Bollati Boringhieri: Saggi tascabili
I nazisti della porta accanto. Come l'America divenne un porto sicuro per gli uomini di Hitler
Eric Lichtblau
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2017
pagine: 315
Il Premio Pulitzer Eric Licthblau ci regala con questo libro la ricostruzione di fatti che credevamo di conoscere, ma che nessuno prima di lui aveva raccontato nei particolari. Eric Lichtblau ha controllato meticolosamente documenti inediti e ha raccolto preziose testimonianze, ricostruendo i fatti di una storia vera che ha dell'incredibile. Leggendo queste pagine si ha l'impressione di avere davanti agli occhi la sceneggiatura di un film di fantaspionaggio: la storia di come l'America divenne un rifugio sicuro per gli uomini di Hitler. È ampiamente noto che dopo il crollo del Terzo Reich migliaia di gerarchi nazisti trovarono rifugio in Sudamerica. Criminali di guerra come Mengele, Eichmann, Priebke, Barbie e numerosi altri fuggirono indisturbati, avvalendosi dell'assistenza di una misteriosa ed efficiente organizzazione, nome in codice Odessa, che operava in tutta Europa anche con l'aiuto di alte autorità ecclesiastiche e della Croce Rossa. Si sospettava che dopo la guerra molte centinaia di nazisti si fossero insediati indisturbati anche negli Stati Uniti. Incredibilmente, molti di loro, benché riconosciuti come criminali di guerra, furono reclutati dall'FBI e dalla CIA e utilizzati come informatori negli anni della Guerra fredda. A molti furono ribaltate le imputazioni a loro carico grazie all'intervento diretto del capo dell'FBI, J. Edgar Hoover.
Come cambiare la propria vita (sfruttando il potere segreto del cervello)
David DiSalvo
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2017
pagine: 281
Dopo aver conquistato un largo pubblico con lo stile e la grande capacità comunicativa del suo "Cosa rende felice il tuo cervello (e perché devi fare il contrario)", David DiSalvo ci propone in questo nuovo lavoro un'analisi attenta di come funziona il pensiero e ci fornisce trenta ricette pratiche per vivere meglio. Anche questa volta, infatti, l'autore si basa sulla sua intuizione originale, il science-help, ovvero quell'insieme di nozioni solidamente acquisite dalla ricerca scientifica, sulla base delle quali è effettivamente possibile migliorare se stessi. Non è più tempo di ricette di self-help prive di fondamento, ammonisce DiSalvo, né di guru dal curriculum equivoco: le neuroscienze sono in grado al giorno d'oggi di spiegare davvero come funziona il cervello, e sulla base di quelle conoscenze possiamo agire per migliorarci e, in definitiva, per vivere meglio. Usando esempi tratti dalla vita di ogni giorno, in ogni ambito possibile, dalle relazioni sociali alla carriera, dalla salute fisica allo sviluppo personale, DiSalvo dimostra come l'enorme capacità adattativa del cervello sia il fattore cruciale sul quale si può fare leva; un potente strumento che possiamo tenere sotto controllo per dare una svolta alle nostre vite. Ormai sappiamo che la mente agisce attraverso continui cicli di feedback, generati da un cervello che si è evoluto nel corso di milioni e milioni di anni.
Dio gioca a dadi? La nuova matematica del caos
Ian Stewart
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2017
pagine: 498
Nei due secoli intercorsi tra la pubblicazione dei "Principia" di Newton e l'avvento della teoria quantistica, il determinismo fu il paradigma della scienza classica; il suo dominio si estese persino alle scienze sociali, quali l'economia, la sociologia o la psicologia sperimentale, e finì con l'imporsi anche nelle scienze biologiche. La possibilità di prevedere esattamente il comportamento dei sistemi osservati, l'ideale di Laplace, divenne il contrassegno caratterizzante dell'intero discorso scientifico. Se soprattutto la meccanica quantistica ha segnato all'inizio del Novecento un momento di grave crisi nel dominio della scienza classica, le certezze della fisica e di altre scienze della natura vengono oggi messe in forse da una nuova serie di fenomeni caotici, mai osservati prima, sia per ragioni di miopia e pigrizia mentale, sia per la mancanza di strumenti adeguati, come il computer. Questi fenomeni spesso banali - come il gocciolamento di un rubinetto, l'evoluzione delle condizioni meteorologiche, la dinamica di una popolazione animale - non obbediscono al paradigma della scienza classica, pur rimanendo in una cornice deterministica. Il caos, infatti, rende impossibili le predizioni non per una sua intrinseca natura indeterministica, ma per la sua estrema sensibilità alle condizioni iniziali, che dovrebbero essere date con una precisione impossibile, fino all'ultimo decimale.
