"Senza una deviazione dalla norma non è possibile il progresso", diceva Frank Zappa, icona culturale degli anni '60, con una frase che, come ricordano gli Adler, "parla al cuore dell'impresa sociologica" e ribadisce che ogni società ha storicamente modificato le definizioni di devianza e le reazioni ai comportamenti devianti nei percorsi del proprio controllo sociale. Il testo traduce un articolo dedicato alle prospettive teoriche della devianza vista attraverso le lenti e l'insediamento sociale della società statunitense. Il testo, pubblicato dai due autori nel 2007, viene tradotto e presentato con l'aggiunta di una postfazione attuale, appositamente scritta dagli stessi autori nel 2011 su richiesta della curatrice della collana. La sociologia della devianza è disciplina al centro dell'attenzione sociale ed istituzionale, nella sua capacità tramite la categoria di devianza, di comprendere i meccanismi attraverso i quali opera una società e i processi di etichettamento che decide di volta in volta di attribuire o quelli di panico morale che mette in atto.
La società delle devianze
Titolo | La società delle devianze |
Autori | Patricia A. Adler, Peter Adler |
Curatore | G. Cersosimo |
Argomento | Società, scienze sociali e politica Sociologia e antropologia |
Collana | Esplorazioni, 11 |
Editore | Kurumuny |
Formato |
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Pubblicazione | 01/2011 |
ISBN | 9788895161631 |