La settecentesca Società d’agricoltura pratica di Udine e l’Accademia di Udine hanno orientato la ricerca scientifica e hanno creato le condizioni per una maggior produttività dell’intera regione. Oggi il discorso che ha portato all’agricoltura intensiva e al suo impatto sul paesaggio va sottoposto a profonda revisione. Titta Metus e Luciano Di Sopra, nel momento in cui hanno avviato la Comunità collinare, hanno sottolineato come finalità prioritarie il rispetto dell’ambiente, la necessità di una partecipazione largamente condivisa e mirata al mantenimento dei paesaggi naturali. L’Accademia, per mantenere il ruolo culturale che svolse nel passato, quando legittimamente sostenne che i miglioramenti agrari erano motore della modernizzazione, intende ora allearsi con tutte le forze sociali che, ammettendo le contraddizioni della modernità, sottolineano i limiti ecologici del territorio.
Le colline moreniche del Friuli. Laghi, torbiere e zone umide. Riflessioni sul «terzo paesaggio»
Titolo | Le colline moreniche del Friuli. Laghi, torbiere e zone umide. Riflessioni sul «terzo paesaggio» |
Autori | Walter Marangoni, Francesco Micelli |
Argomento | Società, scienze sociali e politica Società e cultura: argomenti d'interesse generale |
Collana | L'Accademia |
Editore | Gaspari |
Formato |
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Pagine | 56 |
Pubblicazione | 05/2025 |
ISBN | 9791256550715 |