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Sellerio Editore Palermo: Galleria

Petra Delicado indaga ancora: Il caso lituano-Nido vuoto-Il silenzio dei chiostri

Petra Delicado indaga ancora: Il caso lituano-Nido vuoto-Il silenzio dei chiostri

Alicia Giménez-Bartlett

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2010

pagine: 763

Con Petra Delicado, ispettrice della polizia di Barcellona, e Fermín Garzón, suo vice, Alicia Giménez-Bartlett ha creato una di quelle polarità essenziali che donano al racconto un movimento autonomo, una vita indipendente dallo stesso intreccio. La sensazione, alla lettura, è di una combinazione euforica di thriller e commedia senza perdita di leggerezza né di atrocità. In questo volume: "Il caso del lituano": l'omicidio del bell'immigrato dall'agiatezza sospetta; la morte orrenda del bullo da palestra; la strage delle quattro ragazze di una madame dal cuore tenero: tre rapide storiacce tenute assieme dallo squallore della periferia e dal continuo battibecco con cui Petra e Fermín cercano di arginare dalla loro vita il caos del mondo. "Nido vuoto": "La mia glock era sparita. Farsi rubare la pistola da una bambina, il colmo del ridicolo per un poliziotto". Inizia con la caccia un po' giocosa a una piccola ladra l'itinerario di Petra e Fermín in uno dei tanti inferni all'angolo della strada, dove convivono crimine e conformismo. "Il silenzio dei chiostri": "Una delle indagini più inquietanti e complicate della nostra carriera". Petra e Fermín indagano sul simbolico omicidio di fra Cristóbal dello Spirito Santo venuto a restaurare la reliquia di un santo nel convento delle sorelle del Cuore Immacolato, e faticano a schivare gli illusionismi mascherati da soprannaturale.
20,00

Martin Beck indaga a Stoccolma: Il poliziotto che ride-L'autopompa fantasma-Omicidio al Savoy

Martin Beck indaga a Stoccolma: Il poliziotto che ride-L'autopompa fantasma-Omicidio al Savoy

Maj Sjöwall, Per Wahlöö

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2010

pagine: 747

Chi legge Sjöwall e Wahlöö entra, con i sensi accesi e la mente ingombra di chi indaga, negli angoli delle vite difficili dove il delitto nasce. I due autori hanno gettato, per giudizio unanime, le basi di un genere, il "giallo procedurale". Ma la serie di Martin Beck, e della sua squadra di agenti segnati dalle vicende private e di carriera, propone anche una veduta del capitalismo sub specie poliziesca. In questo volume: Il poliziotto che ride: una strage su un autobus di Stoccolma. Otto morti, tra cui un poliziotto di recente nomina, con la pistola in mano. Incomprensibile la natura del delitto, che non può essere opera di uno solo. Martin Beck, con l'amico Kollberg, si fa una domanda. Su che cosa indagava il giovane agente? "L'autopompa fantasma": una palazzina, sotto osservazione della polizia, va a fuoco, bruciando sospetti e innocenti. L'esame della scena del crimine è minuzioso ed esercita ipotesi e fantasie. Lo sguardo laterale di Martin Beck è volto altrove: un'autopompa chiamata e mai giunta per un incendio destinato a cancellare molte cose. "Omicidio al Savoy": è molto raro che Martin Beck si trovi a indagare su un omicidio con vittime altolocate, come il magnate e speculatore finanziario Viktor Palmgren, sparato durante un lussuoso pranzo all'Hotel Savoy. Al ministero insistono per il complotto politico. Martin non ci crede e cerca, al solito, verità banali e non altolocate. Introduzione di Andrea Camilleri.
20,00

Ancora tre indagini per il Commissario Montalbano: La voce del violino-La gita a Tindari-L'odore della notte

Ancora tre indagini per il Commissario Montalbano: La voce del violino-La gita a Tindari-L'odore della notte

Andrea Camilleri

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2009

pagine: 571

Il secondo volume delle inchieste di Montalbano. Il metodo del commissario più celebre d'Italia si affina: annusare, raccogliere, intuire, collegare, simpatizzare e antipatizzare. In questo volume. La voce del violino: Una giovane che vive in periferia, un artista appartato, un assassinio. A collegarli, un prezioso violino, scopre Montalbano, la cui vita privata si complica e la cui tranquillità vacilla perché c'è una decisione da prendere. La gita a Tindari: Un triplice omicidio è avvenuto, un dongiovanni che vive al di sopra dei suoi mezzi e due anziani. Montalbano indaga tra i vecchietti. Indimenticabile e leggendaria la galleria dei pensionati in gita al santuario. L'odore della notte: "Sì, a seconda dell'ora la notte cangia odore". Un caso anomalo, in cui il cadavere spunta in un secondo tempo e Montalbano si intrufola non essendo titolare dell'inchiesta: la scomparsa di un finanziere truffatore che sembra uscito dalle cronache. Mentre Augello si sposa e il commissario si sente vecchio.
20,00