Il fantastico laboratorio del dottor Weigl. Come due scienziati trovarono un vaccino contro il tifo e sabotarono il Terzo Reich
Arthur Allen
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2017
pagine: 373
In questa storia tutto inizia coi pidocchi. Per noi, oggi, questi animali sono solo insetti fastidiosi, per quanto rivoltanti, ma per l'umanità intera, fino a poco tempo fa, "pidocchio" significava "tifo", e tifo significava morte certa, soprattutto per la gente povera ammassata nei quartieri più luridi delle città e per i soldati nelle trincee. Gli eserciti europei erano alla disperata ricerca di un vaccino, dal momento che il tifo aveva decimato le truppe di tutte le nazioni durante la Prima guerra mondiale e si voleva impedire un'altra disastrosa epidemia in vista di un nuovo conflitto. Che, come sappiamo, giunse puntuale nel 1939. Il laboratorio più avanzato sul tifo era quello di Rudolf Weigl, un brillante ed eccentrico professore polacco di Leopoli. Il suo vaccino aveva ottenuto grandi consensi negli anni venti, e quando i nazisti occuparono la città si interessarono immediatamente a quel laboratorio miracoloso, pressati com'erano da nuove epidemie di tifo tra le truppe del fronte orientale. Il laboratorio di Leopoli divenne così un luogo privilegiato, e Weigl decise di approfittarne, ospitando intellettuali e oppositori del regime, e riuscendo a far pervenire di nascosto il suo vaccino ai ghetti ebraici, rifilando nel frattempo alla Wehrmacht una versione indebolita e inefficace del siero.
L'evoluzione dell'animale umano. Il terzo scimpanzé spiegato ai ragazzi
Jared Diamond
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2017
pagine: 256
Gli uomini sono diversi dagli animali, ma allo stesso tempo sappiamo bene che sono animali. E dunque in cosa consiste questa differenza, per noi tanto importante? Per rispondere a questa domanda, il grande naturalista e premio Pulitzer Jared Diamond aveva scritto uno di quei libri che si ricordano a lungo: Il terzo scimpanzé. Ascesa e caduta del primate «Homo sapiens», che è diventato un classico, un capolavoro di chiarezza espositiva e di serietà metodologica e scientifica. L'evoluzione dell'animale umano riprende quel libro e lo ripropone a un pubblico giovane; è un concentrato di sole 250 pagine, scritte in un linguaggio perfettamente accessibile, che ripercorre le ricerche del libro originale, le aggiorna ai dati degli ultimi anni e le rende immediatamente comprensibili anche a chi sia completamente digiuno di conoscenze scientifiche. Un'occasione d'oro per capire a fondo chi siamo e scoprire il nostro posto all'interno del mondo naturale.
Robot fra noi. Le creature intelligenti che stiamo per costruire
Illah Reza Nourbakhsh
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2017
pagine: 160
L'uomo sta creando una "specie" completamente nuova, in parte materiale e in parte digitale. La robotica moderna non si occupa più di androidi identici agli esseri umani, come avviene nei film: la tecnologia è lanciata a creare macchine indiscutibilmente superiori agli uomini, per certi aspetti, in grado di fare cose che noi non potremo mai fare, e con le quali dovremo sicuramente condividere il nostro mondo. Sarà allo stesso tempo un nuovo problema e un'incredibile opportunità. Senza dubbio una rivoluzione dalle conseguenze difficilmente prevedibili. Illah Nourbakhsh - uno dei leader mondiali della ricerca robotica - ci racconta in questo libro dei "bot" del futuro prossimo e di quelli che verranno appena un po' più in là: ce ne spiega il funzionamento, ce ne racconta le caratteristiche, ci mostra i problemi che si troveranno ad affrontare i nostri figli con queste macchine: robot pubblicitari interattivi in grado di individuare i clienti, giocattoli robotici volanti guidati dagli sguardi dei bambini, robot multimodali che ci consentiranno di essere in più luoghi nello stesso momento completando automaticamente per noi i comportamenti più prevedibili, e persino nanorobot in grado di assumere forme fisiche diverse. Sembra fantascienza, e del resto è quasi impossibile tracciare una linea netta di demarcazione tra fiction e non fiction quando si parla di robotica.
