Nato da un’esperienza di dialogo con i ragazzi nella scuola e a essi principalmente rivolto, il libro costituisce anche per il lettore adulto una possibilità di approfondimento sulla nascita e lo sviluppo della civiltà europea. Lo smarrimento dell’identità causato dal nichilismo dominante può indurre alla paura e al risentimento. Invece, la scoperta dello straordinario patrimonio di umanità generato nei popoli che si sono lasciati investire dall’annuncio cristiano apre a una nuova concezione della persona e della storia. Lungo i secoli questa concezione, in cui sono confluiti l’apporto biblico, quello greco e quello romano, ha dato forma alla fisionomia dell’uomo europeo. Dopo i cenni sulla crisi della modernità, gli autori segnalano alcuni esempi delle moltissime realtà di vita buona oggi attive in Italia, in Europa e nel mondo. Realtà generate «dal basso», cioè non dalle istituzioni, ma dalla libera aggregazione delle persone. A riprova che le radici sono ancora vive e continuano a produrre.
Radici. L'identità dell'uomo europeo
| Titolo | Radici. L'identità dell'uomo europeo |
| Autori | Maurizio De Bortoli, Simona Rota |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Società e cultura: argomenti d'interesse generale |
| Collana | Ragione & fede |
| Editore | Ares |
| Formato |
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| Pagine | 88 |
| Pubblicazione | 07/2019 |
| ISBN | 9788881558971 |

