Le politiche di divaricazione sociale degli ultimi anni e la recente crisi finanziaria hanno portato alla povertà fasce di popolazione fino a ieri abituate a una vita dignitosa. Sono i cosiddetti "nuovi poveri", persone che testimoniano l'esistenza di un'ampia zona grigia dove la mancanza di denaro significa anche insicurezza, precarietà e fragilità relazionale. Pierluigi Dovis, direttore della Caritas di Torino, ci regala la testimonianza di chi ogni giorno lavora a contatto con le forme, vecchie e nuove, di disagio. Il saggio di Chiara Saraceno allarga invece la prospettiva a livello nazionale ed europeo. Insieme, gli autori conducono il lettore in un viaggio attraverso una povertà invisibile, che investe famiglie e giovani che incontriamo ogni giorno, senza riconoscerli, per le strade del nostro quartiere o per le scale del condominio; una povertà che porta con sé nuovi pericoli, l'esclusione sociale e la rottura del principio di cittadinanza democratica.
I nuovi poveri: politiche per le disuguaglianze
| Titolo | I nuovi poveri: politiche per le disuguaglianze |
| Autori | Pierluigi Dovis, Chiara Saraceno |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Servizi sociali, assistenza sociale e criminologia |
| Collana | I libri di Biennale Democrazia |
| Editore | Codice |
| Formato |
|
| Pagine | 68 |
| Pubblicazione | 03/2011 |
| ISBN | 9788875781705 |