Altri tre casi per Petra Delicado. Morti di carta-Serpenti nel Paradiso-Un bastimento carico di riso

Altri tre casi per Petra Delicado. Morti di carta-Serpenti nel Paradiso-Un bastimento carico di riso

Alicia Giménez-Bartlett

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2009

pagine: 841

L'aderenza alla realtà vissuta, pur nell'iperbole di ogni delitto e nella minuziosa originalità di ogni personaggio; i dialoghi tra Petra e il suo vice Garzón, miscela audace di umori tra Cervantes e Almodóvar; la complicità del lettore con tutte le complicazioni private dei due eroi; una comicità mai ovvia; un persistente disincanto; l'autentico, non ricercato, umorismo della battuta capace di arricchire di senso le situazioni narrative: sono gli elementi riconosciuti del successo dei polizieschi alla Petra Delicado. «Morti di carta»: La vittima è un giornalista televisivo: uno di quei mezzi ricattatori che grufolano negli scandali. Petra e Fermín brancolano verso una soluzione che gli sfugge come in un labirinto di specchi che riflettono volti noti e deformati, mentre i cadaveri si moltiplicano. «Serpenti nel Paradiso»: Al Paradis vive il jet set. Il borgo è insolito per un'inchiesta di Petra e il vice Fermín, abituati a delitti in contesti più andanti. Devono trovare l'assassino del giovane avvocato "primo in tutto", padre di una famiglia felice e senza ombra; cercano in quel paradiso il nido del serpente. «Un bastimento carico di riso»: È morto un barbone, ucciso con ai piedi un paio di scarpe inspiegabilmente eleganti. Chi se ne incaricherebbe, se non Petra e Garzón? Lei si sente attirata da quel mondo parallelo di diseredati, "un territorio che esisteva anche dentro di lei"; Garzón la segue: e trovano altri mondi criminali.
22,00

I primi casi di Martin Beck

I primi casi di Martin Beck

Maj Sjöwall, Per Wahlöö

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2009

pagine: 648

Maj Sjöwall e Per Wahlöö, compagni nella vita oltre che romanzieri a quattro mani, con la serie di Martin Beck hanno probabilmente inventato il poliziesco procedurale; e certamente sono i caposcuola del giallo alla scandinava. Ma la squadra del commissario, da dietro le cui spalle vediamo svolgersi l'inchiesta, gonfiarsi i casi, risolversi gli intrighi, inscena anche una specie di commedia umana dei vividi anni Sessanta. In questo volume. Roseanna: Roseanna, la tipica ragazza anni Sessanta, colorata, vivace, piena di attese. Il bel cadavere nudo viene trovato in una diga. A distanza di mesi, Martin Beck, malinconico e sentimentalmente frustrato detective, metodico e lento, non può dimenticare; un brandello di indizio gli permette di risalire il filo della traccia. Non senza un groppo in gola. L'uomo che andò in fumo: Un uomo è andato in fumo, è sparito. Un giornalista. Svanito a Budapest e c'è il rischio dell'incidente diplomatico. A Martin Beck è affidata un'indagine discreta; che completa in coppia con un insperato alter ego ungherese. Nulla è quel che sembrava, solo una certa infelicità. L'uomo al balcone: Gelidi omicidi di bambine adescate nei parchi. Pochi testimoni hanno notato, talvolta, che parlavano con un uomo capace di carpirne la fiducia. Su questo lavora, quasi rumina, con i suoi uomini, Martin Beck, il commissario che "non pensa mai". Mentre le loro difficili esistenze riflettono l'opaca inquietudine della società del benessere.
20,00

Trilogia di Palermo. I delitti di via Medina-Sidonia-La doppia vita di M. Laurent-Il soffio della valanga

Trilogia di Palermo. I delitti di via Medina-Sidonia-La doppia vita di M. Laurent-Il soffio della valanga

