"La poesia è un invito ad abbandonare le strade già percorse per scoprirne delle nuove, rifiutando l'ufficiale e il convenzionale e scegliendo il rischio. Si introduce il lettore alla conoscenza dell'universo di chi scrive, si mostra il pathos del mondo poi lo si fa accomodare nel salotto dei pensieri. Per questo è stato scelto un verso conciso, secco che induce alla riflessione sul racconto e sul silenzio che è presente come accade nella musica. Le poesie, semplici ed essenziali, sono come un intaglio nel legno che elimina la scorza ed evidenzia l'essenza cioè le emozioni. La semplicità non è sinonimo di leggerezza ma in realtà è un modo per spingere il lettore ad un'ulteriore lettura per percepire gli elementi celati tra una parola e l'altra. La scelta delle parole è fondamentale poiché ognuna contiene, come gli ideogrammi, un significato profondo e richiederebbe voglia introspettiva e confronto tra chi scrive e chi legge."
Le voci di fuori
| Titolo | Le voci di fuori |
| Autore | Patrizia Pagnoncelli |
| Collana | Zona contemporanea |
| Editore | Zona |
| Formato |
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| Pagine | 80 |
| Pubblicazione | 09/2013 |
| ISBN | 9788864383699 |

