Non siamo mai soli nella ricerca della verità, perché anche la verità ci cerca. E i paesaggi che fanno da sfondo o da cornice a quindici famosi capolavori di Raffaello Sanzio, una delle stelle più luminose del nostro Rinascimento, si sono svelati in tutta la loro grandiosità a due studiose, due “Cacciatrici di Paesaggi”: Rosetta Borchia, formatasi all'Accademia di Belle Arti di Urbino, pittrice e fotografa, appassionata di botanica, e Olivia Nesci, geomorfologa dell’Università di Urbino. Entrambe già autrici di altri volumi e pubblicazioni scientifiche dedicate ai paesaggi che incorniciano le opere immortali di Leonardo da Vinci e di Piero della Francesca. E luce sia allora... anche sui luoghi delle terre del Ducato di Urbino dipinti da Raffaello e proprio nell'anno 2020 in cui si celebra il 500° della sua morte.
Raffaello e luce sia. Sui fondali ritrovati nelle terre d'Urbino
Titolo | Raffaello e luce sia. Sui fondali ritrovati nelle terre d'Urbino |
Autori | Rosetta Borchia, Olivia Nesci |
Argomento | Arti, cinema e spettacolo Storia dell'arte: stili artistici |
Editore | Fabiano&Castaldo Editore |
Formato |
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Pagine | 250 |
Pubblicazione | 03/2020 |
ISBN | 9788869840586 |