21 Editore: Controstoria
I sette miti della conquista spagnola
Matthew Restall
Libro: Libro in brossura
editore: 21 Editore
anno edizione: 2016
pagine: 254
Chi erano i conquistadores e come riuscirono, in breve tempo, a sottomettere gran parte del continente americano? Le risposte a questa e ad altre domande cruciali sulla colonizzazione spagnola delle Americhe sono state spesso manipolate fino a creare delle false leggende, utili soltanto a giusti- care l’egemonia spagnola nel Nuovo Mondo. Lo storico Matthew Restall ha indagato a fondo l’argomento e individuato sette miti, sette false credenze sulla colonizzazione spagnola delle Americhe. Dal ‘mito degli uomini eccezionali’, la falsa convinzione che la conquista spagnola sia frutto unicamente dell’abilità di alcuni leader come Colombo, Cortés e Pizarro, al ‘mito del conquistatore bianco’, l’idea che la sottomissione degli indios sia stata opera di un piccolo gruppo di spagnoli bianchi, Restall indaga e demolisce i sette miti della conquista spagnola in altrettanti capitoli dedicati a ciascuno di essi.
Fuori dalla notte
Jan Valtin
Libro: Libro in brossura
editore: 21 Editore
anno edizione: 2016
pagine: 547
Questa autobiografia dimenticata, pubblicata ora per la prima volta in Italia in edizione ridotta, fu scritta da un oscuro rivoluzionario tedesco, divenendo in breve tempo uno dei più grandi successi editoriali del 1941 e vendendo, solo negli Stati Uniti, più di un milione di copie. Ancora oggi è una delle autobiografie più originali mai scritte; il racconto di un giovane come tanti, travolto suo malgrado dagli straordinari eventi storici susseguitisi a partire dal primo dopoguerra, anni nel corso dei quali il destino dell'Europa rimase a lungo sospeso tra un'impossibile resurrezione e un nuovo crollo. Jan Valtin (alias Richard Krebs, vero nome dell'autore) partecipò in Germania alle rivolte del primo dopoguerra e divenne in seguito un agitatore comunista, viaggiando a lungo in Europa, Sudamerica, Stati Uniti, travestito da semplice marinaio di bastimenti mercantili. All'avvento di Stalin, le tendenze autoritarie e patologiche del nuovo leader sovietico lo spinsero ad allontanarsi dalla militanza politica e rifiutò di eseguire un omicidio politico che gli era stato ordinato a Los Angeles. Tratto successivamente in arresto e condannato, trascorse tre anni nel carcere di San Quintino insegnando inglese agli altri carcerati e, scontata la pena, tornò in Europa con l'intenzione di combattere il fascismo che, in quegli anni, si era vittoriosamente affermato. Catturato dalla Gestapo, riuscì a fuggire dopo tre anni di detenzione, scampò per un soffio a un attentato ordinato da Stalin...
Il libro nero dell'impero britannico
John Newsinger
Libro: Libro in brossura
editore: 21 Editore
anno edizione: 2015
pagine: 387
"Al culmine della sua estensione territoriale si diceva che sull'Impero britannico 'il sole non tramonta mai': il motivo, secondo una facezia popolare irlandese, era che "Dio non si fida degli inglesi al buio". In effetti, la dominazione britannica è stata ovunque sinonimo di tirannia, razzismo ed eccidi; per dirla con il cartista Ernest Jones 'il sole non tramonta mai, ma il sangue giammai si asciuga'. Eppure, ancora oggi, esponenti politici esibiscono il proprio orgoglio per il ruolo giocato dall'Impero nel diffondere la cultura e la civiltà, convinti che sia venuta "l'ora di smettere di scusarsi". Tuttavia, una seria discussione pubblica su quanto avvenuto nelle colonie non c'è mai stata: ci si dimentica delle vittime, e i nomi e le date dei massacri perpetrati restano sconosciuti alla stragrande maggioranza dei britannici (e non solo). John Newsinger fa breccia in questo silenzio collettivo, adottando un punto di vista 'dal basso', lontano dall'idea per cui uno stato liberale si sarebbe incaricato di diffondere libertà e tolleranza. Dalla tratta degli schiavi nelle Indie Occidentali alle guerre dell'oppio in Cina, dalla carestia nel Bengala alla sanguinosa soppressione dei moti nazionali in Kenya e Malesia, la storia è ben diversa da quella che ci hanno raccontato finora."