96 Rue de-La-Fontaine Edizioni: Italia '61
Un uomo di nome Nino
Maria Bonfiglio
Libro
editore: 96 Rue de-La-Fontaine Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 78
È la storia, raccontata in prima persona, di Salvatore Bonfiglio, detto Nino, raccolta dai suoi familiari dalla voce stessa del protagonista in tarda età. Si va dai primi anni della fanciullezza, in Sicilia, fino alla maturità, all’approdo a una vita “normale”. Ma le vicende della guerra e della prigionia rappresentano la parte senza confronto più importante, poiché le vicende personali fatalmente si intrecciano con gli eventi che, in quegli anni, coinvolsero il mondo intero. Il libro è, insieme, una biografia ma anche un atto d’amore da parte della figlia: un omaggio all’uomo in grado di attraversare un periodo tanto difficile, conservando tuttavia intatte fede e umanità. Il vero e proprio diario è preceduto da una breve ma intensa ricerca storica sulla prigionia negli USA dei nostri soldati: una condizione affatto diversa da quella subita da tanti altri infelici e sulla quale, inspiegabilmente, si è scritto assai poco.
Come l'impronta di un quadro
Lidia Popolano
Libro: Libro in brossura
editore: 96 Rue de-La-Fontaine Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 112
La necessità di sgombrare la casa dove è vissuta la madre della protagonista fa imbattere quest’ultima, insieme alla sorella maggiore, nei diari adolescenziali della donna, da sempre figura ambigua nella loro esistenza. Ripercorrendo le tappe della giovinezza materna tra il ventennio fascista e il secondo conflitto mondiale, Lina ritroverà il dialogo interrotto con la madre scomparsa. Riemerge la freschezza dei testi, scritti con lo stile ingenuo di una giovinetta siciliana d’anteguerra, e poi le riflessioni di Lina sul Ventennio e sulla propaganda del periodo. Un libro che non può mancare nelle letture di donne e di uomini, specie dai 30 anni in su, quando la riflessione sui propri genitori diventa più consapevole e, in alcune persone, persino complice.

