Nietzsche vedrebbe di buon occhio le mascalzonate di Bart? Lisa è un’insopportabile socratica? Homer è una brava persona, anche se ha offerto la sua famiglia agli alieni per salvarsi la pelle? Marge sembra così rassicurante perché, di fatto, è una donna di casa machista? Possiamo imparare qualcosa sulla felicità attraverso le miserie del signor Burns? Questo libro non è solo un’analisi filosofica dell’ultimo grande artefatto culturale della nostra epoca: I Simpson, la serie tv che da quasi quarant’anni racconta glorie e bassezze di una famiglia gialla che ci assomiglia molto. È piuttosto un’introduzione, divertente e al tempo stesso rigorosissima, all’opera di pensatori come Aristotele, Kant, Heidegger, Sartre e molti altri. Dice la leggenda che non succede più nulla che non sia già accaduto in una puntata dei Simpson. Se è vero, mentre impariamo qualcosa di più su di loro possiamo imparare qualcosa di più anche sul nostro mondo.
I Simpson e la filosofia. Come capire il mondo grazie a Homer, Nietzsche e soci
| Titolo | I Simpson e la filosofia. Come capire il mondo grazie a Homer, Nietzsche e soci |
| Autori | William Irwin, Mark T. Conard, Aeon J. Skoble |
| Traduttori | Pietro Adamo, Elisabetta Nifosi |
| Argomento | Scienze umane Filosofia |
| Collana | Paperbacks |
| Editore | Blackie |
| Formato |
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| Pagine | 408 |
| Pubblicazione | 07/2025 |
| ISBN | 9791281631441 |

