Cittadella: Orizzonte filosofico
Sulla soglia tra due sapienze. Ebraismo e filosofia in Emmanuel Lévinas
Luca Montanari
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2021
pagine: 144
Il pensiero di Emmanuel Lévinas (1906-1995) non smette mai di stupire e affascinare per la sua profondità e per la capacità esemplare di tematizzare la diversità in un’ottica non violenta e inclusiva. Questo libro si concentra sul rapporto tra prospettiva filosofica e sapienza ebraica nell’opera del pensatore francese: una riconsiderazione radicale delle categorie centrali della filosofia occidentale alla luce dei temi del profetismo. Ciò che ne emerge è l’intreccio – fecondo e non dogmatico – di due ordini di significato in grado di offrire un nuovo senso di umano e di inaugurare un inedito approccio alle relazioni secondo rapporti liberi e non dominativi.
Esistere nascendo. La filosofia maieutica di María Zambrano
Roberto Mancini
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2012
pagine: 302
Questo libro è un viaggio nel pensiero della filosofa spagnola María Zambrano, una delle più grandi voci della cultura europea del Novecento. Al centro della sua riflessione si pone un'illuminante interpretazione della condizione umana. Non siamo nati invano, soltanto per soffrire e morire. Siamo al mondo per completare la nostra nascita di persone originali, uniche, infinitamente preziose, e per partecipare alla gestazione di una società umanizzata. Questa visione antropologica, ispirata da una profonda stima per l'uomo, si schiude da un'esperienza di esilio e di povertà, da una conoscenza diretta del fondo tragico dell'esistenza. E da qui l'autrice sa testimoniare la credibilità della speranza responsabile insegnandoci a confidare nella verità che è Amore. Con la sua opera María Zambrano ha mostrato in modo inedito il senso della filosofia come esperienza maieutica e soprattutto ha indicato al cammino di ognuno che il fine verso cui tendere non è la sopravvivenza, ma una vita vera.
Visione e verità. Un viaggio nella fenomenologia attraverso le «Ideen zu» di Edmund Husserl
Roberto Mancini
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2011
L'opera più rappresentativa della fenomenologia di Edmund Husserl, viene qui analizzata e approfondita.
Pluralismo e armonia. Introduzione al pensiero di Raimon Panikkar
Achille Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Cittadella
anno edizione: 2011
pagine: 220
Una introduzione organica al pensiero di R. Panikkar. Il singolare filosofo ispano-indiano, teorico del dialogo, che ha gettato ponti di comprensione tra le culture dell'oriente e quelle dell'occidente.
La regola della speranza. Didattiche dello sperare
Sergio Labate
Libro: Libro in brossura
editore: Cittadella
anno edizione: 2011
pagine: 338
La filosofia sembra, in tempi pieni di disperazione, diffidare della speranza. Il tentativo di queste pagine è invece quello di rimetterla al centro della riflessione filosofica, attraverso uno statuto dialettico ben preciso. Ogni volta che speriamo, infatti, è in opera un lavoro sul negativo che prefigura una riconciliazione, una sutura, un passaggio di liberazione. Non che questa sutura sia prevedibile, essa si può solo sperare, appunto. Si tratta d'immaginare quel che non si può propriamente sapere. Un divieto d'ontologia libera la latenza etica della speranza e, finalmente, la rende esperienza autenticamente umana, capace di orientare e trasformare l'azione dell'uomo. È la regola della speranza che permette di custodire - fin dentro l'esperienza del negativo - l'irriducibile necessità del meglio, l'umana disposizione alla felicità, l'esigenza della giustizia, la trasfigurazione etica della totalità.
La verità dell'anima. Interiorità e relazione in Martin Buber e Maria Zambrano
Fabiola Falappa
Libro: Libro in brossura
editore: Cittadella
anno edizione: 2008
pagine: 312
Seguendo l'esigenza di recuperare in chiave non dualista la nozione di anima nel cuore della cultura contemporanea, l'autrice si pone al di là sia del ritorno ad una visione spiritualista, che contrapponga anima e corporeità, sia della riduzione della vita interiore a un fatto esclusivamente neurologico. In questo senso l'accostamento di due autori come Martin Buber e Maria Zambrano risulta fecondo e motivato sia per il loro comune trascrivere filosoficamente la tradizione biblica, sia per la convergenza delle indicazioni salienti e delle risultanze della loro opera. Lungo tale itinerario l'anima si mostra come nucleo profondo del mistero dell'identità umana: non solo un luogo invisibile, ma un viaggio, il "chi" della libertà e della speranza, una soggettività "filiale" alla ricerca del Padre.
