Ultra: Ultra sport
Dove osano le aquile. 14 maggio 2000: Lazio campione d'Italia! La storia e i retroscena di una stagione indimenticabile
Stefano Greco
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2015
pagine: 288
Kobe Bryant. Il morso del Mamba. Dall'Italia alla NBA, la storia di un predestinato
Fabrizio Fabbri, Edoardo Caianiello
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2015
pagine: 139
Non è da tutti chiamarsi come una bistecca. La scelta di Joe, grande impallinatore di retine sui due lati dell'Oceano, per il nome del terzogenito della famiglia Bryant, nacque a tavola. Proprio mentre riceveva la splendida notizia che la famiglia si sarebbe allargata, "Jellybean" stava gustando il suo piatto preferito, una bistecca Kobe, appunto, e la decisione fu immediata. Nessuno, nonostante il Dna di famiglia, avrebbe potuto prevedere che, qualche mese dopo, la data 23 agosto 1978 avrebbe segnato l'apparizione nel firmamento del basket Nba di uno dei più fulgidi e vincenti talenti di sempre. Anche perché la sua prima parte di vita, Kobe l'avrebbe trascorsa lontano dagli Stati Uniti, in Italia, dove giocava papà Joe. Un percorso di formazione umano e sportivo che ha fatto tappa a Rieti, Reggio Calabria, Pistoia e Reggio Emilia prima del ritorno negli Usa, dove Kobe inizia, fin dalla Lower Merion High School, a mietere record. Poi la scelta rischiosa di saltare il college, il draft del 1996, il gran rifiuto degli Charlotte Hornets e l'approdo nei Los Angeles Lakers. Il resto, davvero, è storia: una storia di grandi vittorie, brutti passi falsi e incredibili primati. La storia di un ragazzo e di un atleta straordinario, sempre pronto a rialzare la testa con orgoglio, per far vedere al mondo, ancora una volta, chi è il numero uno.
La Juventus spiegata a mia figlia
Marco Caneschi
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2015
pagine: 139
Per fare capire alla sua bambina da dove nasce quella felicità che, ogni volta che la Juventus vince lo scudetto, permette a lui e a qualche altro milione di italiani di guardare in modo diverso alle difficoltà e alle tristezze della vita, un padre le scrive una lunga lettera. E così, ripercorrendo per lei le gesta e il mito della squadra più amata e detestata d'Italia, rivela anche a se stesso che cosa significa "essere della Juve". Per trasmettere la fede - il che, in campo calcistico, avviene quasi sempre in senso patrilineare - è infatti necessario riconoscerla prima dentro di sé: e quindi nulla deve essere celato. Ne nasce un libro a cuore aperto, un gioco sentimentale fra l'autore e la sua generazione, e fra questa e le tante che l'hanno preceduta e seguita nel culto bianconero. Perché parlando della Juventus si entra in un romanzo popolare del passato, del presente e del futuro, un volume che ogni innamorato della Signora sa di poter aprire a qualsiasi pagina, in qualsiasi momento, trovandovi ogni volta la stessa storia: la propria.
Tutti pazzi per Pogba
Stefano Discreti, Alvise Cagnazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2015
pagine: 183
E possibile che sulle spalle di un calciatore di 22 anni ci sia già un duplice contenzioso internazionale (scatenato dal suo trasferimento al Manchester United quando di anni ne aveva sedici), un'asta furiosa fra sei superpotenze del calcio europeo per accaparrarsi il suo cartellino, oltre centoventi presenze (e una ventina di fantastici gol) in poco più di due stagioni nella Juventus dominatrice del campionato italiano, un titolo iridato Under 20 con la Nazionale francese e l'elezione per giudizio unanime a miglior giovane calciatore del Mondiale brasiliano del 2014? La risposta è sì, se le spalle in questione sono quelle possenti di Paul Pogba, il diamante nera della Juve. Quando Mino Raiola, il suo potentissimo procuratore, ha fissato il prossimo valore sul mercato del suo assistito a duecento milioni di euro, ha sicuramente capitalizzato le attenzioni ogni giorno più pressanti delle grandi squadre, ma è probabile che la sua valutazione non sia andata troppo lontana dalla futura realtà. Nel frattempo, ogni domenica, milioni di tifosi e di appassionati spalancano gli occhi davanti alle giocate magnifiche e imprevedibili del prodigio francese. A tutti loro, Stefano Discreti e Alvise Cagnazzo raccontano per la intensissima storia di Paul, il giovane miracoloso che è anche un ragazzo intelligente e simpatico, consapevole di essere un predestinato ma non per questo arrogante o presuntuoso come altre giovani star del pallone.