Santo Piazzese

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2009

pagine: 765

"I delitti di via Medina-Sidonia". I delitti che insanguinano Palermo nei giorni del pieno scirocco sono di quelli sani buoni e misteriosi: senza mafia, radicati invece in una complicanza annosa di gelosie e inconfessabili colpe, in un ambiente di ozi e stranezze universitarie. Conduce l'indagine Lorenzo La Marca, una specie di prototipo palermitano, colto, raffinato e sensuale, ironico e sentimentale, così simile - per chi conosce Palermo - a una versione sprovincializzata e moderna dei "siciliani-dei" di cui diceva il principe Fabrizio del Gattopardo. "La doppia vita di M. Laurent". A Palermo, su un marciapiede viscido di pioggia, un morto con il cuore trapassato da un colpo di pistola: un altro caso costringe all'indagine Lorenzo La Marca, biologo per vocazione e detective per necessità (o è forse il contrario?). Per risolvere il caso La Marca si concede tempo. Tempo per dare un'occhiata da vicino, tempo per un aperitivo su una terrazza a un passo dal centro più centro, contemplando distese di tetti e cupole, e, in fondo, la linea ferma del mare. "Il soffio della valanga". Per il commissario Spotorno (l'amico di La Marca che in questo romanzo figura come comparsa), il duplice omicidio della 127 azzurra è un caso che lo costringe a riepilogare la sua vita. Uno dei due picciotti uccisi nella macchina - una strage mafiosa, si presenta, con tutto il corredo del caso, gragnola di proiettili e corpi crivellati - è l'amico di giochi Rosario.
20,00

Il commissario De Vincenzi: il candeliere a sette fiamme-La barchetta di cristallo- Giobbe Tuama & C.

Il commissario De Vincenzi: il candeliere a sette fiamme-La barchetta di cristallo- Giobbe Tuama & C.

Augusto De Angelis

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2008

pagine: 577

Il commissario De Vincenzi non fa il duro all'americana, non deduce come Sherlock Holmes, non è un rigoroso razionalista modello Poirot. Semplicemente indaga nel mondo variegato e cosmopolita della vera Milano anni Trenta del Novecento. "Mi sono proposto - scriveva De Angelis - di fare romanzi polizieschi in cui le persone vivono secondo natura": e nacque il primo poliziotto del giallo all'italiana. Il volume raccoglie tre storie. "Il candeliere a sette fiamme": un cadavere di un uomo di incerta nazionalità, in un piccolo albergo di Milano, introduce De Vincenzi in una vicenda di spionaggio, che attraversa il Mediterraneo, legata all'incipiente questione palestinese, con sprazzi teatrali tenebrosi e quasi gotici; curiosamente, tra inglesi ebrei arabi e tedeschi, personaggi positivi sono gli ebrei e gli inglesi, detestabili i tedeschi. "La barchetta di cristallo": un prezioso gingillo è l'unico collegamento tra le due dimore e i due stili di vita su cui sembra sospesa la strana morte del vecchio marchese: De Vincenzi si attacca ad esso, troverà un altro cadavere e un lontano inizio. "Giobbe Tuama & C.": nel pieno della Fiera del libro di Milano, con la sua atmosfera laccata e mondana, spunta un cadavere scomposto "come un fantoccio mostruoso": Giobbe Tuama, alias Jeremiah Shanahan e chissà chi altri ancora, venditore di bibbie, usuraio. Ma chi era veramente? La sua morte si trascina dietro altre vittime. De Vincenzi si impegola in una strana setta e in moventi sepolti nel tempo.
18,00

Il commissario Montalbano. Le prime indagini: La forma dell'acqua-Il cane di terracotta-Il ladro di merendine

Il commissario Montalbano. Le prime indagini: La forma dell'acqua-Il cane di terracotta-Il ladro di merendine

Andrea Camilleri

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2008

pagine: 591

In questo volume sono raccolti i primi tre polizieschi con il commissario Montalbano protagonista. "La forma dell'acqua", il primo celeberrimo caso di Montalbano. Un commissario che indovina la pista giusta per affinità ambientale. Ne "Il cane di terracotta", un delitto di mafia a Vigàta, sembra celarne un altro conturbante e rituale: i cadaveri di due amanti nel doppio fondo di una grotta. Sorvegliati, come un sepolcro arcaico, da un grande cane di terracotta. Ne "Il ladro di merendine", c'è un legame tra due cadaveri: quello di un tunisino annegato e quello di un commerciante di vino di Vigàta accoltellato dentro l'ascensore. Il legame è rappresentato dal piccolo François, per Montalbano, e l'orrore che scopre gli afferra l'anima più di un fatto personale.
18,00

Il sergente Studer indaga. Tre romanzi polizieschi

Il sergente Studer indaga. Tre romanzi polizieschi

Friedrich Glauser

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2008

pagine: 474

"Non sottovalutate il racconto poliziesco: oggi è l'unico mezzo per diffondere idee ragionevoli" - diceva Friedrich Glauser. Non sappiamo se lui davvero scrivesse racconti polizieschi per diffondere idee ragionevoli, né in che tali idee consistessero; sappiamo però con certezza che è un grande narratore di storie poliziesche; lucido, sottile, affascinante. E a considerare la sua vita - disordinata, inquieta, allucinata - e la sua adozione del genere poliziesco, della tecnica narrativa del giallo, e il modo tutto suo di gestirlo, possono apparire un'incongruenza, una contraddizione. Ma è una contraddizione che ci riporta a colui che del poliziesco è stato padre: Edgar Allan Poe.
16,00