Il cuore della ragione. Dialettiche dell'amore e del perdono in Hegel
Fabiola Falappa
Libro: Copertina morbida
editore: Cittadella
anno edizione: 2006
pagine: 208
Grazie a una documentata indagine, l'autrice supera la tradizionale immagine della filosofia di Hegel, spesso considerata come l'espressione più alta ma anche arida del razionalismo occidentale. Il libro segue invece il filo di un pensiero polivoco, percorso dalla tensione tra amore e ragione. Questi due riferimenti sono accomunati dalla convergenza verso la riconciliazione delle contraddizioni insite nella società e nella realtà. Si scopre così, nel cuore della ragione, una logica dell'amore, sviluppata nelle prime opere di Hegel e poi discretamente operante anche in quelle della maturità.
Gioco e trascendenza. Dal divertimento alla relazione teologica
Francesco Giacchetta
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2005
pagine: 304
Homo ludens: è questo un tema ormai ben consolidato; ma qual è il valore ontologico della gratuità ludica? Nell'ambito delle tradizioni religiose si continua a pensare l'inizio e la fine della storia anche attraverso il gioco; tuttavia, sul motivo che rende quest'ultimo una risorsa per il dire teologico poco è stato detto. La spensieratezza del gioco non è negazione di fecondità speculativa: la gratuità ludica apre a temi quali la speranza e l'infanzia, il lavoro e la persona, la mimesis e la danza, il dono ed il Bene originario. Certo, il male compromette il gioco, ma proprio ciò accresce l'attesa d'abitare in un mondo in cui persino "i bambini giocheranno sulla buca dell'aspide" (Is. 11,8).
La verità buona. Senso e figure del dono nel pensiero contemporaneo
Sergio Labate
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2004
pagine: 368
Ciascuno di noi offre e riceve doni, trovandosi così immerso in una rete di relazioni che ci liberano dall'ossessione dell'utilitarismo. È forse per questa naturalezza che trascuriamo spesso di interrogarci circa il senso e il valore profondo del dono. Eppure gli interessi contemporanei della filosofia e delle scienze umane hanno visto proprio nel dono una chiave privilegiata per accedere alla ricomprensione della condizione umana e della sua verità. Il libro propone un'originale interpretazione filosofica del dono, delineando una ricognizione complessiva dei principali apporti contemporanei alla questione (Heidegger, Derrida, Marion) ed evidenziando in particolare l'alternativa tra dono e abbandono.
Vivere la nonviolenza. La filosofia di Aldo Capitini
Federica Curzi
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2004
pagine: 208
Il dialogo con la filosofia di Capitini rivela la dimensione umana che la nonviolenza attraversa, realizzando una costellazione di relazioni possibili: il rapporto con le sue fonti, con il confluire di una pluralità di esperienze che formano l'originalità del suo pensiero. Le relazioni essenziali che appaiono all'interno della lenta tessitura che è l'opera di Capitini sono, da un lato, quella tra la nonviolenza e la vita, dall'altro, quella tra la nonviolenza e la verità. Leggere il mondo con la lente della nonviolenza significa apprendere dalla vita. Lo sguardo così rinnovato non coincide con una semplice visione ottimista del reale, ma significa intraprendere una strada segnata dalle prove e dalle contraddizioni dell'esistenza.
Il sapere del desiderio. Libertà metafisica e saggezza etica
Alessandra Cislaghi
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2002
pagine: 280
L'esperienza filosofica dell'India
Raimon Panikkar
Libro
editore: Cittadella
anno edizione: 2000
pagine: 232
L'Autore introduce alla conoscenza dell'affascinante mondo indiano della "filosofia", schiudendo al lettore occidentale panorami teoretici e culturali di grande interesse. La particolarità di questo volume è quella di essere un invito alla filosofia, un tentativo di far recuperare al lettore la ricchezza e la complessità del pensare che l'approccio occidentale al filosofare ha reso monotono legandolo a un rapporto statico soggetto-oggetto.