Alfred Hitchcock (1899-1980) è forse il regista più visto, conosciuto e studiato della storia del cinema. Nella sua lunghissima carriera, con più di sessanta film realizzati, ha attraversato il periodo muto e quello sonoro, la produzione inglese degli anni ’20 e ’30 e la stagione d’oro di Hollywood, tra tycoon come Selznick e i grandi divi dello schermo, mantenendo intatto il suo senso per lo spettacolo cinematografico puro, incredibilmente in equilibrio tra le logiche della produzione industriale e le esigenze della creazione artistica. Dai capolavori inglesi, muti e non, come Il pensionante (1926) e Il club dei 39 (1935), alle grandi opere di suspense, perdizione e perversione come Notorius (1946), La finestra sul cortile (1954), Intrigo internazionale (1959) e Gli uccelli (1963), i suoi film smuovono e mettono a nudo le pulsioni più segrete della psiche umana, svelando in tutta la sua ambiguità la ragione stessa del piacere dello sguardo.
Alfred Hitchcock. Lo sguardo del desiderio
| Titolo | Alfred Hitchcock. Lo sguardo del desiderio |
| Autore | Roberto Manassero |
| Argomento | Arti, cinema e spettacolo Cinema, televisione e radio |
| Collana | Le torri |
| Editore | Fondazione Ente dello Spettacolo |
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| Pagine | 171 |
| Pubblicazione | 01/2008 |
| ISBN | 9788885095458 |

