Castelvecchi: Blätter
L'era dello sviluppo. La fine di un mito
Wolfgang Sachs
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 60
Dal significato incerto fin dalla sua apparizione, oggi il concetto di “sviluppo” è destinato a scomparire lentamente dal dizionario della politica internazionale, pur continuando a rappresentare il vessillo di vuote utopie. Per rispondere al desiderio di riconoscimento e di giustizia che fa tragicamente sentire la propria voce in molte parti del mondo, Wolfgang Sachs propone di operare una svolta culturale e tecnologica profonda: entrare in un’epoca post-capitalistica ed eco-solidale, in grado di fare spazio a forme alternative di civiltà più giuste, inclusive ed ecologiche. Agire per la giustizia climatica significa affermare il diritto fondamentale all’ospitalità sulla Terra, abbandonando del tutto l’idea di sviluppo in favore di una prosperità senza crescita.
Socialismo sì, ma diverso
Raul Zelik
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 48
In un mondo alle prese con una crisi ambientale senza precedenti, tornare a parlare di “proprietà” appare a molti anacronistico. Per Raul Zelik, invece, «la crisi ecologica non può essere affrontata senza intervenire sui rapporti di proprietà» e di classe. Ripensare la nostra relazione con la natura implica adottare forme di cooperazione economica e sociale, instaurare relazioni ugualitarie, solidali e democratiche, ripensare il socialismo in termini nuovi, in senso «polimorfico». Auto-emancipazione, democrazia economica, beni comuni, economia solidale: Zelik delinea in breve un piano per rilanciare il cantiere del socialismo, all’altezza delle sfide del nostro tempo. Prefazione di Rino Genovese.
Narrazioni per un mondo felice. La nuova intelligenza artificiale conversazionale e la matematizzazione dell’etica
Roberto Simanowski
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 48
Come influenzerà il nostro modo di ragionare un’intelligenza artificiale conversazionale come ChatGPT? Roberto Simanowski porta alla luce i lati oscuri di una politica di sviluppo tecnologico basata sulla ricerca del profitto e sempre più sottratta al controllo democratico e legislativo. Perdita di capacità cognitive, rafforzamento dei rapporti di potere già esistenti tra gli Stati, manipolazione dell’opinione pubblica: rischi sottovalutati da chi si lascia sedurre dall’idea che la tecnologia porti di per sé allo sviluppo di “un mondo migliore”. Oggi più che mai bisogna mettere in discussione questa narrazione, per non lasciarsi ingannare dall’ingenuo ottimismo che vede nell’intelligenza artificiale un mezzo per l’emancipazione collettiva.
Che ne sarà dell’essere umano? Appello per un nuovo umanesimo
Thomas Fuchs
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 48
L’attuale visione che l’uomo ha di sé è caratterizzata da una profonda ambivalenza: da un lato, è convinto di avere il potere divino di creare l’intelligenza artificiale o persino la coscienza; dall’altro crede sempre più nella superiorità delle sue macchine antropomorfe. La struttura narcisistica che l’uomo premoderno articolava in rapporto a Dio trova oggi un nuovo “Tu” con cui dialogare: la macchina intelligente. Una deriva “tecnoreligiosa” che fa perdere il contatto con la realtà, alterando la nostra relazione con gli altri e col vivente. È dunque necessario elaborare una nuova concezione dell’umano, ovvero un umanesimo dell’incarnazione, dell’intercorporeità e della convivialità.
Democrazia come socialismo. La Germania Ovest e le idee della prima ora
Hans-Peter Waldrich
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 48
Dopo la resa del Terzo Reich nel 1945 e a seguito del quasi completo collasso sociale, nel 1949 la Germania si trovò a una sorta di “ora zero” della sua storia politica. Hans- Peter Waldrich esamina la ricomposizione dell’apparato politico tedesco attraverso le personalità della prima ora e le loro concezioni per la costruzione di un nuovo sistema di democrazia sociale. La lezione dei padri “ri-fondatori” può essere di guida e monito per colmare il divario fra la teoria democratica di allora e la situazione reale attuale, cresciuto a causa della passiva sottomissione all’ordine economico capitalista.
È tempo di intervenire. Contro l’abbrutimento del mondo
Carolin Emcke
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 48
Appartenere a una comunità o a un luogo non deve portare all’isolamento e alla limitazione della facoltà altrui di appartenere a qualcos’altro. Per Carolin Emcke la vicenda privata di persona omosessuale diventa un ponte per denunciare le sclerosi identitarie del nostro tempo e per ricordarci che la risposta all’odio non può essere delegata. «La libertà non è qualcosa che si possiede, ma qualcosa che si fa» vivendo, così come la democrazia non è una conquista inscalfibile e richiede, dunque, un esercizio costante. Il suo è un appello all’unicità rivolto a ciascuno di noi: un’assunzione di responsabilità a cui siamo tutti chiamati.
