Armelin Musica: Intelligere & concertare
Apologia per Felix Mendelssohn. Uno studio analitico del concerto per violino op. 64
Giulia Carniel
Libro: Libro rilegato
editore: Armelin Musica
anno edizione: 2022
pagine: 128
Il presente studio si propone di riabilitare il valore del tardo Mendelssohn tramite l’analisi e la valutazione ermeneutica del suo Concerto in mi minore per violino e orchestra Op. 64. L’argomentazione si sviluppa in quattro capitoli: il primo capitolo illustra il “Problema Mendelssohn” indagandone le radici e l’evoluzione storica, mentre i tre capitoli successivi sono dedicati all’analisi del Concerto. Di questi, uno è dedicato all’analisi della struttura ciclica del Concerto nel suo complesso e della struttura formale dei singoli movimenti, un altro alla Grundgestalt Analysis e infine l’ultimo, diviso in due parti, affronta la prospettiva ermeneutica ed interpretativa, integrando così la componente puramente analitica: vengono fornite un’interpretazione ipermetrica del concerto, svolta a campione, e una narratologica.
Nuova storia della letteratura pianistica tra '700 e '800. I maggiori compositori e le rivoluzioni della prassi esecutiva del nascente pianoforte. Testi ed edizioni
Nunziata Bonaccorsi
Libro: Libro rilegato
editore: Armelin Musica
anno edizione: 2019
pagine: 456
Una moderna storia della letteratura del pianoforte, e dei precursori clavicembalo e fortepiano, deve avere come obiettivo la comprensione della “giusta” esecuzione, ossia la maniera più adatta di interpretare il testo. L’arco temporale oggetto della nostra ricerca comprende gli autori più rappresentativi del Settecento fino ai principali compositori dei primi anni dell’Ottocento incluso Beethoven, del periodo sono evidenziate le convenzioni della prassi esecutiva e i nuovi procedimenti compositivi attraverso l’individuazione delle tecniche e artifici usati nel periodo barocco e poi riutilizzati in seguito in forma mutata. I cambiamenti organologici e il perfezionamento progressivo dell’affidabilità meccanica sono causa ed effetto di un nuovo modo di scrivere il testo musicale dove la tradizione, patrimonio culturale dei compositori, si fonde con i contenuti innovatori.
Le sonate e partite per violino solo di J.S. Bach (BWV 1001-1006). Storia, analisi, prassi esecutiva
Giuliano Bellorini, Sergio Bianchi, Carlo De Martini
Libro: Libro rilegato
editore: Armelin Musica
anno edizione: 2018
pagine: 400
Le sonate e partite per violino solo di Bach costituiscono una pietra miliare nel percorso della storia della musica europea. Un monumento che sembra a un primo sguardo ergersi solitario e maestoso, ma che rivela a un'indagine accurata tutta una trama di debiti nei confronti dei modelli storici e geografici contemporanei e precedenti. I soli per violino rappresentano inoltre una straordinaria palestra per la didattica dello strumento, aprono continui interrogativi sui problemi di prassi esecutiva e infine suscitano estremo interesse per la costellazione di strutture formali e soluzioni armoniche e contrappuntistiche sulle quali sono plasmate. Questo libro, nato dall'intreccio di competenze dei tre autori, si propone il compito di offrire a studiosi, musicisti e semplici cultori uno strumento aggiornato e completo, colmando uno spazio vuoto nel panorama editoriale italiano.
L'ecclesiastico addottrinato nel canto fermo. La formazione del clero in Italia, dal concilio di Trento al pontificato di Leone XIII (1545-1895)
Federico Del Sordo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Armelin Musica
anno edizione: 2017
pagine: 1048
Le fonti che ci informano intorno ai processi e all’oggetto della formazione musicale del clero in Italia, dal concilio di Trento fino a tutto il secolo XIX, sono costituite da una pluralità di testimoni concepiti per scopi differenti. Il testo di Federico Del Sordo si dedica allo studio di questi documenti, tracciando un quadro completo dell’eziologia, della genealogia e della funzione pedagogico-didattica dei testi che riguardano la teoria e la prassi di ciò che oggi viene comunemente definito canto fermo (di lì il titolo, desunto da un metodo di Francesco Maria Grandi pubblicato nel 1858). Le fonti propriamente didattiche (finalizzate all’insegnamento del canto fermo e perlopiù destinate al clero consacrando) collazionate ed esaminate sono 101 e, praticamente, ricoprono l’intero universo di testi stampati in Italia durante l’arco storico preso in esame (1545-1895).
Piccola scuola di basso continuo
JOHANN MATTHESON
Libro: Copertina rigida
editore: Armelin Musica
anno edizione: 2014
pagine: 300
Senza offendere le misure del tempo. Frammenti di filologia per una historically informed performance sugli strumenti a tastiera (1600-1780 ca)
Federico Del Sordo
Libro: Copertina rigida
editore: Armelin Musica
anno edizione: 2014
pagine: 770
Le antiche diteggiature negli antichi strumenti a tasto
Claudia Pilla
Libro: Libro rilegato
editore: Armelin Musica
anno edizione: 2012
pagine: 292
Opus alienum. Funzioni e significati del canto gregoriano
Michele Chiaramida
Libro
editore: Armelin Musica
anno edizione: 2011
pagine: 220
L'articolazione del variegato insieme dei bisogni formativi, degli atteggiamenti culturali e dei punti di vista che declina l'universo di tutti coloro che a vario titolo si occupano di fenomeni musicali, rende questo testo una strada percorribile per una platea estremamente eterogenea di lettori-tipo. L'organista, il direttore di coro, lo strumentista interessato ai repertori antichi e pre-classici, il compositore, senza tralasciare campi disciplinari quali la storiografia musicale, la semiologia della musica, la sociologia della musica. Il principio che sostiene e che ha dato vita a questo volume risiede proprio nell'idea di intercettare questo universo costituendolo platea autorevole cui parlare attraverso un testo pluridisciplinare, totalmente "antispecialistico", dove il fenomeno "canto-gregoriano" è presentato quale complemento ai diversi iter formativi. Si delinea così una narrazione multiforme, caratterizzata da una sorta di punto di vista "mobile", dove vengono abbattuti i muri di separazione che ancora disegnano convenzionalmente i tradizionali confini disciplinari volgendo lo sguardo verso l'orizzonte variegato delle eterogenee esigenze intellettuali.