Il commissario De Luca

Il commissario De Luca

Carlo Lucarelli

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2008

pagine: 312

Il commissario De Luca è nato in parti uguali dalla inventiva letteraria e dai documenti storici. Inizia cronologicamente con lui il tipico personaggio realistico del nuovo giallo italiano, inciso sullo sfondo delle vicende politico sociali e del carattere nazionale. Lo si incontra in tre inchieste in cui si incrociano storia e cronaca nera, a cavallo tra l'ultimo mese di Salò e le elezioni del 1948, anni che lo cambiano, come dovettero cambiare i suoi modelli reali: da fidato poliziotto, a epurato, a reintegrato nei ranghi: il suo temperamento antiretorico, come non lo ha fatto stare a suo bell'agio sotto il regime, lo impaccia anche alle prime ipocrisie repubblicane. È soprattutto un fedele servitore dello Stato. Il volume raccoglie tre romanzi pubblicati tra il 1990 e il 2000: in "Carta bianca" mentre scoccano le ultime ore di Salò e comincia il fuggi fuggi generale, avviene un omicidio nei quartieri alti commesso, sembra, da una donna e mentre il commissario De Luca scopre un ultimo disperato traffico spionistico finanziario tra gerarchi e nazisti. Al centro del secondo, "L'estate torbida", un delitto di pura selvaggia malvagità che rivela propaggini antiche, nel caos della prima estate senza fascismo. La "Via delle oche" dell'ultimo romanzo è quella di un noto bordello dove andavano i gerarchi e dove, alla vigilia delle elezioni del 1948, un factotum è trovato morto: tra le elezioni, l'attentato a Togliatti e Bartali maglia gialla, l'inchiesta di De Luca sarà particolarmente scabrosa.
16,00

I casi dell'avvocato Guerrieri: Testimone inconsapevole-Ad occhi chiusi-Ragionevoli dubbi

I casi dell'avvocato Guerrieri: Testimone inconsapevole-Ad occhi chiusi-Ragionevoli dubbi

Gianrico Carofiglio

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2007

pagine: 637

Nel primo titolo, "Testimone inconsapevole", Guido Guerrieri, avvocato quarantenne, ricco di qualità ma nevrotico e da poco piantato dalla moglie, assume la difesa di un giovane senegalese accusato di violenza carnale e dell'omicidio di un bambino. Un processo difficile e ricco di colpi di scena. Nel secondo romanzo, "Ad occhi chiusi", una donna trova il coraggio di denunziare il suo ex convivente per maltrattamenti. L'uomo, forte delle sue potenti parentele, la minaccia ma Guerrieri le trova un rifugio sicuro in attesa del processo. Nell'ultima opera, "Ragionevoli dubbi", un traffico di droga, un arresto, un passato di lotte politiche.
18,00

Tre indagini di Petra Delicado: Riti di morte-Giorno da cani-Messaggeri dell'oscurità

Tre indagini di Petra Delicado: Riti di morte-Giorno da cani-Messaggeri dell'oscurità

Alicia Giménez-Bartlett

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2007

pagine: 858

In "Riti di morte" il lettore conosce l'ispettrice, quarant'anni, bella anticonformista, due matrimoni falliti alle spalle. È stata confinata al servizio documentazione di un commissariato di Barcellona. Poi una inaspettata indagine e l'incontro con il viceispettore Fermin Garzón, vedovo cinquantenne, uomo d'altri tempi, ma autentico poliziotto di strada. Da questo momento Petra abbandona la scrivania e inizia il sodalizio tra i due. La vicenda del libri ruota attorno a degli stupri che si consumano a tarda sera contro giovani donne. Caratteristica comune: le vittime vengono "marchiate" con una sorta di tatuaggio a forma di fiore. In "Giorno da cani", un poveraccio viene trovato morto; accanto a lui il suo cane che non lo abbandona. Si tratta di un barbone e nessuno si appassiona al caso. Ma dietro l'apparenza di una morte naturale si nasconde un delitto. Sembra impossibile approdare a qualche risultato con il cane unico testimone, ma non per Petra Delicado e per Fermin Garzón. In "Messaggeri dell'oscurità" Petra riceve dei pacchi che contengono peni amputati. Le sue indagini la condurranno sulle tracce di una setta, fondata in Russia nel XVIII secolo, e a un torrido incontro con il poliziotto russo.
20,00

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