È proprio vero, come sostengono Jeremy Rifkin e Vivianne Forrester, che globalizzazione e rivoluzione tecnologica hanno ormai decretato la "fine del lavoro"? Dati alla mano, in questo piccolo libro Mauricio Rojas smentisce una delle fedi popolari più diffuse in questa fine di secolo e si schiera con decisione contro le "falsità" degli odierni profeti di sventura. Il lavoro non è finito nsta per finire. Le economie dinamiche e leggere sono oggi più che mai capaci di produrre sviluppo e posti di lavoro. Non solo. La tecnologia costituisce una risorsa e non un ostacolo. E una maggiore flessibilità del lavoro aiuta l'integrazione e la coesione sociale anziché distruggerle. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno, conclude l'economista svedese, è una maggiore competitività del nostro sistema economico e un po' di fiducia nelle nostre risorse e potenzialità.
Perché essere ottimisti sul futuro del lavoro. Quattro argomenti contro i profeti di sventura
Titolo | Perché essere ottimisti sul futuro del lavoro. Quattro argomenti contro i profeti di sventura |
Autore | Mauricio Rojas |
Traduttori | M. Mascarino, G. Brioschi |
Editore | Carocci |
Formato |
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Pagine | 104 |
Pubblicazione | 10/1999 |
ISBN | 9788843014446 |