Cosa ci spinge, in precise circostanze, ad agire in un determinato modo? La risposta non è semplice soprattutto se, seguendo il ragionamento di Paul Ehrlich, consideriamo la natura umana come un'entità tutt'altro che unitaria e stabile. Il biologo ed ecologo mette in discussione alcune teorie del determinismo genetico, mostrando come i fattori biologici non siano un destino ineluttabile per l'individuo, ma uno degli intricati elementi che influenzano la sua evoluzione, insieme alla cultura e agli impulsi sociali. I geni, sostiene Ehrlich, non danno ordini; piuttosto bisbigliano i loro suggerimenti, che noi possiamo accettare o trasgredire, continuando l'avventura umana all'insegna della differenza e del cambiamento.
Le nature umane. Geni, culture e prospettive
| Titolo | Le nature umane. Geni, culture e prospettive |
| Autore | Paul Ehrlich |
| Curatore | T. Pievani |
| Traduttore | Carolina Sargian |
| Argomento | Matematica e scienze Biologia, scienze della vita |
| Editore | Codice |
| Formato |
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| Pagine | 653 |
| Pubblicazione | 10/2005 |
| ISBN | 9788875780289 |

