Nel film di culto The Harder They Come, il protagonista interpretato da Jimmy Cliff siede in un cinema di Kingston con altri rude boy a guardare Django di Sergio Corbucci. Ben quattro brani di Lee Perry & The Upsetters rubano titoli, artwork e soggetti narrativi ai film spaghetti western. Con indosso un sombrero, un poncho e stivali con speroni, la leggenda della dancehall Eek-A-Mouse si mette in posa sotto le luci del palcoscenico. Queste sono solo alcune delle numerose influenze che il western italiano ha avuto sulla cultura giamaicana. Il rapporto tra l’industria cinematografica del Belpaese e la musica giamaicana negli anni Settanta è rimasto in gran parte inesplorato, ma offre un panorama per riflettere su ciò che separa l’apprezzamento dall’appropriazione culturale. Attraverso l’uso di una moltitudine di armi di scrittura creativa e di un remake in salsa dub di Per un pugno di dollari, Riccardo Balli collega la frontiera mitica dei dj globali delle West Indies con il selvaggio West, raccontato dai registi come Sergio Leone. Il bling bling della trama è scandito da uno spassoso confronto giudiziario tra Judge Dread e lo stesso Balli che non si tira indietro nel guardare in faccia i crimini del colonialismo fascista nell’Etiopia di Hailé Selassié.
Per un pugno di bling bling. Dubbing e spaghetti western
in uscita
Titolo | Per un pugno di bling bling. Dubbing e spaghetti western |
Autore | Riccardo Balli |
Argomento | Arti, cinema e spettacolo Musica |
Editore | Agenzia X |
Formato |
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Pagine | 206 |
Pubblicazione | 10/2025 |
ISBN | 9791281438453 |