Ass. Multimage: I libri dei diritti umani
Incontri. Con gli occhi dei diritti umani
Gianni Palumbo
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Multimage
anno edizione: 2025
pagine: 140
Tre ragazze e tre ragazzi scoprono un Convegno sul Tema deiDiritti Umani in un paese vicino cui sono interessati e decidono di andare ad ascoltare.“Non sono un tema per anime belle”, esordisce un Docente universitario studioso del tema chiamato per parlarne al Convegno. “I Diritti Umani e la relativa Dichiarazione Universale del 1948 sono la proposta - prosegue - di un programma politico di Governo mondiale presentato alla fine della seconda guerra mondiale da un Gruppo di studiosi guidati da Eleanor Roosvelt, vedova dell’ex Presidente USA, per non ripetere la carneficina della seconda Guerra Mondiale. Così è nata la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani approvata il 10 dicembre 1948 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.” I 6 ragazzi affascinati dal tema effettuano o si imbattono, in una serie di incontri specifici per affrontare, conoscere e farci conoscere le diverse belle e brutte sfaccettature di questa Dichiarazione.
Il Samudaripen: genocidio dei Rom e Sinti nella Seconda guerra mondiale. Atti della conferenza stampa sulla Proposta di Legge per far riconoscere il Samudaripen all’Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Multimage
anno edizione: 2025
pagine: 157
Con scritti di Andrea Billau, Devis Dori, Luca Magagni, Moni Ovadia, Carla Osella, Gennaro Spinelli, Santino Spinelli, Andrea Vitello, Luana Zanella. Il libro contiene gli atti della conferenza stampa, tenuta alla camera dei deputati, sulla presentazione della proposta di legge per far riconoscere e commemorare il genocidio anche all’Italia. L’obbiettivo è sensibilizzare e far conoscere il samudaripen alla popolazione, visto che si tratta di un genocidio spesso dimenticato anche nei libri di storia, manuali scolastici compresi. Il libro è arricchito di interventi extra e di un saggio introduttivo dello storico Andrea Vitello, curatore di questa pubblicazione. L’intero ricavato dei diritti d’autore, per volere del curatore del libro sarà interamente devoluto all’ UCRI- Unione Comunità Romanès Italia. Questo libro ha ricevuto il patrocinio culturale dell’UCRI- Unione Comunità Romanès Italia.
How are you? Diario di un umanista in Kenya
Ivan Marchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Multimage
anno edizione: 2023
pagine: 127
Vorrei passare quell'esperienza vissuta intimamente e direttamente sul campo, lungo le vie e le strade di villaggi, città e sperduti posti in cui quei piccoli occhi neri mi hanno seguito sempre, e per i quali ho avuto il dono dell'ardore rivoluzionario, nella visione di un mondo futuro che, proprio grazie ai bambini di oggi non solo africani, sarà finalmente più giusto, più colorato, più aperto e multietnico.
Romanì piña. Sorelle Rom. Donne, italiane, rom
Alessandra Montesanto
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Multimage
anno edizione: 2022
pagine: 84
"Romanì piña. Sorelle Rom" vuole essere un testo agile per conoscere più da vicino le donne italiane Rom (e la comunità intera di appartenenza), per contrastare l’hate speech nei loro confronti, per suggerire agli studenti e alla cittadinanza una convivenza non-violenta, per costruire insieme una società-villaggio davvero inclusiva/o.
Visioni periferiche. La narrazione dell'hinterland in Italia e nel mondo
Alessandra Montesanto
Libro: Copertina morbida
editore: Ass. Multimage
anno edizione: 2020
pagine: 138
La città e il Cinema sono emblemi della modernità e proprio attraverso l'analisi di opere filmiche vengono approfonditi temi riguardanti la condizione umana nelle società attuali periferiche. Quale può essere il ruolo delle periferie nel mondo globalizzato? Un ruolo divenuto sempre più incisivo per lo sviluppo socio-culturale che, in tutte le aree del mondo, presenta ancora molte problematicità, ma anche molte sfide. Quello cinematografico è un linguaggio che ben si presta a raccontare storie grazie al suo codice comunicativo con il quale si riescono a descrivere sia i paesaggi urbani e le loro trasformazioni sia gli stati d'animo delle persone che in essi vivono, si muovono e agiscono, creando un meccanismo di proiezione e di identificazione con gli spettatori e con i lettori. Sperequazione sociale, discriminazioni, lotte per i diritti fondamentali, giustizia, multiculturalismo: questi e altri gli argomenti trattati, a cui si aggiungono esempi di buone pratiche, di sperimentazioni riuscite e di progetti validi per rigenerare il capitale sociale anche tramite il rilancio di un approccio culturale e partecipativo alla (ri)costruzione di un Bene comune.
