Taschen: Kleine genre

Nel Maggio del 1884 la Parigi finde siècle vide la sconvolgente pubblicazione del romanzo A Rebours (Controcorrente) di Joris-Karl Huysmans animato da una sorta di seducente reazione decadente alla banalità dello stile imperante cioè il Naturalismo e il Realismo. Il Simbolismo la cui influenza sull'arte si protrae fino a oggi era una sorta di "religione" della bellezza. La pittura e la scultura simbolista sono deliberatamente misteriose . Al posto di richiedere comprensione intellettuale, l'opera surrealista vuole essere una specie di visione, una sorta di esperienza esoterica. I Simbolisti diedero vita ad alcuni delle opere più affascinanti del loro tempo. Artisti presentati: Arnold Böcklin, Edward Burne-Jones, Puvis de Chavannes, Thomas Cole, Jean Delville, Maurice Denis, James Ensor, George Frampton, Paul Gauguin, Ferdinand Hodler, Ernst Josephson, Fernand Khnopff, Gustav Klimt, Max Klinger, Georg Kolbe, Frantisek Kupka, Frederick Lord Leighton, Jacek Malczewski, Hans von Marees, James Abbot McNeill Whistler, Piet Mondrian, Gustave Moreau, Edvard Munch, Néstor, William Degouve de Nunques, Pablo Picasso, Odilon Redon, Félicien Rops, Dante Gabriel Rossetti, Giovanni Segantini, Charles van der Stappen, Franz von Stuck, Félix Vallotton, Elihu Vedder, and Georg Frederick Watts.

L'arte islamica le cui prime espressioni si possono datare intorno al settimo secolo, arrivò in Occidente fino al Marocco e alla Spagna e in Oriente fino alla Cina. I paesi più prolifici da questo punto di vista sono stati l'antica Persia e la Turchia, ma anche l'Egitto e l'India. In questo libro troviamo una mirabile serie di esempi di vari tipi di opere e manufatti: ceramiche di lusso, tappeti per la preghiera, vasellame, arte decorativa, calligrafia, codici miniati provenienti dalle corti della Persia e dell'India. Il libro esamina anche come i diversi paesi si sono influenzati fra di loro arrivando all'idea che oggi abbiamo dell'arte islamica.

Il paesaggio è stato per molti secoli uno dei più importanti generi della pittura. Questo libro esamina come è stato concepito e ritratto il paesaggio dal Medioevo fino ad oggi con una sinossi dei vari aspetti di questo e una vasta selezione dei più importanti e significativi paesaggi della storia dell'arte. Da Tiziano a Warhol il lettore potrà scoprire l'evoluzione di questo genere così popolare.

Le icone presentate in questo libro provengono dal Museo di Recklinghausen che possiede la più ampia collezione di icone del mondo Ortodosso. Le icone raffigurano una realtà ultraterrena. Gli autori sono sempre legati al rispetto della tradizione. Questa rassegna davvero completa ed esaustiva analizza anche dal punto di vista grafico le icone; mentre un'introduzione storica colloca le opere nel loro periodo storico. Si parte dalla produzione russa del quattordicesimo secolo e si arriva fino alle icone bizantine del quindicesimo secolo. Fino ad una delle ultime provenienti dalla transilvania e datata 1887.

Partendo dal quattordicesimo secolo e arrivando fino ai giorni nostri, questo libro esamina il genere del ritratto attraverso i più amati e famosi esempi della storia dell'arte. Fra gli artisti presentati troviamo: Simone Martini, Jan van Eyck, Albrecht Dürer, Hans Holbein the Younger, Leonardo da Vinci, Raphael, Titian, Parmigianino, Giuseppe Arcimboldo, Rembrandt, Peter Paul Rubens, Diego Velàzquez, Jean-Honoré Fragonard, Joshua Reynolds, Thomas Gainsborough, Francisco de Goya, Jaques-Louis David, Jean-Auguste-Dominique Ingres, Gustave Courbet, Édouard Manet, Vincent van Gogh, Oskar Kokoschka, Ferdinand Hodler, Paolo Picasso, Andy Warhol, Francis Bacon, Lucian Freud, e Chuck Close.

Realizzare una natura morta è qualcosa di più che riunire una serie di oggetti sulla tavola, ma rende necessario infondere alla composizione profondità e comunicativa. Le origini di questo genere risalgono almeno all'antichità (come per esempio dimostrano certi affreschi a Pompei) ma la definizione del genere è nata nel diciassettesimo secolo in Olanda, addirittura alcuni secolo dopo il Rinascimento, periodo in cui la natura morta tornò in auge. Questa monografia presenta una rassegna di nature morte che vanno dal quindicesimo secolo ai giorni nostri.