Antonio Tombolini Editore: Oceania
Tubinga tragica. Guida turistica in forma di commedia
Michele Gialdroni
Libro: Libro in brossura
editore: Antonio Tombolini Editore
anno edizione: 2018
Siamo nel 1996. Mauro è un giovane italiano, ricercatore precario di linguistica all’Università di Tubinga. Christiansen, il suo professore di riferimento, soffre di depressione, lascia il lavoro e così anche Mauro perde il posto, proprio mentre sua moglie Laura resta incinta. Christiansen rimane in contatto con Mauro e gli promette una cospicua ricompensa se lo aiuta a togliersi la vita. Questa vicenda si intreccia, nella mente esasperata di Mauro, con quella di Barbara Gonzaga, la giovane mantovana che nel 1474 sposò Eberhard im Bart, che tre anni dopo avrebbe fondato l’Università di Tubinga. Tubinga tragica è in qualche modo un romanzo generazionale, di una generazione di laureati italiani che iniziava a cercare opportunità in Europa. Lo stile è parodistico, emotivo e spigoloso, a volte anche comico, in un vortice di generi, registri e riferimenti letterari. Superata la soglia di un prologo enigmatico, si ride spesso, ci si stupisce, ci si indigna, ci si irrita e ci si emoziona.
Il limite delle parole
Pia Levy
Libro: Libro in brossura
editore: Antonio Tombolini Editore
anno edizione: 2017
Fuori dalla finestra della camera d'ospedale i raggi caldi del sole d'estate accendono un nuovo giorno radioso che però la protagonista del racconto non vedrà mai tramontare. Mentre la sua esistenza, senza alcun preavviso, decide di concludersi, nei pochi minuti che le restano, quali sono gli ultimi pensieri che occupano la mente, quali le immagini che si affacciano dal passato, quali ricordi affiorano e tra tutti i rimpianti, quali sono quelli ancora capaci di pungere il cuore prima che la coscienza si offuschi? Queste sono le domande che l'autrice si pone allorché, giovane medico alle urgenze, assiste alla fine inattesa di una signora dai modi gentili che, preceduta dall'urlo dell'ambulanza, giunge da sola in ospedale e da sola, tanto inaspettatamente quanto silenziosamente, se ne va.
Il peso sul cuore
Amanda Melling
Libro: Libro in brossura
editore: Antonio Tombolini Editore
anno edizione: 2017
Mexican taxi
Francesco Spano
Libro: Libro in brossura
editore: Antonio Tombolini Editore
anno edizione: 2017
Una famiglia congolese prega prima della cena nelle banlieue parigine. A Ciudad Juarez, un bambino dalla testa enorme, grida che ama le tette grandi. All’Hotel Angeles un deportato messicano racconta la sua storia scolando birra e ruminando come una vacca. Crack, un cane zoppo come il suo padrone, cammina lungo il Guadalquivir. Una serie di tassisti messicani diabetici, alcolizzati, tossici e pseudo intellettuali parlano senza sosta a un italiano che a volte li ascolta e altre li ignora, stretto nella morsa di un incubo messicano, a quaranta gradi, senz’aria condizionata. Sono solo alcuni degli scenari e dei personaggi che compongono "Mexican taxi", una raccolta di undici racconti, in cui le periferie e gli emarginati urlano le proprie storie senza falsi moralismi. Dopo uno scalo a Parigi e uno a Siviglia, l'italiano si precipita in Messico, il Paese dove si vive troppo e si muore facile.
Punti e interrogativi
Manuela Bonfanti
Libro: Libro in brossura
editore: Antonio Tombolini Editore
anno edizione: 2017
Donne in primo piano o sullo sfondo. Ieri, oggi, qui, altrove. Donne infine protagoniste, sempre, della loro vita. Uno sguardo che osserva e si interroga, traducendo dubbi e certezze. Donne diverse o uguali a ieri, impegnate oggi per i paradigmi di domani. Quesiti esistenziali, relazionali, materiali, che rincorrono il traguardo di quel rassicurante punto che, una volta raggiunto, si rivela solo linea di partenza per nuove domande. E il circolo vizioso si trasforma in virtuoso. Perché niente è. Ma sarà? Quattordici racconti grazie ai quali, cercando risposte, si scopre che esistono soltanto domande.
La terza vita
Max O'Rover
Libro: Libro in brossura
editore: Antonio Tombolini Editore
anno edizione: 2018
L’Irlanda è un paese neutrale. Eppure qualcosa non torna in questo romanzo sospeso tra Dublino, l’Italia e l’Afghanistan devastato dalle guerre. Non tornano i sentimenti, le rivalse, il richiamo delle origini in un bambino con due nomi. Non torna una lettura del mondo a più facce: là, dove è difficile distinguere il male, a volte il bene può culminare nel sangue, nella morte, nella vendetta. Ma lo fa col passo lento del quotidiano, della vita familiare. In questa sua seconda prova narrativa Max O’Rover ci racconta gli ultimi ventidue anni della vita di tutti noi. Quella che abbiamo guardato e quella che abbiamo fatto finta di non vedere. "Max O’Rover intesse un racconto su come ci amiamo e ci inganniamo a vicenda, esplorando la gioia e le disillusioni generate dalle decisioni che prendiamo, spesso per quelle che, al momento, ci sembrano le migliori ragioni possibili". (Catherine Dunne)