Il martire mancato. Come sono uscito dal'’inferno del fanatismo
Walimohammad Atai
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Multimage
anno edizione: 2020
pagine: 230
“Questo libro è la descrizione più minuta, più inquietante, più approfondita, più precisa, di cosa è stata ed è tuttora la scuola internazionale del terrorismo fondamentalista. Ci racconta dove è nata, come è nata, perché è nata. Bisogna leggerla per capire dove siamo tutti e perché siamo arrivati a questo punto. Tutti è la parola giusta, perché dalle righe di Atai emerge che, in molti modi, “noi c’entriamo”, anche se non ne siamo consapevoli.” (Giulietto Chiesa). “Sebbene gli anni anagrafici dell’autore siano solo 23, la sua storia sembra ripercorrerne 40, tanti ne sono passati dall'invasione sovietica dell’Afghanistan. Sono quarant'anni di una guerra mai conclusa: di dolore, fatica e sfide continue per sopravvivere. Ma la sua esperienza è anche quella di una forza interiore, della ribellione e della speranza. Un viaggio non solo verso l’Europa ma dentro il conflitto altrettanto infinito tra autorità e libertà, tradizione e cambiamento, passato e futuro.” (Emanuele Giordana).
Ho rifiutato il paradiso per non uccidere
Walimohammad Atai
Libro: Copertina morbida
editore: Ass. Multimage
anno edizione: 2019
pagine: 132
L'obiettivo di questo libro è avvicinare il lettore alle storie quotidiane che ancora popolano l'Afghanistan, un paese dove la guerra e il terrorismo sembrano non finire mai. Dove si distruggono le scuole perché l'istruzione è il peggior nemico del fanatismo e del fondamentalismo. Coloro che cercano la verità o che hanno trovato la verità sono i peggiori nemici dei terroristi. Storie di lavaggio del cervello, di bambini kamikaze, ma anche di speranza, come quella dell'associazione Free Afghan Women Now a cui sono devoluti i guadagni di questo libro.
La rivoluzione copernicana chiamata reddito di base. Si tratta solo di cambiare un paradigma: dal lavorare per necessità al lavorare per piacere
Natale Salvo
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Multimage
anno edizione: 2019
pagine: 86
Non si tratta d'un sussidio; è uno strumento per realizzare un diritto: quello di vivere in condizioni dignitose. Essendo universale e incondizionato, il reddito di base evita i danni morali e psicologici legati alla stigmatizzazione sociale nei confronti dei percettori di sussidi. Per la sua introduzione, il maggior cambiamento deve realizzarsi nella nostra testa e riguarda concetti e valori finora inamovibili: la credenza sul valore che sarebbe da darsi alla cosiddetta etica del lavoro e quella che fa credere che sia la beneficenza la soluzione della povertà e sostituto della giustizia sociale. Il libro, non si limitata all'analisi teorica dei benefici scaturenti dall'introduzione del reddito di base, a riportare gli esperimenti già svolti in passato nel mondo, ad affrontare il tema delle presunte controindicazioni, ma, soprattutto, si propone di rispondere ad alcune necessarie domande: quali, e quanti, sono i beneficiari dell’assegnazione? Qual è l’importo da garantire loro? Come finanziare la copertura del costo?