Lo spazio della libertà. Da Michels a Guardiola, il viaggio dell'idea che ha rivoluzionato il calcio
Fabrizio Tanzilli
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2015
pagine: 159
"Lo spazio della libertà" racconta un affascinante viaggio nel tempo, nel calcio e nella società contemporanea, seguendo il percorso dell'idea rivoluzionaria nata in Olanda intorno alla metà degli anni Sessanta insieme ai primi frutti della ribellione giovanile e poi inveratasi, in una continua evoluzione di se stessa, in diversi modi, tempi e luoghi: dall'Ajax di Rinus Michels al Feyenoord di Ernst Happel, passando per la Dinamo Kiev di Lobanovskij e i miracolosi Derby County e Nottingham Forest di Brian Clough, per arrivare al Milan di Sacchi e al Barcellona a tinte arancioni di Cruijff, Van Gaal e Rijkaard, premesse ineludibili del ciclo straordinario di Pep Guardiola. Ed è proprio con Guardiola che - e qui la storia diventa cronaca in presa diretta - l'idea approda infine nella Germania dell'inarrestabile Bayern Monaco e della Nazionale campione del mondo. Fabrizio Tanzilli ripercorre con passione e competenza queste storie tutte accomunate dalla medesima concezione avanguardistica del calcio. Quella che, piantando le sue radici nelle fondamenta della società olandese, nella sua etica nobile e pura e nella visione dello spazio e del tempo che caratterizza il popolo dei polder, è riuscita a trasportare il suo slancio rivoluzionario sul rettangolo di gioco e, abbinando estetica ed efficacia, visione tattica e forza atletica, a lasciare a bocca aperta intere generazioni di appassionati.
Ali. Il libro ufficiale
Nancy J. Hajseki
Libro: Libro rilegato
editore: Ultra
anno edizione: 2014
pagine: 323
La prima volta che Muhammad Ali - al tempo ancora Cassius Clay - ha indossato un paio di guantoni da boxe, nel Kentucky, probabilmente non aveva idea di ciò che sarebbe diventato in seguito: semplicemente lo sportivo più famoso e più amato del mondo. Salito sul ring durante l'età d'oro della boxe nella categoria dei pesi massimi, Ali si è subito distinto per la forza dei suoi pugni e della sua intelligenza. Dotato di un talento straordinario, veloce e leggero come una farfalla ma pungente come un'ape, è riuscito a battere avversari del calibro di Liston, Frazier, Norton, Spinks, Foreman. Quando nel 1967 ha deciso di non arruolarsi nell'esercito perché credeva che la guerra in Vietnam fosse profondamente sbagliata, ha pagato perdendo il titolo di campione del mondo e restando fuori dal ring per diversi anni. Pugile inarrestabile e uomo dai grandi ideali, Ali è rimasto sempre coerente con le sue idee politiche e religiose. Ha lottato per i diritti del popolo nero, si è sempre preoccupato dei più deboli e oppressi e negli ultimi anni ha affrontato con coraggio la sua malattia, finanziando e fondando il centro d'eccellenza per la cura della sindrome di Parkinson: The Muhammad Ali Parkinson Center.
Bomber. La storia di un numero nove normale (o quasi)
Roberto Pruzzo, Susanna Marcellini
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2014
pagine: 185
Se c'è stato un calciatore che ha meritato l'appellativo, spesso abusato, di "bomber", quel calciatore è Roberto Pruzzo. Già idolo della curva del Genoa, per la quale era diventato sin dagli esordi "O Rey di Crocefieschi", passò alla Roma nel 1978 per la cifra record di tre miliardi di lire. La squadra giallorossa era scritta nel suo destino: contro di lei aveva segnato il suo primo gol in serie A, contro di lei, indossando la maglia della Fiorentina, segnerà il suo ultimo, nel 1989, impedendole l'accesso alla Coppa Uefa. In mezzo, per lei e con lei, tre titoli di capocannoniere, quattro Coppe Italia, uno scudetto e 138 gol. Alcuni bellissimi, improvvisi e inaspettati, altri facili e naturali (per lui), molti ancora scolpiti nella memoria dei tifosi: quello contro l'Atalanta che evitò la retrocessione nel '79, quello, proprio contro il Genoa, che valse lo scudetto nell'83, la rovesciata dell'ultimo minuto in casa della Juve nella stagione successiva, la doppietta contro il Dundee nella semifinale della Coppa dei Campioni dell'84, la rete del pareggio nella drammatica finale contro il Liverpool. Si sta parlando, davvero, di storia del calcio italiano. E questa storia, per la prima volta, ce la racconta lui, in prima persona, senza farci mancare nulla: i compagni, i ritiri, i soldi, le donne, i tifosi, gli allenatori, le gioie, le amarezze e le follie di un mondo spesso bizzarro e picaresco, ma ancora strettamente connesso alle emozioni che generava...