Oltre i confini. Per una rifondazione dell’Europa
Étienne Balibar
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 48
L’Unione Europea non è più in grado di risolvere le questioni che attanagliano la sua popolazione. Serve un’Europa con un diverso assetto economico, politico e istituzionale che sappia combattere l’avanzata dei neo-fascismi e dei neo-nazionalismi. Un’Unione capace di appianare le disuguaglianze economico-sociali, creare una differente forma di democrazia partecipativa e contrastare la crisi economica e quella della democrazia rappresentativa. Balibar auspica una “ri-fondazione” che si richiami ai principi originari del progetto europeo. Solo in questo modo sarà possibile avere una “Nuova Europa” all’altezza di affrontare da protagonista le sfide del millennio.
Perché sono discesa all’inferno?
Svetlana Aleksievic
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 48
La Bielorussia, oggi al centro del conflitto tra un vecchio regime con tentazioni autocratiche e un movimento della società civile che scende in piazza per difendere le istituzioni democratiche, è stata tra i luoghi protagonisti della parabola sovietica. Di quel tempo racconta Svetlana Aleksievic, che nel «laboratorio della sperimentazione comunista» ha vissuto gran parte della vita e che a una «cronaca russo-sovietica» ha dedicato la sua intera opera. Aleksievic ripercorre i crimini sovietici, il terrore politico, la guerra, raccogliendo le parole delle persone che li hanno sofferti in prima persona, in maniera umile, silenziosa, senza che nessuno le abbia mai interpellate, e che ora finalmente hanno una voce.
Più produttivo, più verde, più pacifico? Le false promesse del capitalismo digitale
Birgit Mahnkopf
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 48
La digitalizzazione è in corso: smart banking, smart home e smartphone si sono fatti strada nella vita di tutti i giorni per molte persone e nessuno di loro sarebbe concepibile senza l'automazione e la moderna tecnologia dell'informazione. Anche il modo in cui lavoriamo, produciamo e gestiamo le nostre vite viene stravolto. Ci vengono promessi enormi guadagni di produttività, un'economia più verde e persino un mondo più pacifico. In realtà, si tratta principalmente di false promesse che portano all'opposto di quanto pretendono di ottenere. Birgit Mahnkopf analizza gli effetti indesiderati del capitalismo digitale: disoccupazione, abbandono dei diritti civili e persino aumento dei conflitti bellici. A quale futuro possiamo aspirare oltre l'"industria 4.0"?
Materialismo culturale e crisi della comunicazione
Richard Sennett
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 48
Come si strutturano i luoghi in cui vivono e lavorano le persone? Come le nuove tecnologie di comunicazione hanno cambiato la loro vita? Il capitalismo moderno ha trasformato alla radice il tessuto urbano delle nostre città e il nostro abitarle, mentre nuovi dispositivi di comunicazione influenzano le modalità con cui facciamo amicizia, lavoriamo e acquistiamo. Di qui la necessità urgente di ripensare lo spazio pubblico e il nostro modo di abitare il mondo. Richard Sennett riflette su questi temi invitandoci a ripensare criticamente il capitalismo moderno e a immaginare un diverso intendere lo spazio della nostra convivenza.
La lotta per la città
Richard Sennet
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 48
Le città stanno diventando sempre più dei sistemi chiusi, con confini rigidi e invalicabili, delimitati troppo spesso da muri dietro cui i cittadini vengono isolati e si sentono protetti. La sfida per gli urbanisti di oggi è di superare questa tendenza e di non farsi assoggettare alla logica economica costruendo spazi riservati solo a una determinata categoria di persone. Attraverso il ricorso a esempi pratici di progetti urbanistici che sono riusciti a trasformare le città chiuse in città aperte, Richard Sennett mostra la relazione positiva che può e deve instaurarsi tra il costruire e l’abitare. Occorre un ripensamento strutturale delle città, che tenga insieme le diverse dimensioni – sociale, economica ed ecologica – e che contribuisca a superare le ingiustizie sociali.
Israele o la teologia politica della rinascita
Micha Brumlik
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 48
Mentre si celebrava nel 2018 il settantesimo anniversario della fondazione dello Stato d’Israele (1948) e la gente ballava nelle piazze di Tel Aviv, al confine con la Striscia di Gaza giovani palestinesi morivano sotto il piombo di soldati israeliani. Inoltre, il dibattito interno sorto dopo la cosiddetta “Legge sulla cittadinanza” del 19 luglio 2018 sta lì a dimostrare come la questione dell’identità per Israele sia rimasta aperta anche dopo decenni dalla fondazione dello Stato. Nell’attuale discussione prendono forma motivi di carattere teologico, che caricano oltre ogni proporzione odierni conflitti con simbologie della tradizione religiosa giudaica e cristiana.