Antenore: Medioevo e Rinascimento veneto
Lamentatio beate virginis Marie (Pianto della Vergine)
Enselmino da Montebelluna
Libro: Libro in brossura
editore: Antenore
anno edizione: 2010
pagine: 688
Enselmino da Montebelluna, frate agostiniano di Treviso del Trecento, è l'autore di questo fortunato ed intenso poemetto in cui la Madonna racconta, in prima persona, il dramma della madre per la morte del Figlio. L'opera si compone di tre parti: il proemio, in cui Enselmino chiede alla Vergine di raccontare il suo dolore; poi il "Pianto di Maria" vero e proprio, in cui la Madonna rievoca in prima persona la Passione di Gesù, dalla flagellazione alla sepoltura; infine, l'orazione del poeta che ringrazia la Vergine per avergli concesso di narrare il suo pianto. Il poema - scritto in un vigoroso volgare veneto, permeato di forti influssi toscani e danteschi in particolare - ebbe subito una straordinaria fortuna, come prova l'elevato numero di manoscritti e stampe antiche (oltre cento) che lo hanno tramandato integralmente o in parte. In questa nuova edizione critica, a cura di Alvise Andreose, l'opera è corredata di una introduzione storica, di un esauriente apparato di commento letterario e linguistico e di un pratico e dettagliato glossario.
Meandri. Studi sulla lirica veneta e italiana settentrionale nel due-trecento
Furio Brugnolo
Libro: Libro in brossura
editore: Antenore
anno edizione: 2010
pagine: 552
La legenda de Santo Stadi
Franceschino Grioni
Libro: Libro in brossura
editore: Antenore
anno edizione: 2009
pagine: 328
Franceschino Grioni, appartenente a una famiglia veneziana attivamente impegnata nella mercatura, si dedica tra la fine del Duecento e l'inizio del Trecento alla redazione della Legenda de santo Stadi, la più celebre delle rielaborazioni medievali italiane in versi della vita di sant'Eustachio, leggenda tra le più conosciute e diffuse nell'Europa romanza. Suo modello è una delle tante versioni composte a partire dal XIII secolo in lingua d'oïl, a sua volta volgarizzamento della diffusissima redazione latina della leggenda. Franceschino liberamente traduce, amplifica e modifica, producendo un testo che dà ulteriori informazioni sul veneziano antico e sul suo efficace utilizzo anche nella lingua poetica. Il testo, già edito nel 1930 da Angelo Monteverdi, viene riproposto nel presente volume in una nuova edizione critica, condotta secondo criteri ecdotici più moderni e accompagnata da un ampio studio che prende in esame anche alcuni aspetti non considerati da Monteverdi, come lo stretto legame tra la storia del santo, il suo culto e il ceto mercantile: legame che si ripropone nell'ambiente lagunare con ulteriori acentuazioni e peculiarità.
I Trovatori nel Veneto e a Venezia. Atti del Convegno internazionale (Venezia, 28-31 ottobre 2004)
Libro: Libro in brossura
editore: Antenore
anno edizione: 2008
pagine: 492
Lucidario. Volgarizzamento veronese del XIV secolo
Libro: Libro in brossura
editore: Antenore
anno edizione: 2003
pagine: XC-318
L'Elucidarium è un'opera catechistica composta in latino nel secolo XII da Onorio di Autun (Augustodunense) e diffusa in ambiente eccesiastico. Verte sui principali temi di teologia, liturgia e religione nel suo insieme, ed è strutturata per quaestiones poste da un allievo al proprio maestro. Fu tradotta in età medievale in numerose lingue romanze e anglosassoni. La presente traduzione (volgarizzamento in veronese, con presenza di lombardismi e settentrionalismi) deriva da una versione francese realizzata poco dopo l'originaria, certamente molto fedele. Il principale motivo d'interesse è linguistico, data la scarsità di testi veronesi di età medievale: per questa ragione il libro è dotato di un ampio commento al testo e di un glossario.