Il "trattato sul mistero del fiore d'oro del grande uno" è quasi l'unico testo completo che si conosca, riguardante le pratiche iniziatiche cinesi e in particolare il taoismo operativo. Su esso, il noto sinologo Richard Wilhelm è stato il primo ad attirare l'attenzione, dopo essere riuscito a procurarsi una copia del libro, in precedenza riservato ad organizzazioni segrete. Gli insegnamenti corrispondenti erano stati per lungo tempo trasmessi per via orale; essi sono attribuiti al maestro Lu-Tzu, che visse fra la fine dell'VIII e il principio del IX secolo d.C., ed hanno per oggetto procedimenti di una "alchimia interiore", spirituale, la quale con particolari tecniche di meditazione e di direzione delle correnti sottili dell'organismo mira alla trasmutazione e all'integrazione dell'essere umano, alla dischiusura della coscienza sulla trascendenza e sull'originario, dischiusura simboleggiata appunto dal "fiore d'oro".
Il mistero del fiore d'oro
| Titolo | Il mistero del fiore d'oro |
| Autore | Tzu Lu |
| Curatore | J. Evola |
| Argomento | Scienze umane Filosofia |
| Collana | Orizzonti dello spirito |
| Editore | Edizioni Mediterranee |
| Formato |
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| Pagine | 152 |
| Pubblicazione | 09/1983 |
| ISBN | 9788827205075 |

