Cosa vuol dire che l'essere dell'uomo è colpevole prima di ogni peccato? Cosa significa sostenere che la colpevolezza dell'uomo non è altro che lo stato ontologico nel quale egli si trova sin dal momento della sua creazione proprio perché è una creatura? Cosa comporta, dunque, pensare la relazione tra colpa e creazione: lo scagionamento dell'uomo da ogni responsabilità in ordine alla realizzazione del male e la conseguente iscrizione di quest'ultimo nell'azione creatrice di Dio, cosa che renderebbe appunto Dio autore del male? Nelle pagine di questo libro prende vorticosamente forma un pensiero irrequieto e destabilizzante, che trae tale sua peculiare identità dal fatto di avere come oggetto d'indagine una relazione originaria, un inizio.
La colpa dell'essere. Il racconto biblico della violazione originaria tra ricostruzione storico-teologica e analisi filosofica
| Titolo | La colpa dell'essere. Il racconto biblico della violazione originaria tra ricostruzione storico-teologica e analisi filosofica |
| Autore | Pietro Polieri |
| Argomento | Scienze umane Religione e fede |
| Collana | Filosofia |
| Editore | Stilo Editrice |
| Formato |
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| Pagine | 152 |
| Pubblicazione | 01/2003 |
| ISBN | 9788887781489 |