I segreti della durata della vita
Jonathan Silvertown
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2016
pagine: 184
Tutto ciò che vive prima o poi è destinato a morire. È una delle poche certezze che abbiamo, probabilmente l'unica. Sappiamo anche che la durata della vita non è identica per tutti gli esseri viventi. Negli esseri umani la sua variabilità è altissima, nemmeno lontanamente comparabile con quanto accade negli altri animali, la cui aspettativa di vita pare avere maggiore uniformità. E quindi perché alcuni esseri viventi sono tanto più longevi di altri? Studiandoli, possiamo imparare qualcosa riguardo al nostro invecchiamento? Possiamo senz'altro, e molta strada è stata fatta di recente dalla scienza. Nella specie umana la vita si è allungata sensibilmente nell'ultimo secolo e l'evidenza ci dice che la durata della vita è mutevole e può essere alterata da diversi fattori come la dieta, i geni che ci sono toccati in sorte, il tipo di vita che conduciamo, tutti aspetti che vengono analizzati minuziosamente in questo libro. Possiamo imparare molte cose dalla scienza dell'invecchiamento, ed è questo che si propone di fare Jonathan Silvertown, spiegando in modo accessibile e coinvolgente i complessi meccanismi biologici che determinano la durata della vita di tutti gli esseri viventi.
Storia culturale del clima. Dall'era glaciale al riscaldamento globale
Wolfgang Behringer
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2016
pagine: 352
Gli uomini sono figli dell'Era glaciale: solo quando il freddo intenso dell'ultima glaciazione cominciò a stemperarsi, oltre 10000 anni fa, apparve la coltivazione, e con questa l'urbanizzazione e l'inizio della storia. Può apparire paradossale, ma è stato il riscaldamento del clima a crearci. Nel corso di tutta la storia umana, d'altra parte, il clima non è certo rimasto stabile e i suoi effetti sulle culture sono stati enormi. Non si può prescindere dalle condizioni climatiche nello studio delle civiltà, dei popoli, delle guerre, delle migrazioni, delle carestie, delle religioni e persino dell'arte e della letteratura. Diventa sempre più chiaro che il clima della Terra è parte integrante e motore inconsapevole dello sviluppo storico, politico e culturale dell'uomo e Wolfgang Behringer lo dimostra per la prima volta in forma estesa, con chiarezza e abbondanza di esempi.
La trama della vita. Come geni, cultura, tempo e destino determinano il nostro temperamento
Jerome Kagan
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2016
pagine: 288
Per decenni le differenze di temperamento sono state attribuite a fattori esclusivamente ambientali. Quando le teorie di Freud imperavano, le differenze nella risposta emotiva e comportamentale delle persone venivano tutte legate a esperienze vissute, alla condizione familiare, a traumi subiti nel corso della prima infanzia. Jerome Kagan dopo aver organizzato il più grande esperimento di psicologia al mondo, seguendo passo passo centinaia di persone per oltre vent'anni, rovescia qui la prospettiva e mette in risalto la base biologica del temperamento, mostrando come una parte importante del carattere sia invece direttamente influenzata dalla struttura genetica. Ma se è vero che c'è una base ereditaria è anche vero che le esperienze sono in grado di modellare una buona parte del nostro carattere. I progressi compiuti negli ultimi cinquant'anni hanno rivelato la straordinaria complessità di queste tendenze biologiche e la necessità di combinare la biologia con l'esperienza per poter spiegare gli stati d'animo tipici di una persona, le sue reazioni alle sfide, le sue abitudini quotidiane. "La trama della vita" è la prima approfondita prova di questo rinnovato campo di studi.
