il secolo dei labirinti

Réa Galanaki

Libro: Copertina morbida

editore: E/O

anno edizione: 2008

pagine: 287

Vera protagonista del romanzo "Il secolo dei labirinti" di Rea Galanaki, una delle maggiori scrittrici greche contemporanee, è Creta, l'isola del labirinto mitologico e dei labirinti familiari, storici e politici, le cui luci e le cui ombre si contrappongono a quelle del "secolo dei Lumi", riecheggiato nel titolo. Cento anni di storia greca ed europea: dal 1878, quando Creta si trova ancora sotto il giogo ottomano, al 1978, dopo la fine della dittatura militare, all'alba di una nuova era. Tappe del labirinto: la scoperta di Cnosso da parte dell'archeologo dilettante Minos Kalokerinós, precursore di Sir Evans; una donna scomparsa durante una terribile strage; un omicidio che sotto le spoglie del conflitto politico cela un'antica faida familiare; una città, Iraklio, già Megalo Kastro, che cambia pelle. Filo conduttore nel labirinto dei fatti: una famiglia immaginaria, a sua volta un labirinto in miniatura, le cui vicissitudini si intrecciano a quelle degli altri labirinti. L'affresco dipinto dalla scrittrice si apre a comprendere ogni vicenda umana: come essa è stata vissuta, registrata, ascoltata da protagonisti e comparse, e come essa si sarebbe potuta svolgere.
18,50

Il signor Jensen getta la spugna

Il signor Jensen getta la spugna

Jakob Hein

Libro: Libro in brossura

editore: E/O

anno edizione: 2007

pagine: 109

Senza amici, senza amore, senza interessi, il signor Jensen è un uomo abitudinario e metodico che passa volentieri inosservato tra la gente. Improvvisamente si ritrova senza lavoro: la società gli ha voltato le spalle. Ogni tentativo di recuperare il terreno perduto è vano, il signor Jensen non può e, soprattutto, non vuole proprio risalire la china. Attraverso una bizzarra quanto lucida critica al senso comune della realtà, il signor Jensen "si taglia fuori" dall'esterno, spranga ogni finestra sul mondo, come la televisione, e inizia una progressiva, inevitabile rottura con tutto. Jensen si ritrova così a vivere come un emarginato nella società di massa, un po' per scelta e un po' per le circostanze. È la raffinata arte del dolce far niente a muovere il signor Jensen, o sta forse seguendo un piano segreto? Con i suoi ragionamenti, paradossali eppure intrisi di sorprendente razionalità, il signor Jensen getta luce sui limiti della società di massa. Jakob Hein è nato a Lipsia nel 1971 ed è figlio del romanziere e drammaturgo Christoph Hein.
14,00

L'eleganza del riccio

L'eleganza del riccio

Muriel Barbery

Libro: Copertina morbida

editore: E/O

anno edizione: 2007

pagine: 384

Parigi, rue de Grenelle numero 7. Un elegante palazzo abitato da famiglie dell'alta borghesia. Ci vivono ministri, burocrati, maitres à penser della cultura culinaria. Dalla sua guardiola assiste allo scorrere di questa vita di lussuosa vacuità la portinaia Renée, che appare in tutto e per tutto conforme all'idea stessa della portinaia: grassa, sciatta, scorbutica e teledipendente. Niente di strano, dunque. Tranne il fatto che, all'insaputa di tutti, Renée è una coltissima autodidatta che adora l'arte, la filosofia, la musica, la cultura giapponese. Cita Marx, Proust, Kant... dal punto di vista intellettuale è in grado di farsi beffe dei suoi ricchi e boriosi padroni. Ma tutti nel palazzo ignorano le sue raffinate conoscenze, che lei si cura di tenere rigorosamente nascoste, dissimulandole con umorismo sornione. Poi c'è Paloma, la figlia di un ministro ottuso; dodicenne geniale, brillante e fin troppo lucida che, stanca di vivere, ha deciso di farla finita (il 16 giugno, giorno del suo tredicesimo compleanno). Fino ad allora continuerà a fingere di essere una ragazzina mediocre e imbevuta di sottocultura adolescenziale come tutte le altre, segretamente osservando con sguardo critico e severo l'ambiente che la circonda. Due personaggi in incognito, quindi, diversi eppure accomunati dallo sguardo ironicamente disincantato, che ignari l'uno dell'impostura dell'altro, si incontreranno solo grazie all'arrivo di monsieur Ozu, un ricco giapponese, il solo che saprà smascherare Renée.
18,00

