Dopo diversi anni trascorsi a fotografare New York - e frequentando figure come Alfred Stieglitz, Georgia O'Keeffe, Berenice Abbott e Minor White - il fotografo americano Todd Webb si trasferì a Parigi alla fine degli anni '40, dove realizzò i suoi primi negativi con una fotocamera 8×10. In poco tempo si ritrovò a vivere uno dei periodi più felici della sua vita, circondato da artisti come Gordon Parks, Man Ray e Brassaï. Nel suo diario, Webb annotava spesso le sue preoccupazioni economiche e i dubbi sul riuscire a costruirsi una vita a Parigi, ma continuò con determinazione. 'Paris: A Love Story 1948-1952' raccoglie settanta fotografie in bianco e nero scattate da Webb tra il 1949 e il 1952, accompagnate da estratti inediti dei suoi diari. Ispirato in parte dal lavoro di Eugène Atget, Webb percorse le strade della città con l'intento di creare un racconto personale, poetico e duraturo della Parigi del dopoguerra.
Paris: a love story 1948-1952
| Titolo | Paris: a love story 1948-1952 |
| Autore | Todd Webb |
| Curatore | Bill Shapiro |
| Argomento | Arti, cinema e spettacolo Fotografia e fotografi |
| Editore | Damiani |
| Formato |
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| Lingua | inglese |
| Pagine | 136 |
| Pubblicazione | 06/2025 |
| ISBN | 9788862088459 |