Domare l'infinito. Storia della matematica dagli inizi alla teoria del caos
Ian Stewart
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2016
pagine: 384
«La matematica ha una storia lunga, gloriosa, ma per certi versi trascurata, e l'influsso della disciplina sullo sviluppo della cultura umana è stato immenso». Così Ian Stewart inizia la sua impresa temeraria di raccontare in poco più di 350 pagine l'intera storia della matematica, la disciplina umana forse più pervasiva, necessaria eppure costantemente temuta. Per scrivere una storia così variegata non ci si può fermare alla superficie, lasciando intendere che solo gli addetti ai lavori possono apprezzarne davvero i contenuti. Basta leggere queste pagine per capire quanto a fondo, ovunque e in ogni epoca della storia, la matematica abbia giocato un ruolo da protagonista assoluta nel nostro mondo. Conoscere questa storia è, prima di tutto, un piacere e un arricchimento. Per questo "Domare l'infinito" è rapidamente diventato un classico della buona divulgazione, un libro che accompagna il lettore nei meandri del pensiero matematico, dall'invenzione stessa dei numeri, nella più remota antichità, ai più recenti sviluppi della moderna teoria del caos.
Uguali ma diversi. Quello che i nostri geni non controllano
Tim Spector
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2016
pagine: 352
I gemelli identici non sono affatto identici e i nostri geni non determinano affatto il nostro destino. Questo è il messaggio centrale di questo libro, scritto con mano sicura e ricco di storie vere, tratte dal più grande studio sui gemelli che sia mai stato fatto e che Tim Spector conduce in Gran Bretagna da oltre vent'anni. Se siete a disagio ogni volta che leggete sul giornale che è stato trovato "il gene dell'alcolismo" (o del cancro, o della felicità, o dell'omosessualità ecc.) e se vi sembra riduttivo pensare a voi stessi come ad automi guidati ineluttabilmente dal DNA, con una condanna scritta nelle cellule da cui è impossibile sfuggire, allora questo libro vi offrirà una via di fuga inaspettata. La nuova disciplina si chiama "epigenetica" e sta rivoluzionando quello che sappiamo sui geni e sull'eredità biologica, aprendo campi di ricerca che erano considerati tabù solo pochi anni fa. Lo studio dei gemelli ha infatti convinto Tim Spector che la cosa più interessante sono le differenze, non le somiglianze, e che queste differenze sono il risultato di un dialogo continuo tra ambiente e DNA, in parte ereditabile. Ciò che fino a poco tempo fa la biologia considerava anatema, oggi non lo è più: i nostri comportamenti e le nostre esperienze modificano il nostro patrimonio genetico e sono in parte ereditati dai nostri figli e dai nostri nipoti.
Sulle spalle di giganti e nani. La rivoluzione incompiuta di Albert Einstein
Jürgen Renn
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2016
pagine: 361
Albert Einstein è da tempo diventato l'icona dello scienziato geniale, l'eletto in grado di porre le basi di una rivoluzione scientifica fertile e duratura. La svolta della relatività, iniziata nel 1905 e proseguita con la formulazione della teoria della relatività generale nel 1915, offre però moltissimo materiale per indagare più a fondo e in maniera meno ovvia le ragioni e le modalità di un cambiamento tanto epocale nel nostro modo di intendere il mondo, Einstein certamente poggiava "sulle spalle dei giganti" che lo avevano preceduto (da Galileo a Newton), ma per Jürgen Renn la scienza non progredisce in modo lineare, per semplice e lento accumulo di nozioni; più spesso di quanto si pensi all'impresa scientifica partecipano anche molti "nani", che contribuiscono in maniera decisiva a determinare le grandi scoperte. Frutto di un'indagine corale, svolta all'Istituto Max Planck di Berlino per oltre vent'anni, "Sulle spalle di giganti e nani" delinea un ritratto esemplare e a tutto tondo di una teoria complessa e solida, che mette in risalto tutti i rivoli che ne costituiscono il fondamento e che ne hanno determinato il successo, permettendoci di conoscere un po' più nel dettaglio il mondo nel quale viviamo.