Il tritacarne. Una voce dal carcere di Florence, Arizona
Karl Louis Guillen
Libro: Copertina morbida
editore: Ass. Multimage
anno edizione: 2018
pagine: 202
Il Tritacarne è l'allegoria con cui Karl Guillen racconta l'orrore disumano del sistema carcerario statunitense di cui lui stesso è rimasto vittima per oltre vent'anni, rischiando perfino di essere condannato a morte. Un sistema in cui non contano le persone ma i soldi. Questa denuncia autobiografica è stata oggetto di una campagna contro la pena di morte e per la giustizia quasi venti anni fa, quando è uscita la prima edizione di questo libro. Tantissime persone hanno diffuso e venduto questo libro con lo scopo di aiutare Karl e di consentirgli un processo giusto. La seconda edizione, con le nuove introduzioni dell'Autore e del Portavoce di Amnesty International, Riccardo Noury, vuole riproporre l'attualità di quella denuncia, ma anche il messaggio profondo che Karl lancia con la sua esperienza: ogni essere umano può dare una risposta evolutiva, di amore e di rinascita, di impegno e speranza, indipendentemente dalle condizioni in cui gli è toccato vivere. Karl Louis Guillen nasce a Los Angeles, il 25/08/1967. A 20 anni viene ingiustamente incarcerato. Dopo una lunga vicenda giudiziaria è finalmente uscito il 09/08/2013. Prefazione di Massimo Carlotto.
Il sangue d'altri
Karl Guillien
Libro
editore: Ass. Multimage
anno edizione: 2009
pagine: 205
L'intricato sistema giudiziario statunitense permette che persone innocenti come Karl vengano accusate e imprigionate, a volte per la vita, e in alcuni casi anche condannate a morte. Nel 1999 è stato pubblicato in Italia "Il tritacarne", primo libro di Karl, scritto in attesa di un processo che avrebbe deciso la data della sua morte, in cui raccontava della sua vita e della sua vicenda giudiziaria. "Il sangue d'altri" ne è il seguito; Karl non è stato condannato a morte ma la sua odissea continua, e i suoi lettori vogliono sapere cosa è successo e come andrà a finire. L'autore riprende il racconto delle esperienze, anche del braccio della morte, che hanno lasciato cicatrici sulla sua anima e sulla sua pelle, in un quadro lucido e descrittivo: cose scioccanti e che fa male leggere; ma Karl riesce come sempre a raccontarle col sorriso sulle labbra, senza far pesare al lettore le sue sofferenze, anzi, trasmettendo il suo desiderio di vivere nonostante il dolore, e ci rassicura subito dicendo che adesso va tutto bene. La seconda parte, "Arma di controllo", è una vera e propria guida del sistema della (in)giustizia, dei suoi "ratti" e "cicale" e di come i detenuti cercano di sopravvivere in questo disumano meccanismo di stritolamento legalizzato. Il ricavato di questo libro, dedotte le spese di stampa, andrà all'autore per continuare la sua battaglia legale contro un sistema giudiziario superficiale e ingiusto e per permetterci di abbracciarlo fuori dalle mura di cemento e acciaio, da uomo libero.
Mito universale. Mito contemporaneo. Mito personale
Anna Tomasino
Libro
editore: Ass. Multimage
anno edizione: 2006
pagine: 106
39 mesi
Silvano Lippi
Libro
editore: Ass. Multimage
anno edizione: 2006
pagine: 98
Il toccante racconto di chi ha visitato i luoghi dell'orrore ed è tornato vivo. «Silvano è ritornato a Mauthausen nelle estati del 2002, con i familiari, e del 2003 con un amico. Di queste esperienze mi ha fatto vedere le foto e abbiamo parlato. Da allora conservo nella mente un'immagine, che trovo molto bella perché illumina la speranza di realizzare l'utopia di un modo diverso. All'interno di una baracca Silvano racconta "quei giorni" ai familiari. Lentamente altri visitatori italiani si fermano ad ascoltare, a domandare. La conversazione va avanti a lungo. Quando ciascuno riprende il suo giro Silvano nota una coppia in disparte. I due gli si fanno vicini. Lei parla, anche se con accento tedesco, un italiano molto corretto. Hanno ascoltato il racconto. Chiede a Silvano la conferma. Ascoltano commossi. - Ci permetta di chiederle scusa per tutto quello che ha passato e se può ci perdoni. Un abbraccio, dato con calore e i due tedeschi, si allontano, in silenzio.» (dall'introduzione di Massimo Giorgetti)