In una lingua che non so più dire

In una lingua che non so più dire

Tea Ranno

Libro: Copertina morbida

editore: E/O

anno edizione: 2007

pagine: 223

Andrea, magistrato, da quarantadue anni vive a Milano, dove si è costruito una solida vita borghese. È partito dalla Sicilia per studiare e non vi ha fatto più ritorno. C'è però come un rimpianto dentro di lui, un'assenza che talvolta assume le fattezze di Teresa, la ragazza della quale si era innamorato poco prima di partire. Durante gli anni milanesi ha spesso pensato a lei immaginando una vita più o meno simile alla sua: laurea, matrimonio, figli. E poiché gli avevano detto che era fidanzata con un inglese, fantasticando l'ha collocata in una Londra nebbiosa e pettegola. Intanto il mondo che Andrea ha abbandonato da ragazzo continua a chiamarlo: con la voce di Teresa e quella balbuziente del nonno, con il lamento lungo del venditore di sale, i richiami dei pescatori, le filastrocche dei ragazzi, le parole delle donne di casa. Voci che emergono dai recessi del ricordo e si fanno rimpianto, nostalgia, bisogno imprescindibile di tornare. Così finalmente il giudice compie a ritroso il viaggio dal Continente alla Sicilia. Ma il ritorno ha un cuore aspro, dolente. Il magistrato, che tanti meriti ha acquisito nel combattere l'eversione degli anni di piombo, si ritrova privo di ogni potere davanti alla crudeltà della vita. E viene scaraventato dentro una verità che avrebbe preferito non conoscere.
17,00

Sala partenze

Sala partenze

Chad Taylor

Libro: Copertina morbida

editore: E/O

anno edizione: 2007

pagine: 195

Auckland, Nuova Zelanda, 1979. Una ragazza scompare nel nulla. A qualche migliaio di chilometri di distanza, in Antartide, un aereo con oltre duecento cinquanta persone a bordo precipita sul monte Erebus senza lasciare superstiti. Da allora sono trascorsi più di vent'anni, ma Mark Chamberlain continua a introdursi in case altrui e a fare incetta di tutto ciò che riesce a portar via. Ad attirarlo in quelle case, più che il furto è il desiderio di guardare altre vite e la ricerca incessante di qualcosa, o di qualcuno, che seguita a sfuggirgli. Finché un giorno, in un appartamento pronto per essere svuotato, il ladro voyeur si imbatte casualmente in un piccolo santuario di ricordi e trova se stesso in una vecchia fotografia di scuola accanto a Caroline, la ragazza scomparsa. In un costante alternarsi di ieri e oggi, senza mai diradare del tutto la nebbia sottile che avvolge figure e fatti narrati, il giovane neozelandese Chad Taylor racconta una storia ambientata all'altro capo del mondo, in una realtà lontana eppure per molti versi vicina alla nostra, evocando con un gesto un cosmo intero, ma lasciando ogni cosa sospesa in una caligine in cui l'unica certezza è il doloroso senso di quell'assenza.
17,00

Magari è anche bello

Magari è anche bello

Jakob Hein

Libro: Libro in brossura

editore: E/O

anno edizione: 2007

pagine: 129

"Magari è anche bello" è il racconto asciutto e struggente di un addio. Venticinque brevi capitoli narrano il tempo che separa l'annuncio della malattia della madre dalla sua sepoltura in un anonimo cimitero di Berlino est: un tempo lineare solo nello scandire il decorso del male. Il resto si dispone su piani sfalsati che sovvertono l'andamento cronologico convenzionale, creando un racconto dove tre generazioni si alternano. La prima generazione è quella dei nonni materni, mezzo ebreo lui, scomparso nel nulla mentre tenta di raggiungere la Palestina per sfuggire all'Olocausto, tedesca lei che, finita la guerra, sposa un ex nazista convertito poi allo stalinismo. La seconda generazione è quella della madre, Christiane, figlia non amata ma donna appassionata e vitale, che dedica la vita al tentativo vano di recuperare la propria identità di ebrea. La terza generazione è quella del figlio, la voce narrante. Anche a lui non è dato riscoprire le proprie radici, almeno non dentro i confini della Germania, divisa o riunificata poco importa. L'elaborazione del lutto diventa così elaborazione non solo di una vita ma di un intero passato storico, che si ricompone attraverso i ricordi dell'infanzia e dell'adolescenza trascorsa in una DDR raccontata nel susseguirsi vorticoso delle demolizioni e delle ricostruzioni, delle morti e delle rinascite, che hanno segnato la storia recente della Germania.
14,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.