Gli All Blacks non piangono. La mia vita, la mia battaglia
John Kirwan
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2014
pagine: 192
John Kirwan, mitica ala degli All Blacks ed ex-Commissario Tecnico della Nazionale azzurra di rugby, è una delle più celebri e celebrate figure della storia di questo sport. Ma da quando nel 2006 ha dichiarato pubblicamente di aver vissuto un periodo di depressione, è diventato anche uno dei testimonial più importanti e credibili di una vasta campagna di sensibilizzazione sul male oscuro che può colpire chiunque, persino un campione all'apice del successo planetario. Proprio durante gli anni d'oro della sua carriera sportiva, Kirwan ha disputato la partita più importante e difficile della sua vita: quella contro il mostro della depressione. Ma alla fine ha avuto la forza di uscire dal tunnel e a tornare alla vita, a quella luce che non ha mai perso di vista, neanche nei momenti più neri. I frutti di questo percorso sono stati un cortometraggio diretto da Julian Shaw e questo libro che Kirwan ha deciso di presentare anche in Italia, la sua seconda patria.
Denis Bergamini. Una storia sbagliata
Alessandro Mastroluca
Libro
editore: Ultra
anno edizione: 2014
pagine: 240
Long way up. La grande avventura
Ciocio Cavallo
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2014
pagine: 187
"Viaggiare può essere un divertimento, una vacanza, una professione oppure una grande passione", ma per Ciocio è una vera e propria filosofia di vita. Da sempre viaggia unicamente in moto, "perché le cose che accadono, le persone che incontri e i luoghi che vedi assumono un significato diverso, speciale". Molto spesso poi, il senso del viaggio è il viaggio stesso, il bisogno di rimettersi in sella, di abbandonare per qualche tempo gli itinerari della vita quotidiana e spingersi lontano. Ciocio Cavallo è una figura di riferimento per tutti gli appassionati di motociclismo, da anni collabora con la rivista "Mototurismo" e da settembre condurrà anche un suo programma su Sky dedicato al viaggio d'avventura. Si definisce un uomo ricco e fortunato, ricco perché viaggiando ha potuto conoscere Paesi, culture e persone di ogni genere che gli hanno regalato momenti straordinari, fortunato perché da anni viaggiare in moto è diventata la sua professione. Dal 1989, anno in cui ha iniziato a viaggiare, ha raggiunto quasi ogni angolo del pianeta: dal Sud America all'Africa, dal Nord Europa all'Asia. Da questi viaggi nasce l'idea del libro: condividere con tutti, motociclisti e non, le sue esperienze e le sue incredibili avventure, prima di riprendere ancora il cammino. Prefazione di Tiziano Cantatore.
Strepitosa Juve. Il trentaduesimo scudetto e l'anno dei record
Roberto Savino
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2014
pagine: 189
Le immagini più belle e le emozioni più forti di una stagione incredibile.
11 contro 11. Le storie più belle e più brutte della storia dei mondiali
Luca Caioli, Cyril Collot
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2014
pagine: 183
Fin dall'edizione inaugurale del 1930 in Uruguay, la Coppa del mondo è stata una grande ribalta planetaria, un palcoscenico visibilissimo sul quale si sono intrecciate sfide sportive e politiche, storie personali e pubbliche, scandali, passioni, grandi vittorie e terribili sconfitte, dentro e fuori dal campo. Luca Caioli e Cyril Collot, due firme note del giornalismo sportivo internazionale, come inflessibili commissari tecnici hanno selezionato i momenti più edificanti, originali, simpatici, divertenti e commoventi, contrapponendoli a racconti di tristi vicissitudini, episodi deprecabili, trame immorali: brutte storie, insomma. Ne è nato un libro double face, che narra luci e ombre dell'evento sportivo più seguito al mondo, riportando in vita leggende, aneddoti, avventure dei protagonisti del calcio, ma anche della grande storia dell'ultimo secolo. Ci ricorderemo del dictat di Mussolini al generale Giorgio Vaccaro, presidente della Federazione italiana, alla vigilia della Coppa del mondo del 1934, dell'annullamento della partita del 5 giugno 1938 tra la Svezia e l'Austria, appena scomparsa, in quanto annessa alla Germania di Hitler e della mermelada peruana, il biscottane fra Argentina e Perù - con l'intervento diretto del Generale Videla e di Henry Kissinger - nel Mondiale del 1978... Mentre aprendo il libro dall'altra parte potremo ripercorre l'incredibile vicenda umana del monco Hectór Castro, eroe uruguaiano del 1930, o quella canina di Pickles...