fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria | Pagina 2
Vai al contenuto della pagina

DeriveApprodi: Operaviva

La partizione del sensibile. Estetica e politica

La partizione del sensibile. Estetica e politica

Jacques Rancière

Libro: Libro in brossura

editore: DeriveApprodi

anno edizione: 2016

pagine: 67

Gli enunciati politici o letterari hanno effetti sul reale: definiscono non solo dei modelli di parola o di azione, ma anche dei regimi di intensità sensibile. Generano delle mappature del visibile, dei percorsi di connessione tra visibile e dicibile, delle relazioni tra modi di essere, modi di fare e modi di dire. Definiscono variazioni delle intensità sensibili, delle percezioni e delle capacità dei corpi. In questo modo si impadroniscono degli umani qualunque, creano scarti, aprono derivazioni, trasformano i modi, le velocità e le traiettorie con cui tali umani aderiscono a una condizione, reagiscono alle situazioni, riconoscono le loro stesse immagini. Riconfigurano la cartina del sensibile facendo venire meno la divisione funzionale dei gesti e dei ritmi propri del ciclo naturale della produzione, della riproduzione e della sottomissione. L'uomo è un animale politico, perché è un animale letterario che si lascia sviare dalla sua destinazione "naturale" dal potere delle parole.
12,00

L'anima al lavoro. Alienazione, estraneità, autonomia

L'anima al lavoro. Alienazione, estraneità, autonomia

Franco «Bifo» Berardi

Libro: Libro in brossura

editore: DeriveApprodi

anno edizione: 2016

pagine: 285

Lo sfruttamento del lavoro nel regime industriale si esercitava sui corpi, i muscoli, le braccia. Oggi si esercita sul linguaggio, l'intelligenza, gli affetti: siamo nell'epoca dell'anima al lavoro. Quali sono gli effetti patogeni - sulla vita, le relazioni - di questa cattura della sfera più intima del soggetto da parte del Capitale? Che ne resta del pensiero critico alle prese con epocali trasformazioni del lavoro e della tecnologia? Nel panorama filosofico degli anni Sessanta e Settanta il processo di sussunzione del lavoro fu definito a partire dal concetto di "alienazione". L'operaismo italiano rovesciò tale prospettiva con la parola "estraneità", aprendo così ai corpi una via di fuga oltre i cancelli di fabbrica.
16,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.