"Mangiare produce il contatto, mette in azione il gusto, facendogli riconoscere il sapore, e dunque l'essenza della cosa", scrive Di Frenna. Il contatto è possibile solo se si sta vicini. Se abbiamo teorie che ci danno il permesso di stare vicini. È la base del principio di fenomenologia che spinge a fare attenzione a ciò che succede qui e ora; a pensare che qualsiasi cosa venga detta si possa ascoltare come il racconto di un sogno sognato assieme o come un giocare. […] L'analista cucina parole, ma guai a pensare che siano solo astrazione e significato. Perché sono anche senso. Le parole hanno corpo, sono cose concrete, si possono ospitare o ci si può far ospitare da esse... (dall'introduzione di Giuseppe Civitarese).
Otto pezzi facili. Cibo e psicoanalisi
Titolo | Otto pezzi facili. Cibo e psicoanalisi |
Autore | Rosamaria Di Frenna |
Introduzione | Giuseppe Civitarese |
Editore | CELID |
Formato |
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Pagine | 80 |
Pubblicazione | 05/2018 |
ISBN | 9788867891214 |